Giulietta e Romanoff
Giulietta e Romanoff (Romanoff and Juliet) è un film del 1961 diretto da Peter Ustinov.
Il film mescola, in modo satirico, la tragedia shakespeariana Romeo e Giulietta e la Guerra fredda.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Concordia è una nazione talmente minuscola e sconosciuta che le Nazioni Unite, di cui fa parte, ne vengono a conoscenza soltanto quando il suo voto diverrebbe decisivo per l'approvazione di una legge che trova contrapposti Unione Sovietica e Stati Uniti d'America. Ma il suo presidente, colto impreparato sull'argomento del voto, si astiene; ritornato in patria, gli ambasciatori delle due superpotenze tentano di comprargli il voto decisivo. Sul posto si trovano anche i figli degli ambasciatori, Giulietta e Igor, i quali provano un reciproco amore, impossibilitato dalla posizione delle rispettive famiglie. Notato ciò, il presidente tergiversa coi due delegati finché non riesce a far sposare i due giovani.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è la trasposizione cinematografica dell'omonima opera teatrale portata in scena dallo stesso Ustinov nel biennio 1957-58, con 389 rappresentazioni.
Gli esterni del film furono girati nella quasi totalità a Todi, in Umbria[1], mentre gli interni vennero girati a Cinecittà. Inoltre, diverse scene furono filmate a Villa Sciarra, a Roma, come quella del primo incontro tra Giulietta e Romanoff presso la Fontana della Tartaruga.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Location in Umbria - Todi Archiviato il 1º dicembre 2017 in Internet Archive., cinemaeturismo.it
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giulietta e Romanoff, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Giulietta e Romanoff, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Giulietta e Romanoff, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) Giulietta e Romanoff, su FilmAffinity.
- (EN) Giulietta e Romanoff, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Giulietta e Romanoff, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Giulietta e Romanoff, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).