Gianni M
Gianni M | |
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Descrizione generale | |
Tipo | aliscafo |
Classe | HF02 (Admiral 350) |
Armatore | Liberty Lines |
Porto di registrazione | Catania |
Rotta | Trapani ↔ Pantelleria |
Cantiere | Liberty Shipyard |
Madrina | Simona Vicari |
Battesimo | 24 marzo 2016 |
Costo originale | € 7.326.000 |
Entrata in servizio | 2016 |
Stato | in servizio |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 155 t. |
Lunghezza | 37,74 m |
Larghezza | 7,1 m |
Pescaggio | 4,2 m |
Propulsione | 2 motori diesel Caterpillar da 2.300 cavalli |
Velocità | 38 nodi (70,38 km/h) |
Autonomia | 600 miglia marine |
Numero di ponti | 3 |
Numero di cabine | 4 saloni |
Passeggeri | 350 |
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Gianni M è un aliscafo appartenente alla compagnia siciliana Liberty Lines.
Dotato di 350 posti, è l'aliscafo più capiente del mondo[1].
Progettazione
[modifica | modifica wikitesto]Il progetto dell'aliscafo, inizialmente denominato Prototipo HF02[2] (abbreviazione dall'inglese hydrofoil, aliscafo), è stato realizzato dal "Consorzio di ricerca per l'innovazione tecnologica sicilia trasporti navali, commerciali e da diporto", in collaborazione con il dipartimento di Ingegneria dell'Università di Palermo[3], l'Università di Messina e l'Istituto di Tecnologie Avanzate per l'Energia (ITAE) del Consiglio Nazionale delle Ricerche e realizzato nei cantieri HSC Shipyard di Trapani.[4]
Oltre alla maggiore capienza (350 passeggeri, invece dei 220 posti standard[5]), l'imbarcazione possiede molte caratteristiche innovative, come l'uso di pannelli fonoassorbenti per abbattere la rumorosità, riduzione del peso dello scafo e un nuovo sistema di ali ad alta efficienza idrodinamica che potranno offrire ai passeggeri un migliore comfort, oltre a minori consumi e maggiore velocità (35 nodi - 65 km/h), pannelli fotovoltaici installati sul ponte per produrre energia elettrica per i servizi di bordo, un nuovo sistema di trasmissione del moto all'elica per ridurre le vibrazioni.
Il costo del progetto è stato di 7.326.351 euro[6], di cui € 4.816.516,80 finanziati dal Programma operativo nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 dell'Unione europea e del Governo italiano[7].
Inaugurazione
[modifica | modifica wikitesto]L'aliscafo è stato realizzato a Trapani dai cantieri navali della Liberty Shipyard, con un costo di circa sette milioni di euro, dove è stato varato il 24 marzo 2016. È entrato in linea ufficialmente a maggio del 2017 tra Messina e Reggio Calabria per poi subentrare nella linea tra Milazzo e le isole Eolie. Da giugno 2022 opera nella linea Trapani - Pantelleria.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gianni M, a Trapani aliscafo più grande al mondo, ANSA, 24 marzo 2016.
- ^ Copia archiviata, su hf02.it. URL consultato il 25 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2016).
- ^ Trapani, ecco l'aliscafo più grande del mondo, su livesicilia.it, 24 marzo 2016. URL consultato il 25 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2016).
- ^ VARO GIANNI M, su HSC Shipyard. URL consultato il 10 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2016).
- ^ Rita Sanvincenti, Regalo del "Comandante": il Trapani in Serie B, in Aurora International Journal, 21 maggio 2013.
- ^ HF02, su navtecsicilia.it, Navtecsicilia. URL consultato il 25 marzo 2016.
- ^ Progetto PON02_00153_2939568 - Imbarcazione innovativa a sostentamento alare a basso consumo ed elevato comfort per trasporto passeggeri, su ponrec.it. URL consultato il 25 marzo 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale del progetto "Imbarcazione innovativa a sostentamento alare a basso consumo ed elevato comfort per trasporto passeggeri", su hf02.it. URL consultato il 25 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2016).
- Cantieri navali Liberty Shipyard, su libertyshipyard.it.