Al-Harith al-Muhasibi

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al-Ḥārith al-Muḥāsibī (in arabo الحارث بن أسد بن عبد الله المحاسبي البصري?; Bassora, 781Baghdad, 857) è stato un mistico e filosofo arabo.

Fondatore della cosiddetta "Scuola di Baghdad" di Filosofia islamica, fu Maestro del noto sufi Junayd e di Sirri al-Saqati.

Il suo nome completo era Abū ʿAbd Allāh al-Ḥārith b. Asad b.ʿAbd Allāh al-Muḥāsibī al-Baṣrī.

Nacque, come dice la sua nisba, a Baṣra. Muḥāsibī - che significa "l'Ispettore di se stesso" - influenzò un gran numero di sufi, tra cui si ricorda anche al-Ghazali.

Autore di circa 200 opere,[1] scrisse di teologia islamica e di Tasawwuf (Sufismo), tra cui il Kitāb al-Khalwa e il Kitāb al-Riʿāya li-ḥuqūq Allāh ("Osservare i "limiti di Dio").

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gavin Picken, Spiritual Purification in Islam: The Life and Works of Al-Muhasibi, Routledge (2011), p. 67

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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