Industria farmaceutica
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L'industria farmaceutica è il settore economico che riunisce le attività di ricerca, di fabbricazione e di commercializzazione dei farmaci per la medicina umana o veterinaria, nonché di prodotti terzi rispetto ai medicinali, come integratori alimentari e cosmetici.
Alcune case farmaceutiche, specialmente le più grandi, vengono chiamate in alcuni contesti utilizzando il nomignolo "Big Pharma", che ha generalmente connotazione negativa ed è associato a varie teorie del complotto[1].
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
La commistione tra il vocabolo farmaceutico e il vocabolo medicinale (farmaco) e/o API è pertanto impropria non trattandosi nel modo più assoluto di significati sovrapponibili. Non di rado, correttamente, prodotti alimentari o cosmetici vengono commercializzati con la dicitura "grado farmaceutico". Ciò non muta la natura di tali prodotti i quali sono e restano prodotti alimentari, cosmetici, etc che nulla hanno a che vedere con i medicinali (farmaci) o con gli API ( active pharmaceutical ingredients ). L'industria farmaceutica, comprensiva dei settori cosmetici e alimentari sopra menzionati, rappresenta una delle attività industriali più redditizie e importanti economicamente al mondo.
Il settore si suddivide nella fabbricazione di prodotti primari (alveo comprensivo dei settori alimentari, cosmetico, etc quindi anche non medicinali), e nella elaborazione, invece, di prodotti finiti commercializzati per l'uso medico quali API con metodi conosciuti come produzione secondaria. Tra i processi di produzione secondaria, altamente automatizzati, vi è la fabbricazione di medicinali in dosi prestabilite, come farmaci per la somministrazione orale, soluzioni per iniezione, ovuli e supposte.
Altri preparati, diversi da quelli annoverabili nel settore cosmetico e alimentare del settore farmaceutico, sono da somministrare per via orale, come caramelle, per inalazione per mezzo di aerosol, tramite gocce per via nasale, orale e parenterale.
Alcune aziende producono anestetici, altre ancora mezzi di contrasto per visualizzare la struttura del corpo umano tramite raggi X o risonanza magnetica nucleare.
Leader di mercato in termini di ricavi[modifica | modifica wikitesto]
La seguente elenco delle 20 più grandi imprese farmaceutiche e biotecnologiche classificate per ricavi (aggiornata a maggio 2013).
Alcune società (e.g., Bayer, Johnson and Johnson and Procter & Gamble) hanno ricavi aggiuntivi non inclusi qui. L'espressione Big pharma è spesso usata per riferirsi a società con ricavi oltre i 3 miliardi di dollari e/o con ricerca e sviluppo con una spesa in eccesso di $ 500 milioni.
Ricavi Classifica |
Società | Nazione | Ricavi totali (USD milioni) | Ricerca e sviluppo 2006 (USD milioni) | Guadagno netto/ (perdite) 2006 (USD milioni) | Impiegati 2006 |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | Pfizer | USA | 67,809 | 7,599 | 19,337 | 122,200 |
2 | Novartis | Svizzera | 53,324 | 7,125 | 11,053 | 138,000 |
3 | Merck & Co. | USA | 45,987 | 4,783 | 4,434 | 74,372 |
4 | Bayer | Germania | 44,200 | 1,791 | 6,450 | 106,200 |
5 | GlaxoSmithKline | Regno Unito | 42,813 | 6,373 | 10,135 | 106,000 |
6 | Johnson and Johnson | USA | 37,020 | 5,349 | 7,202 | 102,695 |
7 | Sanofi | Francia | 35,645 | 5,565 | 5,033 | 100,735 |
8 | Hoffmann–La Roche | Svizzera | 33,547 | 5,258 | 7,318 | 100,289 |
9 | AstraZeneca | Regno Unito | 26,475 | 3,902 | 6,063 | 50,000+ |
10 | Abbott Laboratories | USA | 22,476 | 2,255 | 1,717 | 66,800 |
11 | Bristol-Myers Squibb | USA | 17,914 | 3,067 | 1,585 | 60,000 |
12 | Eli Lilly and Company | USA | 15,691 | 3,129 | 2,663 | 50,060 |
13 | Amgen | USA | 14,268 | 3,366 | 2,950 | 48,000 |
14 | Boehringer Ingelheim | Germania | 13,284 | 1,977 | 2,163 | 43,000 |
15 | Schering-Plough | USA | 10,594 | 2,188 | 1,057 | 41,500 |
16 | Baxter International | USA | 10,378 | 614 | 1,397 | 38,428 |
17 | Takeda Pharmaceutical Co. | Giappone | 10,284 | 1,620 | 2,870 | 15,000 |
18 | Genentech | USA | 9,284 | 1,773 | 2,113 | 33,500 |
19 | Procter & Gamble | USA | 8,964 | n/a | 10,340 | 29,258 |
SOMMA | 497,519 | 70,843 | 110,077 | 1,342,700 | ||
MEDIA | 24,876 | 3,542 | 5504 | 67,135 |
Leader del mercato in termini di vendite[modifica | modifica wikitesto]
Le 15 società farmaceutiche per vendite nel 2008 sono:[3][4]
Classifica | Società | Vendite ($M) | Sede |
---|---|---|---|
1 | Pfizer | 43,363 | Stati Uniti |
2 | GlaxoSmithKline | 36,506 | Regno Unito |
3 | Novartis | 36,506 | Svizzera |
4 | Sanofi-Aventis | 35,642 | Francia |
5 | AstraZeneca | 32,516 | Regno Unito |
6 | Hoffmann–La Roche | 30,336 | Svizzera |
7 | Johnson & Johnson | 29,425 | Stati Uniti |
8 | Merck & Co. | 26,191 | Stati Uniti |
9 | Abbott | 19,466 | Stati Uniti |
10 | Eli Lilly and Company | 19,140 | Stati Uniti |
11 | Amgen | 15,794 | Stati Uniti |
12 | Wyeth | 15,682 | Stati Uniti |
13 | Bayer | 15,660 | Germania |
14 | Teva | 15,274 | Israele |
15 | Takeda | 13,819 | Giappone |
-- | Totale | 385,320 | Mondo intero |
Teorie del complotto[modifica | modifica wikitesto]
Il termine "Big Pharma" viene abitualmente utilizzato nella stampa e in vari blog per indicare, seppur in modo generico, una forma di cartello esercitato da varie compagnie farmaceutiche (di solito le più grandi, come Pfizer, GSK, Bayer e Novartis); il termine assume quindi una connotazione negativa (sebbene a volte con si intenda semplicemente il gruppo delle grandi multinazionali dei farmaci)[5].
Le compagnie farmaceutiche in questo contesto vengono accusate (anche singolarmente) di attuare comportamenti illeciti o moralmente ignobili come speculazione sui farmaci (come nel caso del farmaco antitumorale Glivec prodotto dalla Novartis[6]), di impedire la diffusione di cure alternative alla farmacologia ufficiale, anche attraverso presunte pressioni ad enti istituzionali come l'americana Food and Drug Administration (come sostenuto dallo scrittore e attivista americano Kevin Trudeau). Vengono inoltre accusate di bloccare lo sviluppo di importanti terapie a mero scopo speculativo (ad esempio, di impedire la ricerca sul vaccino contro l'HIV per poter continuare a vendere farmaci antiretrovirali[7], o la depenalizzazione del consumo di marijuana e la diffusione di farmaci contenenti THC per la terapia del dolore, per poter mantenere alte le vendite dei classici antidolorifici[8][9]), di indurre l'Organizzazione mondiale della sanità ad abbassare continuamente i valori limite di colesterolemia totale e di glicemia per aumentare artificialmente il numero di malati di tutto il mondo, di alterare i dati statistici durante le ricerche sui farmaci[10] e di comparaggio[11].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) (PDF) The Big Pharma conspiracy theory, su ResearchGate. URL consultato il 13 gennaio 2021.
- ^ Top 50 Pharmaceutical Companies Charts & Lists, Med Ad News, September 2007 Archiviato il 9 novembre 2012 in Internet Archive.
- ^ The Pharmaceutical Research and Manufacturers of America (PhRMA), su phrma.org. URL consultato il 27 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2013).
- ^ IMS Health 2008, Top 15 Global corporations
- ^ BigPharma punta sulla steatoepatite non alcoolica - Quotidiano Sanità, su www.quotidianosanita.it. URL consultato il 27 aprile 2017.
- ^ Il caso del farmaco Glivec: la 'lezione' dell'India alla Novartis, su Il Fatto Quotidiano, 5 aprile 2013. URL consultato il 27 aprile 2017.
- ^ (EN) Sarah Boseley, Big Pharma’s worst nightmare, in The Guardian, 26 gennaio 2016. URL consultato il 27 aprile 2017.
- ^ (EN) Is Big Pharma Out to Stop—Or Take Over—Marijuana Legalization?, su Motherboard. URL consultato il 27 aprile 2017.
- ^ (EN) Sam Levin, Big Pharma's anti-marijuana stance aims to squash the competition, activists say, in The Guardian, 3 aprile 2017. URL consultato il 27 aprile 2017.
- ^ (EN) Luisa Dillner, Bad Pharma by Ben Goldacre – review, in The Guardian, 17 ottobre 2012. URL consultato il 27 aprile 2017.
- ^ Il delitto di corruzione in concorso con il reato di comparaggio | Gazzetta Forense, su www.gazzettaforense.it. URL consultato il 27 aprile 2017.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Farmacista
- Case farmaceutiche
- Criticità dell'innovazione farmaceutica
- Disease mongering
- Innovazione farmaceutica
- Teorie del complotto sulle case farmaceutiche
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Industria farmaceutica, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Industria farmaceutica, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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