Harald di Danimarca

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Principe Harald
Principe di Danimarca
Stemma
Stemma
Nome completoHarald Christian Frederik
NascitaPalazzo di Charlottenlund, 8 ottobre 1876
MorteCopenaghen, 30 marzo 1949 (72 anni)
DinastiaSchleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg
PadreFederico VIII di Danimarca
MadreLuisa di Svezia
ConsorteElena Adelaide di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg
FigliFeodora
Carolina Matilde
Alessandrina Luisa
Gorm
Oluf

Il principe Harald di Danimarca (Harald Christian Frederik; Palazzo di Charlottenlund, 8 ottobre 1876Copenaghen, 30 marzo 1949) era un membro della famiglia reale danese. Era il quartogenito e terzo figlio maschio di Federico VIII di Danimarca e di sua moglie, la principessa Luisa di Svezia e Norvegia, e quindi fratello di Cristiano X di Danimarca.

Il principe servì nell'esercito reale danese per gran parte della sua vita e raggiunse il rango di tenente generale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Il Palazzo di Charlottenlund, luogo di nascita del principe Harald

Il principe Harald nacque l'8 ottobre 1876 al Palazzo di Charlottenlund, a nord di Copenaghen. Suo padre era il principe ereditario Federico di Danimarca (poi re Federico VIII), figlio maggiore di Cristiano IX di Danimarca e della principessa Louise Luisa d'Assia-Kassel. Sua madre, la principessa ereditaria Luisa, era l'unica figlia di Carlo XV di Svezia e della principessa Luisa dei Paesi Bassi.

All'età di 17 anni il principe Harald intraprese la carriera militare, come era usanza per i principi a quell'epoca. Servì poi nella guardia ussara.[1]

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Il principe Harald e la principessa Elena nel 1909

All'età di 33 anni, il 28 aprile 1909, al castello di Glücksburg nello Schleswig-Holstein, il principe Harald sposò sua cugina di secondo grado, la principessa Elena di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg, figlia di Federico Ferdinando, duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg e della principessa Carolina Matilde di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg.

Dopo il loro matrimonio, il principe Harald e la principessa Elena vissero nella loro casa di campagna di Jægersborghus, a nord di Copenaghen, che il principe Harald aveva acquistato nel 1907.[1] Qui, tra il 1910 ed il 1923, nacquero i loro cinque figli.

Vita successiva[modifica | modifica wikitesto]

Come altri membri della famiglia reale danese, la sua situazione economica fu influenzata dal fallimento della Den Danske Landmandsbank nel 1923. Fino al 1935, tuttavia, lui e la sua famiglia furono in grado di rimanere a Jægersborghus ma poi si trasferirono in una villa nella parte nord di Copenaghen.[1]

All'età di 50 anni il principe Harald si ritirò dal servizio attivo con il grado di maggior generale. Nel 1933, tuttavia, suo fratello, re Cristiano X, lo nominò tenente generale.

Durante la seconda guerra mondiale, la principessa Elena diventò molto impopolare a causa delle sue simpatie per l'occupazione tedesca della Danimarca e per il partito nazista.[2]

Dopo la guerra la principessa Elena non fu portata in giudizio, essendo un membro della famiglia reale che non desiderava alcuna pubblicità sulla faccenda, ma fu esiliata dalla Danimarca il 30 maggio 1945 e collocata agli arresti domiciliari nel castello di Glücksburg in Germania. Le fu permesso di ritornare in Danimarca nel 1947, quando il principe Harald si ammalò gravemente. Rimase accanto a suo marito fino alla sua morte, due anni dopo.[1]

Il principe Harald morì il 30 marzo 1949 a Copenaghen. Fu sepolto nella cattedrale di Roskilde. La principessa Elena sopravvisse 13 anni a suo marito e morì il 30 giugno 1962.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Harald e Elena ebbero cinque figli:

Nome Nascita Morte Note
Principessa Feodora 3 luglio 1910 17 marzo 1975 sposò suo cugino di primo grado, il Principe Cristiano di Schaumburg-Lippe ed ebbe figli.
Principessa Carolina Matilde 27 aprile 1912 12 dicembre 1995 sposò suo cugino di primo grado, il Principe Knud di Danimarca ed ebbe figli.
Principessa Alessandrina Luisa 12 dicembre 1914 26 aprile 1962 sposò il Conte Luitpoldo di Castell-Castell ed ebbe figli.
Principe Gorm 24 febbraio 1919 26 dicembre 1991 celibe e senza figli.
Principe Oluf 10 marzo 1923 19 dicembre 1990 Perse il suo titolo e diventò S.E. Conte Oluf di Rosenborg dopo aver sposato senza consenso Annie Helene Dorrit Puggard-Müller and to Lis Wulff-Juergensen. Ebbe figli.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Federico Guglielmo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg Federico Carlo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck  
 
Federica di Schlieben  
Cristiano IX di Danimarca  
Luisa Carolina d'Assia-Kassel Carlo d'Assia-Kassel  
 
Luisa di Danimarca  
Federico VIII di Danimarca  
Guglielmo d'Assia-Kassel Federico d'Assia-Kassel  
 
Carolina di Nassau-Usingen  
Luisa d'Assia-Kassel  
Luisa Carlotta di Danimarca Federico di Danimarca  
 
Sofia Federica di Meclemburgo-Schwerin  
Principe Harald di Danimarca  
Oscar I di Svezia Jean-Baptiste Jules Bernadotte  
 
Désirée Clary  
Carlo XV di Svezia  
Giuseppina di Leuchtenberg Eugenio di Beauharnais  
 
Augusta di Baviera  
Luisa di Svezia  
Federico d'Orange-Nassau Guglielmo I dei Paesi Bassi  
 
Guglielmina di Prussia  
Luisa dei Paesi Bassi  
Luisa di Prussia Federico Guglielmo III di Prussia  
 
Luisa di Meclemburgo-Strelitz  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze danesi[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine dell'Elefante - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine dei Serafini (Svezia) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (DA) Bo Bramsen, Huset Glücksborg, 2nd ed, Forum, 1992, ISBN 87-553-1843-6.
  2. ^ (SV) Tore Pryser, Kvinnliga spioner (Female spies), 2009, ISBN 978-91-27-11741-9.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN530144783227765031652 · ISNI (EN0000 0004 5731 2865 · BNF (FRcb16999370k (data)