Dado Moroni

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Dado Moroni
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereJazz
Strumentopianoforte
Album pubblicati26

Dado Moroni, vero nome Edgardo (Genova, 20 ottobre 1962), è un pianista e compositore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dado Moroni a una premiazione del 2007 a Genova

Inizia a suonare il pianoforte all'età di 4 anni da autodidatta. Negli anni successivi suona come professionista in diverse parti d'Italia e, all'età di 17 anni, registra il suo primo album e inizia una collaborazione con Tullio de Piscopo e Franco Ambrosetti che dura tuttora.[1]

Negli anni '80 Moroni si esibisce in Europa suonando in diversi festival e club, portando avanti una lunga collaborazione con il trio del bassista di Duke Ellington Jimmy Woode al Widden Bar di Zurigo. Visto il suo grande talento musicale, all'età di 25 anni viene invitato come unico musicista europeo a far parte della giuria del premio internazionale pianistico Thelonious Monk tenutosi a Washington nel 1987[2]. Tra i membri della giuria vi sono i pianisti Hank Jones, Barry Harris e Roland Hanna.

Nel 1988 inizia una lunga tournée che lo porta a suonare per conto del Dipartimento di Stato Americano con il sestetto di Alvin Queen in sette paesi dell'Africa. Successivamente collabora con Clark Terry e George Roberts alla tournée mondiale organizzata dal governo svizzero per la celebrazione del settimo centenario della Confederazione Elvetica.

Moroni si trasferisce negli Stati Uniti nel 1991 ed entra a far parte della scena jazz di New York, assumendo ruoli sia di leader che di musicista di diverse band. Durante gli anni di permanenza nella Grande mela suona nei club più prestigiosi tra quali il Blue Note, il Birdland e il Village Vanguard, oltre a suonare in alcuni album.

Nel 1995, insieme al pianista Antonio Ballista e con il Patrocinio di "Ferrara Musica", avvia il progetto Two Pianos Cine Soul ottenendo un grande successo in numerosi teatri nazionali ed internazionali. Lo stesso anno partecipa ad un'incisione dell'etichetta discografica America Concorde e ad un'importante tournée in Giappone. Lo stesso anno Dado Moroni vince il prestigioso premio Umbria Jazz Award. In occasione dei suoi 35 anni di carriera suona con molti musicisti leggendari come Freddie Hubbard, Clark Terry, Zoot Sims, Harry "Sweets" Edison, Ray Brown, Ron Carter, Oscar Peterson, Ahmad Jamal, Hank Jones e Niels-Henning Ørsted Pedersen.

Nel 2007 vince il premio "Best Jazz Act" agli Italian Jazz Awards. Attualmente vive in Italia e continua ad esibirsi a livello internazionale. Nel 2010 pubblica il cd Shapes insieme al bassista Peter Washington e il batterista Enzo Zirilli.

Nel maggio 2012 si esibisce, nell'ambito della manifestazione jazzistica "New Conversation" di Vicenza, in un trio di pianoforti con i due pianisti americani Kenny Barron e Mulgrew Miller.

Dal 26 maggio 2013 parte dal Blue Note di Milano il tour "Dado Moroni incontra Mietta - Quando il Jazz fa Pop", che segna l'incontro artistico tra il pianista jazz e la cantante pop[3][4][5][6][7]. Il repertorio selezionato attinge dalla world music, dal pop colto e dal jazz. Nel 2015 vince, assieme a Mietta, il FIM Award come "Miglior progetto jazz" dell'anno[8].

Gli altri progetti a proprio nome con cui, attualmente, si esibisce sono i seguenti: "Ornella Vanoni & Jazz All Stars"[9], "Karima & Dado Moroni Jazz Trio"[10], "Two for Stevie" con Max Ionata[11], "Dado Moroni Quartet" featuring Alvin Queen; "Tradition in Transition" featuring Jesse Davis; "Two Friends Two Piano" in duo Con Andrea Pozza; "Tributo a Nat King Cole" con Adrianne West, Rosario Bonaccorso, Alessio Menconi; "An Oscar for Peterson" con Giuseppe Mirabella e Aldo Zunino [12].

È docente di Pianoforte jazz presso il Conservatorio Antonio Vivaldi. Ad oggi ha suonato in oltre 50 album per importanti etichette discografiche quali Sony Concorde, Contemporary Telarc Mons, TCB Record e Enja.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dr.Jazz Sito ufficiale - Dado Moroni, su drjazz.it. URL consultato il 25 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2007).
  2. ^ http://www.monkinstitute.org/competition.php?Page=COMP-PW#1987 Archiviato il 3 febbraio 2011 in Internet Archive.
  3. ^ Mietta e Milano: "Da subito grande amore", su ilgiorno.it. URL consultato il 14 aprile 2013.
  4. ^ Intrecci sonori Mietta e Moroni. Il pop e il jazz che bel connubio, su ricerca.repubblica.it. URL consultato il 25 maggio 2013.
  5. ^ Mietta e Moroni live al Piper Club Concerto tra pop e jazz il 16 maggio, su ilmessaggero.it. URL consultato il 26 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
  6. ^ Mietta, Tour con Dado Moroni, su ansa.it. URL consultato il 23 febbraio 2013.
  7. ^ Mietta e Dado Moroni in un nuovo progetto live, su musica.lospettacolo.it. URL consultato il 23 febbraio 2013.
  8. ^ Mietta & Dado Moroni: "Miglior progetto jazz", su allinfo.it. URL consultato il 15 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2015).
  9. ^ Ornella vanoni & Jazz All Stars: al Blue Note, su bluenotemilano.com. URL consultato il 13 dicembre 2013.
  10. ^ Karima & Dado Moroni Jazz Trio in concerto, su siciliaedonna.it. URL consultato il 19 luglio 2016.
  11. ^ Moroni & Ionata in concerto, su quicosenza.it. URL consultato il 1º marzo 2017.
  12. ^ "An Oscar for Peterson" su Jazz Convention, su jazzconvention.net.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN44510804 · ISNI (EN0000 0000 5517 8464 · Europeana agent/base/124161 · LCCN (ENno98033405 · GND (DE134656156 · BNF (FRcb14208838w (data) · J9U (ENHE987007327136805171 · WorldCat Identities (ENlccn-no98033405