Gran Premio motociclistico d'Austria 1983

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Bandiera dell'Austria GP d'Austria 1983
362º GP della storia del Motomondiale
6ª prova su 12 del 1983
Data 29 maggio 1983
Nome ufficiale 25° GP d'Austria
Luogo Salzburgring
Percorso 4,241 km
Circuito permanente
Risultati
Classe 500
318º GP nella storia della classe
Distanza 31 giri, totale 131,459 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
Yamaha in 1'17.89 Suzuki in 1'18"11
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts
Yamaha
2. Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson
Yamaha 		3. Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
Suzuki
Classe 250
326º GP nella storia della classe
Distanza 13+18 giri, totale 131,459 km
Pole position Giro veloce
Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Bandiera della Francia Thierry Espié
Chevallier in 1'25.37 Chevallier in 1'25"27
Podio
1. Bandiera della Germania Manfred Herweh
Real
2. Bandiera del Belgio Didier de Radiguès
Chevallier 		3. Bandiera della Francia Thierry Espié
Chevallier
Classe 125
316º GP nella storia della classe
Distanza 27 giri
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Garelli Garelli in 1'29"91
Podio
1. Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Garelli
2. Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini
Garelli 		3. Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi
Sanvenero
Classe sidecar
220º GP nella storia della classe
Distanza 27 giri
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Francia Alain Michel
LCR-Yamaha LCR-Yamaha in 1'26"20
Podio
1. Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha
2. Bandiera della Germania Ovest Werner Schwärzel
Seymaz-Yamaha 		3. Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
LCR-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico d'Austria fu il sesto appuntamento del motomondiale 1983, si trattò della dodicesima edizione del Gran Premio motociclistico d'Austria valido per il motomondiale.

Si svolse il 29 maggio 1983 a Salisburgo e gareggiarono le classi 125, 250, 500 oltre ai sidecar. Ottennero la vittoria Kenny Roberts in classe 500, Manfred Herweh in 250 e Ángel Nieto in 125[1][2]. Tra le motocarrozzette vinse l'equipaggio svizzero Rolf Biland-Kurt Waltisperg.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Il podio della classe regina è stato interamente occupato da piloti statunitensi: al primo posto Kenny Roberts seguito da Eddie Lawson e Randy Mamola.

La classifica provvisoria del campionato è ancora guidata da un altro statunitense, Freddie Spencer, che vede però diminuire il vantaggio su Roberts.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts Yamaha 41:26.84 1 15
2 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Yamaha +6.04 3 12
3 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Suzuki +17.16 4 10
4 Bandiera del Giappone Takazumi Katayama Honda +20.91 5 8
5 Bandiera dell'Italia Franco Uncini Suzuki +38.95 9 6
6 Bandiera della Francia Marc Fontan Yamaha +40.81 6 5
7 Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Honda +58.13 8 4
8 Bandiera dei Paesi Bassi Jack Middelburg Honda +1:04.53 13 3
9 Bandiera della Svizzera Sergio Pellandini Suzuki +1:04.78 10 2
10 Bandiera dei Paesi Bassi Boet van Dulmen Suzuki +1:12.41 11 1
11 Bandiera dell'Italia Giovanni Pelletier Honda +1:17.48 18
12 Bandiera del Regno Unito Keith Huewen Suzuki +1 giro 15
13 Bandiera del Regno Unito Barry Sheene Suzuki +1 giro 14
14 Bandiera del Regno Unito Chris Guy Suzuki +1 giro 19
15 Bandiera dell'Italia Maurizio Massimiani Honda +1 giro 21
16 Bandiera della Svizzera Philippe Coulon Suzuki +1 giro 24
17 Bandiera della Svezia Peter Sjöström Suzuki +1 giro 23
18 Bandiera della Germania Ernst Gschwender Suzuki +1 giro 20
19 Bandiera dell'Italia Fabio Biliotti Honda +1 giro 31
20 Bandiera della Svizzera Wolfgang von Muralt Suzuki +1 giro 26
21 Bandiera dell'Italia Walter Migliorati Suzuki +1 giro 17
22 Bandiera del Regno Unito Steve Parrish Yamaha +1 giro 27
23 Bandiera dell'Italia Virginio Ferrari Cagiva +1 giro 16
24 Bandiera dell'Italia Leandro Becheroni Suzuki +1 giro 22
25 Bandiera della Germania Alfons Amerschläger Suzuki +2 giri 33
26 Bandiera della Svezia Beni Slydal Suzuki +2 giri 35
27 Bandiera dell'Austria Josef Ragginger Suzuki +2 giri 37
28 Bandiera della Danimarca Børge Nielsen Suzuki +2 giri 36
29 Bandiera dell'Austria Franz Kaserer Suzuki +3 giri 34

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Honda motore 1
Bandiera dell'Italia Paolo Ferretti Suzuki 25
Bandiera della Germania Anton Mang Suzuki 32
Bandiera del Regno Unito Ron Haslam Honda 7
Bandiera della Svizzera Andreas Hofmann Suzuki 28
Bandiera della Francia Raymond Roche Honda 12

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Disturbata dal maltempo la gara è stata interrotta al 14º giro e poi è stata data una nuova partenza per ulteriori 18 giri; il risultato finale è stato per somma dei tempi e ha visto vincitore il pilota tedesco Manfred Herweh che ha preceduto il belga Didier de Radiguès e il francese Thierry Espié[2].

Grazie al secondo posto ottenuto, de Radigués ha sopravanzato in classifica il precedente capofila, il venezuelano Carlos Lavado.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Germania Manfred Herweh Real 46.00.02 16 15
2 Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Chevallier 46.00.44 1 12
3 Bandiera della Francia Thierry Espié Chevallier 46.01.06 9 10
4 Bandiera della Francia Christian Sarron Yamaha 46.01.29 11 8
5 Bandiera della Germania Martin Wimmer Yamaha 46.01.52 6 6
6 Bandiera della Francia Hervé Guilleux Kawasaki 46.02.30 3 5
7 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Yamaha 46.02.48 8 4
8 Bandiera della Germania Reinhold Roth Yamaha 46.03.67 14 3
9 Bandiera della Svizzera Jacques Cornu Yamaha 46.04.05 5 2
10 Bandiera della Francia Guy Bertin MBA 46.13.42 7 1
11 Bandiera della Francia Patrick Fernandez Bartol 46.16.10 13
12 Bandiera della Francia Jean-François Baldé Chevallier 46.21.02 2
13 Bandiera della Francia Jean-Louis Guignabodet Rotax 46.51.00 27
14 Bandiera della Svizzera Bruno Lüscher Yamaha 46.58.10 24
15 Bandiera del Regno Unito Donnie McLeod Yamaha 46.59.22 37
16 Bandiera della Francia Christian Estrosi Pernod 47.00.98 30
17 Bandiera del Regno Unito Tony Head Armstrong 47.01.29 28
18 Bandiera del Venezuela Ivan Palazzese Yamaha 47.07.12 10
19 Bandiera della Francia Gabriel Grabia Yamaha 47.12.36 35
20 Bandiera della Svizzera Edwin Weibel Yamaha 47.15.23 31
21 Bandiera dell'Austria Manfred Obinger Yamaha 47.34.98 21
22 Bandiera della Germania Herbert Hauf Yamaha 47.25.34 34

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Per la quarta volta consecutiva nella stagione i primi due posti sono stati occupati dai due piloti ufficiali della Garelli, con Ángel Nieto davanti a Eugenio Lazzarini; i due piloti sono anche ai primi due posti della classifica generale.

Al terzo posto, sia in questa gara che nella classifica generale, l'italiano Pier Paolo Bianchi[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Spagna Ángel Nieto Garelli 41.03.88 2 15
2 Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini Garelli 41.05.37 1 12
3 Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi Sanvenero 41.42.29 10 10
4 Bandiera dell'Italia Fausto Gresini MBA 41.42.59 5 8
5 Bandiera dell'Austria August Auinger MBA 41.42.90 7 6
6 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali MBA 41.51.49 6 5
7 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström MBA 41.51.69 13 4
8 Bandiera del Belgio Lucio Pietroniro MBA 41.51.89 12 3
9 Bandiera della Svizzera Hans Müller MBA 41.53.61 3 2
10 Bandiera della Germania Gerhard Waibel MBA 41.54.56 15 1
11 Bandiera della Spagna Ricardo Tormo MBA 41.56.01 8
12 Bandiera dei Paesi Bassi Henk van Kessel MBA 42.07.13 14
13 Bandiera dell'Italia Stefano Caracchi MBA 1 giro 18
14 Bandiera dell'Italia Pierluigi Aldrovandi MBA 1 giro 19
15 Bandiera dell'Argentina Hugo Vignetti MBA 1 giro 23
16 Bandiera della Francia Jean-Claude Selini MBA 1 giro 21
17 Bandiera della Francia Jacky Hutteau MBA 1 giro 34
18 Bandiera della Germania Alfred Waibel Real 1 giro 32
19 Bandiera della Jugoslavia Janez Pintar MBA 1 giro 26
20 Bandiera della Germania Helmut Lichtenberg MBA 1 giro 28
21 Bandiera della Jugoslavia Alojz Pavlič Bartol 1 giro 31
22 Bandiera dei Paesi Bassi Anton Straver MBA 1 giro 27
23 Bandiera della Svizzera Rolf Rüttimann MBA 1 giro 22
24 Bandiera dell'Italia Giuseppe Ascareggi MBA 1 giro 24
25 Bandiera dell'Argentina Willy Pérez MBA 1 giro 17
26 Bandiera della Spagna Andrés Sánchez MBA 2 giri 36

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

L'equipaggio Rolf Biland-Kurt Waltisperg torna alla vittoria in Austria, battendo con ampio margine Werner Schwärzel-Andreas Huber dopo un duello nella fase iniziale della gara. Arrivano terzi Egbert Streuer-Bernard Schnieders, i principali rivali di Biland nel mondiale[3].

Dopo tre gare Biland guida la classifica con 30 punti, seguono Streuer a 25, Schwärzel a 22 e Michel (qui sesto dopo essere stato costretto a un pit-stop imprevisto) a 17[4].

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[5][modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg LCR-Yamaha 39'24"36 15
2 Bandiera della Germania Ovest Werner Schwärzel Bandiera della Germania Ovest Andreas Huber Seymaz-Yamaha 39'54"42 12
3 Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera dei Paesi Bassi Bernard Schnieders LCR-Yamaha 40'06"96 10
4 Bandiera del Regno Unito Frank Wrathall Bandiera del Regno Unito Phil Spendlove Seymaz-Yamaha 8
5 Bandiera della Svizzera Alfred Zurbrügg Bandiera della Svizzera Martin Zurbrügg Seymaz-Yamaha 6
6 Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera della Francia Claude Monchaud LCR-Yamaha 5
7 Bandiera della Germania Ovest Siegfried Berger Bandiera della Germania Ovest Edwin Berger Ohrmann-Yamaha 4
8 Bandiera dei Paesi Bassi Theo van Kempen Bandiera dei Paesi Bassi Geral de Haas LCR-Yamaha 3
9 Bandiera dell'Italia Amedeo Zini Bandiera dell'Italia Carlo Sonaglia LCR-Yamaha 2
10 Bandiera della Finlandia Pentti Niinivaara Bandiera della Finlandia Vesa Bienek LCR-Yamaha 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Roberts riapre il discorso con Spencer, su archiviolastampa.it, La Stampa, 30 maggio 1983. URL consultato il 10 aprile 2016.
  2. ^ a b c (ES) Nieto, tambien imparable en el G.P. de Austria, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 30 maggio 1983. URL consultato il 10 aprile 2016.
  3. ^ (NL) Egbert Streuer: snelheid tekort, Nieuwsblad van het Noorden, 30 maggio 1983, p. 17. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  4. ^ (FR) 32e victoire de Biland, La Liberté, 30 maggio 1983, p. 21. URL consultato il 18 febbraio 2019.
  5. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 17 maggio 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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