Giovanni Leopoldo di Sassonia-Coburgo-Gotha

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Giovanni Leopoldo
Principe Ereditario di Sassonia-Coburgo-Gotha
Nome completotedesco: Johann Leopold Wilhelm Albert Ferdinand Viktor
inglese: John Leopold William Albert Ferdinand Victor
NascitaCastello di Callenberg, Coburgo, 2 agosto 1906
MorteGrein, 4 maggio 1972 (65 anni)
PadreCarlo Edoardo, duca di Sassonia-Coburgo-Gotha
MadreVittoria Adelaide di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg
ConsorteFeodora von der Horst (1932–1962)
Maria Theresia Reindl (1963–1972)

Giovanni Leopoldo Guglielmo Alberto Ferdinando Vittorio di Sassonia-Coburgo-Gotha (Coburgo, 2 agosto 1906Grein, 4 maggio 1972) è stato un filatelista tedesco, membro della casa di Sassonia-Coburgo-Gotha.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il principe ereditario con i suoi genitori nel 1906.

Era figlio del principe Carlo Edoardo di Sassonia-Coburgo-Gotha e della principessa Vittoria Adelaide di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg; i suoi nonni paterni erano il principe Leopoldo, duca di Albany (figlio della regina Vittoria del Regno Unito) e la principessa Elena di Waldeck e Pyrmont, quelli materni il duca Federico Ferdinando di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg e Carolina Matilde di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg.

La sua famiglia, quella dei Sassonia-Coburgo-Gotha e degli Hannover, discendeva dall'antichissimo casato dei Welfen, al quale apparteneva Enrico il Leone, ed era anche imparentata con le casate reali di Belgio, Danimarca, Norvegia, Russia e Germania. A causa di diverbi con l'originale ceppo inglese, i rami tedeschi degli Hannover, i duchi di Brunswick e i duchi di Sassonia-Coburgo-Gotha, persero ogni diritto sul trono inglese.

Giovanni Leopoldo fu principe ereditario di Sassonia-Coburgo-Gotha finché la Rivoluzione di Novembre costrinse Carlo Edoardo, suo padre, ad abdicare e a decretare la decadenza del casato. Durante la Seconda guerra mondiale rimase in Germania, essendo il padre un alto ufficiale delle SS: l'adesione di Carlo Edoardo al nazismo era dovuta al doppio tradimento ricevuto dall'Inghilterra che lo aveva esiliato, e dalla Germania che lo aveva deposto; così per proteggersi dall'avanzata bolscevica, si era legato al nazismo. Nonostante ciò Carlo Edoardo non aderì al Partito Nazista e non entrò nemmeno a far parte della Wehrmacht, vivendo come privato cittadino in Franconia.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale riuscì ad evitare il totale crollo della sua famiglia grazie ai fondi ricevuti in aiuto dalla famiglia reale danese (sua sorella Sibilla era principessa ereditaria di Svezia) e assunse il cognome di Wettin, e trasferitosi in Austria, dedicò il resto della sua vita alla filatelia, divenendo uno dei più importanti studiosi e possessori di francobolli mondiali, compilando uno dei primi manuali tedeschi di filatelia e scrisse alcuni libri sulla filatelia massonica, essendo egli stesso massone.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1932 aveva sposato la baronessa Fedora von der Horst, matrimonio che fu considerato morganatico e impedì ogni successione al trono sassone; dopo il divorzio dalla baronessa avvenuto nel 1962, sposò, sempre in matrimonio morganatico Maria Theresia Reindl. Ebbe figli solo dalla prima moglie:

  • Carolina Matilde Adelaide Sibilla Marianna Erika (1933-), sposò Michael Nielsen;
  • Ernesto Leopoldo Edoardo Guglielmo Giosea (1935-1996), sposò Igeborg Henig, dopo il divorzio Gertraude Monika Pfeiffer e dopo la morte di questi Sabine Biller;
  • Pietro Alberto Federico Giosea (1939-), sposò Roswitha Henriette Breuer.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Principe Alberto di Sassonia-Coburgo e Gotha Ernesto I, Duca di Sassonia-Coburgo-Gotha  
 
Principessa Luisa di Sassonia-Gotha-Altenburg  
Principe Leopoldo, Duca di Albany  
Vittoria del Regno Unito Principe Edoardo, Duca di Kent e Strathearn  
 
Principessa Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
Carlo Edoardo, Duca di Sassonia-Coburgo e Gotha  
Giorgio Vittorio, Principe di Waldeck e Pyrmont Giorgio II, Principe di Waldeck e Pyrmont  
 
Principessa Emma di Anhalt-Bernburg-Schaumburg-Hoym  
Principessa Elena di Waldeck e Pyrmont  
Principessa Elena di Nassau Guglielmo, Duca di Nassau  
 
Principessa Paolina di Württemberg  
Principe Giovanni Leopoldo di Sassonia-Coburgo e Gotha  
Federico, Duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg Federico Guglielmo, Duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg  
 
Principessa Luisa Carolina d'Assia-Kassel  
Federico Ferdinando, Duca di Schleswig-Holstein  
Principessa Adelaide di Schaumburg-Lippe Giorgio Guglielmo, Principe di Schaumburg-Lippe  
 
Principessa Ida di Waldeck e Pyrmont  
Principessa Vittoria Adelaide di Schleswig-Holstein  
Federico VIII, Duca di Schleswig-Holstein Cristiano, Duca di Augustenburg  
 
Contessa Luisa Sofia di Danneskiold-Samsøe  
Carolina Matilde di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg  
Principessa Adelaide di Hohenlohe-Langenburg Ernesto I, Principe di Hohenlohe-Langenburg  
 
Principessa Feodora di Leiningen  
 

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Erede al trono di Sassonia-Coburgo-Gotha Successore
Arturo 2 agosto 1906 – 14 novembre 1918 monarchia abolita
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