Dorogie tovarišči

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Dorogie tovarišči
Una scena del film
Titolo originaleДорогие товарищи
Lingua originalerusso
Paese di produzioneRussia
Anno2020
Durata120 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
Generestorico, drammatico
RegiaAndrej Končalovskij
SceneggiaturaAndrej Končalovskij, Elena Kiseleva
ProduttoreAndrej Končalovskij
Produttore esecutivoOlesja Gidrat
Casa di produzioneAndrej Končalovskij Studios
FotografiaAndrej Najdënov
MontaggioSergej Taraskin, Karolina Maciejewska
Effetti specialiAleksandr Serkov, Simon Assekritov
ScenografiaIrina Očina
CostumiKonstantin Mazur
TruccoGalina Ponomareva, Elena Dmitrijenko
Interpreti e personaggi
  • Julija Vysockaja: Ljudmila Sëmina
  • Sergej Ėrliš: padre di Ljudmila
  • Julija Burova: Svetlana "Svetka" Sëmina
  • Vladislav Komarov: Loginov
  • Andrej Gusev: Viktor

Dorogie tovarišči è un film del 2020 diretto e prodotto da Andrej Končalovskij.

Il film, sul massacro di Novočerkassk, è stato presentato in concorso alla 77ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, vincendovi il premio speciale della giuria,[1][2] e scelto per rappresentare la Russia nella categoria per il miglior film internazionale ai premi Oscar 2021,[3] riuscendo a rientrare nella shortlist dei semifinalisti.[4]

Novocherkassk, URSS, 1962. Lyudmila è un membro del partito comunista locale: una convinta militante che nutre un'incrollabile fiducia negli ideali comunisti e un profondo disprezzo per ogni forma di dissenso. Durante una manifestazione operaia in una fabbrica di locomotive, la donna assiste a una sparatoria sui dimostranti ordinata dal governo per reprimere lo sciopero: un evento che cambierà per sempre la sua visione del mondo. Molti i feriti e numerosi i dispersi. La città è sconvolta dagli arresti, da condanne sommarie e dal coprifuoco. E in quei giorni la figlia di Lyudmila scompare nel nulla. Per la donna inizia così un'affannosa quanto rischiosa ricerca, senza sosta e senza quartiere – a dispetto del blocco della città, degli arresti e dei tentativi di insabbiamento da parte delle autorità. Il film è basato su un fatto realmente accaduto a Novocherkassk il 2 giugno del 1962 e secretato fino agli anni novanta. L'inchiesta è stata avviata nel 1992. Le vittime del massacro erano state occultate in tumuli sotto falso nome perché non venissero mai ritrovate. I principali sospetti fra gli alti vertici governativi erano già morti. I responsabili non sono mai stati condannati.

Distribuzione

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Il film è stato presentato in anteprima il 7 settembre 2020 in concorso alla 77ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[1][5] In Russia, il film è stato presentato in anteprima il 18 settembre seguente come film di chiusura del Festival Kinotavr.[6]

Riconoscimenti

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  1. ^ a b c (EN) Zack Sharf, Venice Film Festival 2020 Full Lineup: Luca Guadagnino, Chloe Zhao, Gia Coppola, and More, su indiewire.com, 28 luglio 2020. URL consultato il 28 luglio 2020.
  2. ^ a b (EN) Nancy Tartaglione, ‘Nomadland’ Scoops Golden Lion At Venice Film Festival – Full List Of Winnners, su deadline.com, 12 settembre 2020. URL consultato il 12 settembre 2020.
  3. ^ (EN) The Union of Cinematographers appreciated the nomination for the "Oscar" of the film "Dear Comrades!", su tellerreport.com, 13 novembre 2020. URL consultato il 13 novembre 2020.
  4. ^ (EN) Zack Sharf, Oscar Shortlists Revealed: International Feature, Documentary, Original Score, and More, su IndieWire, 9 febbraio 2021. URL consultato il 10 febbraio 2021.
  5. ^ Dorogie tovarischi! (Cari compagni!), su labiennale.org, Biennale di Venezia. URL consultato il 7 settembre 2020.
  6. ^ (EN) Bhavi Mandalia, On the back of “Kinotavr”: the festival in Sochi started in trial mode [collegamento interrotto], su pledgetimes.com, 12 settembre 2020. URL consultato il 15 settembre 2020.
  7. ^ Premi collaterali della 77ª Mostra, su labiennale.org, Biennale di Venezia, 11 settembre 2020. URL consultato il 13 settembre 2020.

Collegamenti esterni

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