Catena del San Sebastiano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Catena del San Sebastiano
La Catena al tramonto vista da Agordo: vediamo, da sx, il San Sebastiano, il Tamer e il Moschesin, colorati da una luce arancio-rosata.
ContinenteEuropa
StatiBandiera dell'Italia Italia
Catena principaleDolomiti Meridionali di Zoldo, nelle Dolomiti
Cima più elevataTàmer Piccolo (2550 m s.l.m.)
Il Moschesin.

La Catena del San Sebastiano è un gruppo montuoso delle Dolomiti della Provincia di Belluno (Dolomiti Meridionali di Zoldo), che si trova precisamente tra i comuni di La Valle Agordina e Val di Zoldo: è una catena dal chiaro aspetto dolomitico; dal paese di La Valle si possono ammirare, specialmente nei mesi autunnali e invernali, magnifici tramonti dalle sfumature rosa e arancioni.

Suddivisioni[modifica | modifica wikitesto]

Può essere suddivisa in 3 sottogruppi:

  • San Sebastiano:
    • Cima Nord di San Sebastiano (2488 m);
    • Cresta Sud di San Sebastiano (2440 m);
    • Sas de Càleda (2132 m);
    • Cima dei Gravinai (2303 m);
  • Tàmer:
    • Tàmer Piccolo (2550 m);
    • Tàmer Grande (2547 m);
    • Tàmer Davanti (2497 m);
    • Cima delle Forzelete (2448 m);
    • Cima della Gardesana (2446 m)
    • Cima del Costone (2080 m);
  • Moschesin:
    • Castello di Moschesin (2499 m);
    • Cima di Forcella Stretta (2337 m);
    • Castelletto (2367 m);
    • Spiz del Moschesin (2315 m).

Lungo il corso della catena sono presenti quattro passi:

  • il Passo Duran (1601 m), che ne è l'inizio;
  • Forcella La Porta (2326 m), tra San Sebastiano e Tamer;
  • Forcella Larga (2175 m), tra Tamer e Moschesin;
  • Forcella del Moschesin, che ne segna la fine.

I monti limitrofi sono: la Moiazza a nord-ovest, il Pramper a est, il Monte Talvena e il Monte Celo (o Zelo) a sud.

Altre estensioni della catena sono:

  • il Col Menadar (1737 m), sotto la Cima del Costone e separato da essa dalla Forcella Dagarei (1620 m);
  • il Col Pan d'Ors (1729 m), davanti, cioè a ovest, dello Spiz del Moschesin;
  • la Cresta di Valaràz (1883 m), estensione meridionale del Moschesin che lo collega al Monte Celo tramite la Forcella Pòngol (1549 m);
  • la Cresta del Petorgnon (1914 m), estensione verso est delle cime delle Forzelete e della Gardesana.

Verso l'Agordino, dal San Sebastiano scende il torrente Rova, mentre dal Moschesin i torrenti Missiaga e Bordina, tutti e tre affluenti del Cordevole. Verso la Val Zoldana, invece, scende dal San Sebastiano il torrente Duràn e dal Tamer il Malìsia, affluenti del Maè.

I sentieri per raggiungere le cime sono piuttosto impervi, in alcuni tratti accompagnati da cordino. È comunque possibile raggiungere Cima Nord del San Sebastiano, il Tamer Grande e Piccolo e il Castello di Moschesin.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Secondo la SOIUSA la Catena del San Sebastiano è un gruppo alpino con la seguente classificazione:

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]