David Vincent

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David Vincent
David Vincent, 2012
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereDeath metal
Grindcore
Industrial metal
Thrash metal
Deathgrind
Groove metal
Southern rock
Hardcore punk
Periodo di attività musicale1986 – in attività
Strumentovoce, basso, chitarra
Gruppi attualiI Am Morbid,

Headcat

Gruppi precedentiTerrorizer
Genitorturers
Morbid Angel
Album pubblicati10
Studio9
Raccolte1
Sito ufficiale

David Justin Vincent (Charlotte, 22 aprile 1965) è un cantante e bassista statunitense, noto per la sua militanza nei Morbid Angel.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1989 entrò nei Terrorizer, gruppo grind/death metal, formato dal cantante Oscar Garcia, dal chitarrista Jesse Pintado dei Napalm Death e Pete Sandoval, suo futuro collega nei Morbid Angel.

Terminata la collaborazione con i Terrorizer, Vincent e Sandoval entrano nei Morbid Angel, gruppo capitanato dal chitarrista Trey Azagthoth, rimasto solo dopo aver licenziato il cantante Mike Browning e il batterista Sterling Von Scarborough, e verrà reclutato anche Richard Brunelle come secondo chitarrista. Vincent assunse il ruolo di cantante, oltre a quello di bassista e così si dà il via alla pubblicazione di Altars of Madness (1989), il primo disco del gruppo death metal.

Con i Morbid Angel, Vincent rimarrà fino alla pubblicazione di Domination (1995) per poi unirsi ai Genitorturers, band industrial metal di sua moglie Gen; vi farà ritorno nel 2004.

Nel 2007 ha collaborato con Max Cavalera per la produzione dell'ultimo album dei Soulfly Conquer, uscito il 18 luglio 2008.

Nel 2015 lascia nuovamente i Morbid Angel, formando nel 2016 gli I Am Morbid, con Tim Yeung, anche lui ex Morbid Angel, con cui sarà in tour nel 2017. Nello stesso anno sostituisce Lemmy Kilmister negli Headcat.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Morbid Angel[modifica | modifica wikitesto]

Genitorturers[modifica | modifica wikitesto]

Terrorizer[modifica | modifica wikitesto]

Soulfly[modifica | modifica wikitesto]

  • 2008 - Conquer voce in "Blood Fire War Hate"

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN6470156565730523500000 · ISNI (EN0000 0004 0661 7386 · Europeana agent/base/72897 · WorldCat Identities (ENviaf-6470156565730523500000