Choplifter
Choplifter videogioco | |
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Immagine della versione Apple II | |
Piattaforma | Apple II, Arcade, Atari 5200, Atari 7800, Famiglia Atari 8-bit, ColecoVision, Commodore 64, Commodore VIC-20, FM-7, MSX, NEC PC-6001, NEC PC-8801, Nintendo Entertainment System, Sega Master System, SG-1000, Sharp X1, Thomson TO7, TI-99/4A |
Data di pubblicazione | 1982 (Apple II) 1982-1986 (altri) |
Genere | Sparatutto a scorrimento |
Tema | guerra |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Dan Gorlin (Apple II) |
Pubblicazione | Brøderbund, SEGA |
Design | Dan Gorlin |
Modalità di gioco | giocatore singolo |
Periferiche di input | Tastiera, joystick |
Supporto | Cartuccia, floppy disk, cassetta |
Seguito da | Choplifter II |
Specifiche arcade | |
CPU | Z80 a 4 Mhz |
Processore audio | Z80 a 4 Mhz |
Schermo | Raster orizzontale |
Risoluzione | 512 x 224, a 60,1 Hz |
Periferica di input | joystick 8 direzioni, 2 pulsanti |
Choplifter è un videogioco del genere sparatutto a scorrimento, sviluppato nel 1982 da Dan Gorlin e pubblicato da Brøderbund per Apple II. Si tratta di uno dei pochi titoli che, inizialmente concepiti per home computer, sono in seguito stati convertiti per coin-op, in questo caso da SEGA nel 1985, quando solitamente il percorso era inverso. Un sondaggio della rivista statunitense Softalk lo metteva al primo posto tra i più celebri software per Apple II del 1982[1]. Secondo l'autore l'ottimo successo ottenuto sarebbe stato derivato dalla contemporanea crisi degli ostaggi in Iran.[2]
Choplifter venne scritto da Gorlin in circa 6 mesi di lavoro; fu ispirato da Defender e dalla sua passione per gli elicotteri.[2]
Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]
Nel gioco si vestono i panni di un pilota di elicottero, che deve salvare gli ostaggi tenuti prigionieri dal "malvagio impero dei Bungeling", oltre che a sparare per difendersi dai diversi mezzi che popolano i livelli: jet armati di missili, carri armati in grado di uccidere anche gli ostaggi, e mine volanti che inseguono l'elicottero. La visuale è di profilo, con scorrimento orizzontale libero nei due sensi; rispetto alla base di partenza, l'area di gioco si trova a sinistra. Indipendentemente dalla direzione di volo, l'elicottero può orientarsi verso destra o sinistra per sparare lateralmente a varie inclinazioni, oppure rivolgersi verso il giocatore per sparare verticalmente verso terra.
Gli ostaggi sono rinchiusi a gruppi di 16 in caserme, la prima è già aperta ma le successive devono essere sfondate dal giocatore per fare uscire i prigionieri, che iniziano quindi a vagare per il territorio. L'elicottero può contenere tre ostaggi alla volta, e una volta caricati (stando attento a non schiacciarli nell'atterraggio) devono essere portati alla base all'inizio del livello, per poi tornare nel campo di battaglia e cercare di salvarne il più possibile. Nella parte superiore dello schermo sono indicati gli ostaggi uccisi (in rosso), quelli a bordo dell'elicottero (in blu) e quelli salvati (in verde); questo è l'unico punteggio, la distruzione dei nemici non produce punti.
La versione arcade aggiunse varietà nei nemici e negli ambienti, tra i quali anche livelli acquatici con gli ostaggi sui ponti delle navi, carburante limitato, e un sistema di punteggio tradizionale. Le versioni per Sega Master System e Nintendo Entertainment System (1986) si basano su quella arcade.
Serie[modifica | modifica wikitesto]
Choplifter ha avuto due seguiti: Choplifter II (1991), disponibile per Game Boy, e Choplifter III (1994), per Game Boy, Game Gear e Super Nintendo. Nel 2012 uscì Choplifter HD, un remake tridimensionale per Windows, Xbox 360 e PlayStation 3.
I Bungeling sono un nemico ricorrente nelle produzioni Brøderbund: ricompaiono infatti anche in Raid on Bungeling Bay e in Lode Runner. Il manuale di Choplifter per Apple II li descrive come un moderno impero militarista, assurdamente situato poco a est della Patagonia e a sud del Kurdistan.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) It’s Choplifter in ’82, in Softalk, aprile 1983, pp. 76-82.
- ^ a b (EN) James Hague, Halcyon Days, su dadgum.com.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Choplifter (JPG) (VIC-20), in Videogiochi, n. 12, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, febbraio 1984, pp. 111-112, ISSN 0392-8918 .
- Choplifter (JPG) (Master System), in Videogiochi News, n. 44, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, aprile 1987, p. 16, ISSN 0392-8918 .
- (EN) Manuale originale per Apple, Brøderbund, 1982.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Choplifter, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Choplifter, su Killer List of Videogames, The International Arcade Museum.
- (EN) Choplifter (PC Engine) / Choplifter (Sega Master System) / Choplifter (Nintendo Entertainment System), su GameRankings, CBS Interactive Inc (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
- Choplifter, su Progetto EMMA.
- Videogiochi del 1982
- Sparatutto a scorrimento
- Videogiochi di guerra
- Videogiochi statunitensi
- Videogiochi per Apple II
- Videogiochi arcade
- Videogiochi per Atari 5200
- Videogiochi per Atari 7800
- Videogiochi per Atari 8-bit
- Videogiochi per ColecoVision
- Videogiochi per Commodore 64
- Videogiochi per Commodore VIC-20
- Videogiochi per FM-7
- Videogiochi per MSX
- Videogiochi per NEC PC-6001
- Videogiochi per NEC PC-8801
- Videogiochi per Nintendo Entertainment System
- Videogiochi per Master System
- Videogiochi per SG-1000
- Videogiochi per Sharp X1
- Videogiochi per Thomson TO
- Videogiochi per TI-99/4A
- Brøderbund
- Videogiochi SEGA