Chiesa di San Martino Vescovo (Mezzenile)

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Chiesa di San Martino Vescovo
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàMezzenile
Coordinate45°17′31.61″N 7°23′43.27″E / 45.292113°N 7.395353°E45.292113; 7.395353
Religionecattolica di rito romano
TitolareSan Martino Vescovo
Arcidiocesi Torino
Consacrazione1868
Completamento1865

La chiesa di San Martino Vescovo è la parrocchiale di Mezzenile, in città metropolitana e arcidiocesi di Torino[1][2]; fa parte del distretto pastorale Torino Nord.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Originariamente la comunità di Mezzenile dipendeva dalla pieve di Santa Maria di Ceres[1].

Nella relazione della visita pastorale del 1584 si legge che la sagrestia era stata realizzata da poco e che le pareti dell'edificio erano scrostate; si ordinava quindi di imbiancarle[1].

Dagli atti relativi alla successiva visita del 1653 si apprende che l'edificio era in buone condizioni e che ospitava in tutto cinque altari[1].

All'inizio del XIX secolo, con l'incremento della popolazione del comune, si decise di costruire una nuova chiesa più grande e pertanto fu affidato il progetto all'ingegner Butturini. I lavori iniziarono nel 1818 e terminarono nel 1865, riutilizzando anche i materiali ricavati dalla demolizione della precedente parrocchiale; nel 1868 l'arcivescovo di Torino Alessandro Riccardi di Netro[1][3].

Nel 1908 venne edificata la cappella invernale e negli anni ottanta, per adattare la chiesa alle norme postconciliari, si provvide a realizzare il nuovo altare rivolto verso l'assemblea[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della chiesa, rivolta a nordovest e suddivisa da una cornice marcapiano in due registri, entrambi scanditi da paraste, presenta in quello inferiore il portale d'ingresso, sormontato dal timpano semicircolare e affiancato da sue finestrelle circolari, mentre quello superiore è caratterizzato da rosone di forma ellittica e coronato dal frontone triangolare[1].

Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora ed è coperta dal tetto a quattro falde[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, le cui pareti sono abbellite da lesene e sulla quale si affacciano le cappelle laterali, ospitanti gli altari laterali; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, sopraelevato di tre scalini e chiuso dall'abside di forma semicircolare[1].

Qui sono conservate diverse opere di pregio, la più rilevante delle quali l'altare maggiore in marmi policromi, costruito nel 1925[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j Chiesa di San Martino Vescovo <Mezzenile>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 3 dicembre 2021.
  2. ^ BeWeB.
  3. ^ Parrocchiale di San Martino, su comune.mezzenile.to.it. URL consultato il 3 dicembre 2021.

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