Epigrammata Bobiensia

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Gli Epigrammata Bobiensia sono 71 componimenti poetici latini (di cui la maggior parte sono epigrammi in senso stretto) conservata un tempo in un manoscritto, oggi perduto, del monastero di San Colombano a Bobbio.

Tradizione e struttura[modifica | modifica wikitesto]

Il manoscritto fu scoperto alla fine del 1493 e subito stampato, per poi scomparire. Identificati i 70 epigrammi rinvenuti a Bobbio nel 1493 con una silloge di 71 epigrammi tardoantichi conservata nel ms. Vat. lat. 2836, Augusto Campana ne affidò l'edizione critica a Franco Munari, che la pubblicò nel 1955.

La silloge [1] comprende componimenti di varia natura e provenienzaː gli epigrammi di Naucellio[2], un erudito corrispondente di Simmaco; epigrammi con descrizioni di opere d'arte[3], epigrammi gnomici[4], epidittici[5], scoptici[6], erotici[7], nella maggior parte traduzioni di originali greci (determinabili con sicurezza in circa 40 casi).

Particolarmente importanti sono due epigrammi funerari di Domizio Marso, poeta di età augustea[8] e la Sulpiciae conquestio de statu reipublicae et temporibus Domitiani, che comunque non ha carattere epigrammatico ma è stata trasmessa con gli altri componimenti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Anche ai ff. 268r–278v del manoscritto Vaticanus latinus 2836, scoperto nel 1950 da Augusto Campana.
  2. ^ N. 2-9.
  3. ^ N. 10-21, 53-54, ecc.
  4. ^ N. 22-29, 66-69, ecc.
  5. ^ N. 44, 47, 55-57, ecc.
  6. ^ N. 41, 46, 50, 61, ecc.
  7. ^ N. 30-35.
  8. ^ N. 39-40, quest'ultimo databile con sicurezza al 43 a.C.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Epigrammata Bobiensia, detexit A. Campana, edidit F. Munari. Vol. II: Introduzione ed edizione critica, Roma 1955.
  • S. Mariotti, Epigrammata Bobiensia, in Paulys Realencyclopädie der classischen Altertumswissenschaft, Suppl. 9 (1962), coll. 37-64.
  • Epigrammata Bobiensia, a cura di L. Canali, F. R. Nocchi, Soveria Mannelli, Rubbettino 2011.
  • M. Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493: vicende di codici e fortuna di testi, «Italia Medioevale e Umanistica» 13, 1970.
  • M. Ferrari, Spigolature bobbiesi, «Italia Medioevale e Umanistica» XVI, 1973.
  • M. Ferrari, Centri di trasmissione: Monza, Pavia, Milano, Bobbio, in G. Billanovich – M. Ferrari, La trasmissione dei testi nell’Italia nord-occidentale, in La cultura antica nell’Occidente latino dal VII all’XI secolo. 18-24 aprile 1974, I, Spoleto, CISAM, 1975.
  • O. V. Gebhardt, Ein Bücherfund in Bobbio, «Centralblatt für Bibliothekswesen» V, 1888.
  • G. Ingrascì, Naucellius de domo sua et de se ipso: storia della tradizione ed esegesi di Epigr. Bob. 1-9, Tesi di laurea, Catania 2020-2021.
  • W. Kofler, Epigrammata Bobiensia: Einführung, Text, Übersetzung und Kommentar, Habilitationsschrift zur Erlangung der Lehrbefugnis für das Fach Klassische Philologie eingereicht an der Universität Innsbruck, 2007.
  • A. Luceri, Un poeta siracusano misconosciuto: Naucellio a sessant’anni dalla scoperta degli Epigrammata Bobiensia (1950-2010), «Bollettino di Studi Latini» XL, II, 2010.
  • A. Luceri, Un ritratto... d’altri tempi. Naucellio, Epigr. Bob. 7 e una possibile eco umanistica, Nuovi archivi e mezzi d’analisi per i testi poetici latini, 2011.
  • S. Mariotti, Contributi agli Epigrammata Bobiensia, «Annali Scuola Normale Superiore di Pisa», s. II, XXVII, pp. 123 – 124, 1958 (= Scritti di filologia classica, Roma 2000, pp. 250 - 252).
  • G. Mercati, M. Tulli Ciceronis De re publica libri e codice rescripto Vaticano Latino 5757 phototypice expressi. Prolegomena de fatis bibliothecae monasterii s. Columbani Bobiensis et de codice ipso Vat. Lat. 5757, Città del Vaticano 1934.
  • B. Moroni, L’imperatore e il letterato nel Cento Nuptialis di Ausonio, «ACME» LIX (3), 2006.
  • F. Munari, Die spätlateinische Epigrammatik, «Philologus» CII, 1958.
  • F. R. Nocchi, Commento agli Epigrammata Bobiensia, Berlin – Boston 2016.
  • F. Nolfo, Epigr. Bob. 45 Sp. (= Ps. Auson. 2 pp. 420 s. Peip.): la palinodia di Didone negli Epigrammata Bobiensia e la sua rappresentazione iconica, «Sileno» XLI (1-2), 2015, pp. 277-304.
  • F. Nolfo, Su alcuni aspetti del ‘movimento elegiaco’ di un epigramma tardoantico: la Dido Bobiensis / Some aspects of the ‘elegiac movement’ in a late antique epigram: the Dido Bobiensis, «Vichiana» LV (2), 2018, pp. 71-90.
  • O. Portuese, Per la storia della tradizione degli Epigrammata Bobiensia: con una disamina delle carte campana e un testimone inedito, Roma 2017.
  • G. Solaro, Sugli Epigrammata Bobiensia 1, 38 e 58, «Quaderni di Storia» LV, 2002.
  • W. Speyer, Naucellius und sein Kreis. Studien zu den Epigrammata Bobiensia, München 1959.
  • W. Speyer, Epigrammata Bobiensia, edidit W. Speyer, Lipsiae 1963.
  • W. Speyer, Addenda zur Editio Teubneriana der Epigrammata Bobiensia, «Helikon» III, 1963.
  • N. Terzaghi, Minutiores curae VII: Noterelle agli Epigrammata Bobiensia, «Bollettino del Comitato per la preparazione della Edizione Nazionale dei Classici Greci e Latini», N.S., fasc. VIII, Roma 1960.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]