I nuovi barbari

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I nuovi barbari
Titolo originaleI nuovi barbari
Paese di produzioneItalia
Anno1983
Durata90 min e 88 min
Genereavventura, azione, fantascienza
RegiaEnzo G. Castellari
SoggettoTito Carpi
SceneggiaturaEnzo G. Castellari, Tito Carpi
Casa di produzioneDeaf International Film
Distribuzione in italianoTitanus
FotografiaFausto Zuccoli
MontaggioGianfranco Amicucci
MusicheClaudio Simonetti
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

I nuovi barbari è un film del 1983 diretto da Enzo G. Castellari di ambientazione postapocalittica. È conosciuto in Italia anche con il titolo 2019: i nuovi barbari.[1]

Assieme agli altri due film del regista girati nello stesso periodo (1990 - I guerrieri del Bronx e Fuga dal Bronx), si inserisce sulla scia del genere distopico, cui era massimo esempio il recente 1997: Fuga da New York (1981) e sul mito dell'anarchia e della violenza nei ghetti metropolitani, come ne I guerrieri della notte (1979) di Walter Hill.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Anno 2019. La grande guerra nucleare è finita e i sopravvissuti si combattono in un pianeta destinato a morire. Potentissima è la banda dei Templars capeggiata da One contro cui combatte Skorpion, suo nemico e capo di un esercito di mutanti.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è uscito con i vari titoli: Metropolis 2000; The new barbarians; Warriors of the Wasteland.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

«Riferimenti a Mad Max e, ancora più espliciti, al western di Sergio Leone Per un pugno di dollari […]. Proprio al western all'italiana Castellari sembra qui attribuire la paternità della sua fantascienza, cinica e disperata, infarcita di violenza, ma lineare nello svolgimento di un racconto che ha per protagonisti buoni che non sono tanto buoni e cattivi che potrebbero benissimo essere i buoni-non-tanto-buoni.»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) I nuovi barbari, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  2. ^ Bruno Lattanzi e Fabio De Angelis (a cura di), I nuovi barbari, in Fantafilm.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]