Il dolce rumore della vita
Il dolce rumore della vita | |
---|---|
![]() | |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1999 |
Durata | 92 min |
Genere | drammatico |
Regia | Giuseppe Bertolucci |
Sceneggiatura | Lidia Ravera, Mimmo Rafele e Giuseppe Bertolucci |
Produttore | Massimo Ferrero |
Distribuzione in italiano | Medusa Film |
Fotografia | Fabio Cianchetti |
Montaggio | Federica Lang |
Musiche | Bevano Est |
Scenografia | Gianni Silvestri |
Interpreti e personaggi | |
|
Il dolce rumore della vita è un film del 1999 diretto da Giuseppe Bertolucci.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Sofia, giovane attrice di teatro alle prime armi, scopre suo malgrado che Bruno, il suo amato maestro di recitazione, è omosessuale; affranta dal dolore ed intenzionata a fuggire il più lontano possibile da lui, sul treno incontra una ragazzina che partorisce ed abbandona il neonato. Sofia prende una decisione che le cambierà la vita: prende il bambino e lo fa passare per suo figlio, dandogli il nome di Bruno.
Cinque anni dopo Sofia incontra il maestro alle prove di uno spettacolo e gli fa sospettare che il piccolo Bruno sia suo figlio. Passati altri dieci anni, Sofia, diventata ormai un'attrice affermata, si imbatte casualmente nella vera madre di Bruno e capisce che è giunto il momento di farle conoscere il figlio che aveva abbandonato.
Commento[modifica | modifica wikitesto]
Bertolucci affronta con questo film i temi della diversità femminile, del caso e della menzogna attraverso il melodramma, avvalendosi di uno stile visivamente espressionista e caratterizzato da un'insolita componente onirica (evidenziata da una suggestiva ambientazione notturna e dalle fatiscenti abitazioni in cui si svolge la maggior parte della vicenda).
Critica[modifica | modifica wikitesto]
Il Dizionario Morandini assegna al film tre stelle su cinque, scrivendo come Bertolucci si sia servito, nel continuare il discorso sulla diversità femminile, di una strumentazione più poetica che psicologica.[1][2]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 2000 - David di Donatello
- Nomination Migliore attrice protagonista a Francesca Neri
- Nomination Migliore attrice non protagonista a Rosalinda Celentano
- Nomination Miglior sonoro a Tullio Morganti
- 2000 - Nastro d'argento
- Nomination Migliore attrice protagonista a Francesca Neri
- Nomination Migliore attrice non protagonista a Rosalinda Celentano
- Nomination Migliore scenografia a Gianni Silvestri
- 1999 - Grolla d'oro
- 2000 - Premio Gianni Di Venanzo
- Miglior fotografia italiana a Fabio Cianchetti
Curiosità[modifica | modifica wikitesto]
La voce di Rade Šerbedžija nel film non è stata doppiata, proprio come nella versione italiana di Eyes Wide Shut.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ M. Morandini, Il Morandini 2003, Zanichelli 2002
- ^ Commento de Il Morandini su Mymovies.it
- ^ Eyes Wide Shut, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Il dolce rumore della vita, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) Il dolce rumore della vita, su FilmAffinity.
- (EN) Il dolce rumore della vita, su Box Office Mojo, IMDb.com.