Governo di unità nazionale

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Un governo di unità nazionale, o governo di coalizione nazionale, è un governo di coalizione che si forma in situazioni particolari di emergenza nazionale, caratterizzato dal temporaneo abbandono delle categorie di maggioranza e opposizione e dal sostegno di tutti o quasi i partiti politici, per fini e/o scopi comuni agli schieramenti contrapposti[1].

Caratteristiche

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I governi di unità nazionale vengono generalmente formati in passaggi transitori caratterizzati da importanti mutamenti politici o da stati d'emergenza[2].

Alla base della formazione del governo di unità nazionale c'è, dunque, la necessità di superare uno stato di negazione o di pericolo per le libertà democratiche nonché per l'indipendenza e l'unità della nazione, rimandando la normale gara fra idee e interessi contrapposti a quando la democrazia e la pace saranno ristabilite.

Analogamente, un governo di unità nazionale può essere giudicato necessario in momenti relativamente tragici della storia di uno Stato, come di fronte ad un'importante crisi economica o ad una grave minaccia terroristica.

I governi che hanno retto il Regno Unito in momenti di grande crisi sono stati Governi di coalizione dei maggiori partiti (in lingua inglese National unity government) e si sono verificati:

Il governo di Kōnstantinos Karamanlīs nel 1974, nella convulsa fase di ritorno ad un governo civile, fu chiamato Governo di Unità nazionale (in lingua greca Κυβέρνηση Εθνικής Ενότητας).

Il governo Delacroix del 1919 fu chiamato di Unità nazionale (in fiammingo Regering van nationale eenheid).[3]

Anche il Lussemburgo in coincidenza con le due guerre mondiali ha avuto governi di Unità nazionale.

La Danimarca ha avuto un governo di unità nazionale (in lingua danese Samlingsregering) in coincidenza con l'occupazione tedesca della Seconda guerra mondiale.

Israele ha avuto diversi governi di unità nazionale, in cui i principali partiti rivali hanno formato una coalizione di governo. Tale coalizione è stata formata in particolare nei giorni precedenti la guerra dei sei giorni.

Nel 2009 venne formato un governo tra ZANU-PF e MCD per far fronte alla grave crisi economica che il paese stava affrontando, l'esecutivo venne sciolto nel 2013.[4]

Va distinto da quello di governo di unità nazionale il concetto di governo di larghe intese o di grande coalizione che, come la Germania del primo e terzo governo di Angela Merkel, nasce dalla mera constatazione dell'impossibilità di formare una maggioranza parlamentare con le sole forze politiche presentatesi come affini in campagna elettorale ovvero, come nel caso italiano del fallito tentativo di formare un governo da parte di Antonio Maccanico nel 1996, dalla necessità di provvedere in tempi relativamente rapidi alla modifica delle norme organizzative della Costituzione e della legislazione elettorale.

  1. ^ Governo di solidarietà nazionale > significato - Dizionario italiano De Mauro, su Internazionale. URL consultato il 7 luglio 2022.
  2. ^ Che cos'è un governo di unità nazionale, su Openpolis. URL consultato il 7 luglio 2022.
  3. ^ Léon Delacroix, Un grand serviteur du pays. Goorden Th., 2006.
  4. ^ Zimbabwe, su Atlante Geopolitico.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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