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Guerra dei satelliti

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Guerra dei satelliti
Titolo originaleWar of the Satellites
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1958
Durata66 min
Dati tecniciB/N
Generefantascienza
RegiaRoger Corman, Roger Corman, Jack Rabin
SoggettoIrving Block, Jack Rabin
SceneggiaturaLawrence L. Goldman
ProduttoreIrving Block, Roger Corman
Casa di produzioneAllied Artists Pictures, Santa Cruz Productions
FotografiaFloyd Crosby
MontaggioIrene Morra
Effetti specialiIrving Block, Louis DeWitt, Jack Rabin
MusicheWalter Greene
ScenografiaDaniel Haller
TruccoStanley Orr
Interpreti e personaggi

Guerra dei satelliti (War of the Satellites) è un film del 1958 diretto da Roger Corman con Dick Miller e Susan Cabot.

Dopo che gli esseri umani hanno messo a punto un progetto per colonizzare lo spazio con l'immissione in orbita del primo satellite, una razza aliena, tecnologicamente avanzata e contraria ad una possibile diffusione della razza umana nello spazio, distrugge un satellite appena mandato in orbita dalla Terra con uno scudo costituito da una misteriosa forza.

Quindi gli alieni uccidono il dottor Pol Van Ponder, che è a capo del progetto e che aveva scoperto un modo per oltrepassare il misterioso scudo con un nuovo lancio, e lo sostituiscono con un clone. A scoprire l'inganno è Dave Boyer, assistente di Van Ponder. Gli alieni lanciano poi l'ultimatum alle Nazioni Unite e al Governo degli Stati Uniti per farli desistere dalla continuazione del progetto mettendo in una sorta di quarantena l'intera Terra tramite uno scudo spaziale. Gli alieni ritengono che l'umanità sia una razza ancora troppo immatura per poter colonizzare lo spazio.

Il film fu prodotto dalla Allied Artists Pictures e dalla Santa Cruz Productions e diretto nel 1958 da Roger Corman con un budget stimato in 70.000 dollari.[1] Fu distribuito nel periodo del lancio del satellite Sputnik e la produzione intendeva sfruttare il clamore della notizia del lancio del primo satellite artificiale in orbita intorno alla Terra. Il trentaduenne Roger Corman interpreta in un cameo un ufficiale in una base missilistica.

War of the Satellites in cartellone con Attack of the 50 Foot Woman per un'unica visione nel giugno 1958

Enrico Deaglio su La Repubblica, nel corso dell'intervista al regista novantenne, oramai consacrato e ospite d'onore al Festival di Locarno del 2016, così contestualizza La guerra dei satelliti: «mega successo al botteghino e vero capostipite di Star Trek, Star Wars e tutto il resto».[2]

Distribuzione

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Alcune delle uscite internazionali sono state:[3]

  1. ^ Guerra dei satelliti - Box office / incassi, su imdb.com. URL consultato l'11 settembre 2011.
  2. ^ Enrico Deaglio, Corman il barbaro. Intervista al Re dei B movies, in La Repubblica, Roma, 29 luglio 2016. URL consultato il 29 ottobre 2024.
  3. ^ Guerra dei satelliti - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato l'11 settembre 2011.

Collegamenti esterni

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