Carmine Tundo
| Carmine Tundo | |
|---|---|
| Nazionalità |  Italia
|
| Genere | World music[1] |
| Periodo di attività musicale | 2005 – in attività |
| Strumento | voce, chitarra, basso, batteria |
| Etichetta | Sugar Music iCompany Artist First Discographia Clandestina La Rivolta Records |
| Gruppi attuali | La Municipàl, Nu-Shu, Mundial |
| Gruppi precedenti | Cruska, Uriel[2] |
| Album pubblicati | 14 |
| Studio | 13 |
Carmine Tundo, noto anche con lo pseudonimo di Romeus (Galatina, 26 dicembre 1987), è un cantautore e musicista italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Galatina, in provincia di Lecce, Carmine Tundo scrive canzoni fin da quando era bambino. Nel 2003, all'età di quindici anni, diventa il cantante definitivo del gruppo ska punk dei Cruska, grazie al quale si aggiudica un debutto nel panorama indipendente e ha modo di esibirsi in giro per l'Italia.[3][4] Con la band realizza nel 2005 un demo omonimo di tre tracce,[5] ristampato come EP l'anno seguente dall'etichetta Camion Records,[4] con il titolo Skappa e scoppia e l'aggiunta di due brani. Durante la loro breve attività, i Cruska vincono alcuni concorsi musicali, in particolare l'edizione del 2005 del Giffoni Music Concept di Salerno, e aprono i concerti di diversi artisti, come i Negramaro e gli Après La Classe.[6]
Il 13 maggio 2007 la Planet Records pubblica una seconda edizione di Skappa e scoppia.[7] In quel periodo Carmine si stabilisce per qualche mese nel quartiere di Harlem a New York e prova a spedire un demo di suoi brani al produttore discografico Corrado Rustici, che da molti anni vive in America. Il produttore ne rimane colpito e segnala il giovane alla Sugar Music di Caterina Caselli.[8]
Nel 2009 Carmine Tundo è uno dei vincitori di SanremoLab e l'anno seguente esordisce tra le nuove proposte del Festival di Sanremo 2010, con lo pseudonimo di Romeus. Il brano presentato sul palco dell'Ariston è Come l'autunno, pubblicato come singolo e inserito all'interno di Romeus, album prodotto da Corrado Rustici per la Sugar Music.[9] L'album, a cui l'artista stava lavorando ormai dal 2007,[8] è stato registrato a Oakland (California) dal fonico David Frazer e masterizzato presso gli studi Sterling Sound di New York dall'ingegnere del suono George Marino.[8]
Nel 2011 il cantautore vince la ventiduesima edizione del festival Musicultura con il brano Caviglie stanche, aggiudicandosi anche il premio della critica.[4] L'anno successivo prende parte alla composizione della musica del brano Il tempo non inganna di Malika Ayane, incluso nell'album Ricreazione e anche estratto come singolo.[10]
Il 2013 vede l'artista impegnato in diverse attività: insieme a Matteo De Benedittis compone la colonna sonora de La pescatrice di scarpe, opera teatrale ideata dalla regista Nuanda Sheridan;[11] pubblica il singolo Funky Superstar, primo brano del progetto noise rock e stoner Nu-Shu, portato avanti da Carmine Tundo e il bassista Giuseppe Calabrese, e fonda con la sorella Isabella Tundo il gruppo La Municipàl.[4]
Nel 2014 Carmine entra nella band della cantautrice Sofia Brunetta, in qualità di corista e batterista,[4] e fonda il gruppo post-rock Uriel,[2] progetto poi abbandonato. Nello stesso anno lui e Giuseppe Calabrese aprono i concerti di gruppi come i Calibro 35 e gli Après La Classe, e vincono il Soundtru Festival, tenutosi a Parma.[12] Sempre nel 2014, Carmine Tundo è uno degli autori del brano Via degli Après La Classe, contenuto nell'album Riuscire a volare. Inoltre, scrive e dirige insieme ad Antonio Passavanti il cortometraggio Vilnius Rent, girato proprio a Vilnius (Lituania) e inizialmente immaginato come apripista di una mai realizzata serie di cortometraggi che avrebbero avuto come sfondo diverse città europee.[13] Alcune delle immagini di Vilnius Rent sono state rimontate come videoclip del singolo Il mercante di occhi dei La Municipàl,[13] pubblicato su YouTube il 30 ottobre 2014, mentre altri dei cortometraggi di Tundo e Passavanti, come 2012.05.02 (girato nel 2012 a Budapest, in Ungheria)[14] e Super-Heròi (girato nel 2013 a Porto, in Portogallo),[15] sono rimasti completamente inediti.
Il 30 marzo 2015 i Nu-Shu pubblicano il loro primo album, tutto in lingua inglese, e il 27 maggio 2016 esce il primo degli album dei La Municipàl.[4] Nel 2016 Carmine ha anche prodotto il brano Quante scuse dell'emergente Stefano Scorrano.[16]
Il 17 maggio 2017 viene pubblicato Lorelai Jedi, primo singolo inedito dei Nu-Shu dopo il termine della promozione dell'album.[17]
Nel 2018 il cantautore torna a dedicarsi prevalentemente all'attività da solista: rispettivamente il 5 giugno e il 15 ottobre escono infatti il primo e il secondo volume del suo progetto Nocturnae larvae.[18] In contemporanea alla pubblicazione del secondo volume i due dischi sono anche stati riuniti in un unico concept album, disponibile esclusivamente in edizione doppio CD.[19]
L'11 febbraio 2019 viene pubblicato Hope and Groove, album del progetto "Combass Adventure" del cantautore Combass, membro degli Après La Classe, che ha coinvolto Carmine Tundo in veste di autore (nelle tracce Noisy Tapes e Galaxy of Love). Il 16 dicembre 2019 esce un nuovo singolo dei Nu-Shu, J Jade.[20]
A gennaio 2020 Carmine compare come batterista nel singolo Lenzuola dei LefrasiincompiutediElena.[21] Il 21 maggio la Italy Digital Music pubblica una versione rimasterizzata dell'EP Skappa e scoppia, contenente i brani della produzione dei Cruska.[22]
Il 18 dicembre 2020 esce Gran Riserva, un nuovo album dell'artista, anticipato dai singoli Santa Maria al bagno (del 24 settembre) e Malvasia nera (del 12 novembre). Il disco mescola sonorità salentine e sudamericane e viene pubblicato sotto lo pseudonimo di Diego Rivera, che rappresenta un omaggio alla memoria di uno zio dell'autore (Diego) e un richiamo allo stile dell'omonimo pittore.[23] Col nome di Diego Rivera, l'artista nel 2021 partecipa alla trentaduesima edizione di Musicultura.[24]
A marzo 2021 Carmine Tundo e i musicisti Roberto Mangialardo e Alberto Manco fondano il gruppo Mundial, per un progetto musicale che mira a congiungere tradizione salentina ed elettronica moderna. Il 29 settembre è uscito il singolo Centucruci, mentre il 7 ottobre viene pubblicato il primo album Scercule. Quasi del tutto strumentale, il disco presenta talvolta inserti recitativi dell'attrice pugliese Lucia Greco.[25]
Il 22 ottobre esce l'EP Ciak di Stefano Scorrano, prodotto da Carmine Tundo.[26] Da febbraio a marzo 2022 il cantautore è a capo della "resident band" del programma televisivo Tonica di Andrea Delogu, in onda su Rai 2.[27]
Il 19 maggio 2022 esce Preghiera di Sirgole, primo singolo di un nuovo album inizialmente pensato per lo pseudonimo Diego Rivera. Il 14 luglio il progetto viene rinominato Diego Tempesta Rivera, in occasione della pubblicazione del singolo Tempesta. In agosto esce il singolo La notte la merda dei Fratelli Marsico, prodotto da Tundo.
Il 20 dicembre 2022 viene pubblicato il singolo Il primo raccolto, ma questa volta utilizzando il nome di battesimo.[28] In seguito l'artista sceglie di rendere lo pseudonimo di Diego Tempesta Rivera una semplice etichetta affiancante il titolo del primo album del progetto e rinomina tutti i relativi videoclip fino a quel momento pubblicati attribuendoli al suo vero nome.
Il 19 aprile 2023 esce l'album La valle dell'Asso, contenente anche i singoli Preghiera di Sirgole e Tempesta ma a nome Carmine Tundo. Il 16 giugno viene pubblicato Culacchi, secondo album dei Mundial. Il 10 novembre esce invece il secondo album dei Nu-Shu, Dox.[29]
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Da solista[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio[modifica | modifica wikitesto]
- 2010 – Romeus (come Romeus)
- 2018 – Nocturnae larvae, volume uno
- 2018 – Nocturnae larvae, volume due
- 2020 – Gran Riserva - Diego Tempesta Rivera
- 2023 – La valle dell'Asso
Singoli[modifica | modifica wikitesto]
- 2010 – Come l'autunno (come Romeus)
- 2015 – Formiken[30]
- 2017 – La neve del diciassette
- 2018 – Lychaon[31]
- 2020 – Santa Maria al bagno[32]
- 2020 – Malvasia nera[32]
- 2022 – Preghiera di Sirgole
- 2022 – Tempesta
- 2022 – Il primo raccolto
- 2023 – Il canale dell'Asso
Con i La Municipàl[modifica | modifica wikitesto]
- 2016 – Le nostre guerre perdute
- 2018 – B Side
- 2019 – Bellissimi difetti
- 2021 – Per resistere al tuo fianco
Con i Nu-Shu[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio[modifica | modifica wikitesto]
- 2015 – Nu shu
- 2023 – Dox
Singoli[modifica | modifica wikitesto]
- 2013 – Funky Superstar
- 2015 – Radio Fail
- 2016 – Stereo Ink
- 2017 – Mamadù mama
- 2017 – Lorelai Jedi
- 2019 – J Jade
Con i Mundial[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio[modifica | modifica wikitesto]
- 2021 – Scercule
- 2023 – Culacchi
Singoli[modifica | modifica wikitesto]
- 2021 – Centucruci
- 2022 – Sordi
- 2023 – Lu porcu cu tre piedi
- 2023 – La cummare Furmiculicchia
Con i Cruska[modifica | modifica wikitesto]
Demo[modifica | modifica wikitesto]
- 2005 – !!Cruska!!
EP[modifica | modifica wikitesto]
- 2006 – Skappa e scoppia
Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]
- 2013 – Birkenau (come Romeus, con Combass e Danilo Tasco dei Negramaro), per l'album La strada giusta
- 2015 – Nel blu (con i Mutante), per l'album Essenza perfetta
- 2015 – Purple Mexico (come Romeus, con Danilo Seclì e Combass), per il progetto "The Sun Doctors"
- 2015 – Chemical Lover (con i Moods), per l'album Wailing
- 2019 – Abissi (con i Respiro), per l'album UnPOPositivo
- 2019 – Un passo dopo l'altro (con gli Acquasumarte), per l'album Vita d'artista
- 2021 – Cambierà (con Alex Ricci), per l'album La verità
- 2021 – In ognuno di noi (con Filippo Bubbico), per l'album Honolulu arrivo
Videografia[modifica | modifica wikitesto]
Video musicali[modifica | modifica wikitesto]
- 2010 – Come l'autunno
- 2013 – Funky Superstar (regia di Antonio Passavanti)
- 2014 – Birkenau (regia di Valerio "Combass" Bruno e Michelangelo Manente)
- 2015 – Radio Fail (regia di Pierfrancesco Marinelli)
- 2015 – Nel blu (regia di Pierfrancesco Marinelli)
- 2015 – Purple Mexico
- 2015 – Formiken (regia di Daniele Cascone)[33]
- 2016 – Stereo Ink (regia di Alessandra "Druga" Alfieri)
- 2016 – Chemical Lover (regia di Guglielmo Bianchi)
- 2016 – A volte tu nella mia testa
- 2017 – Mamadù mama (regia di Carmine Tundo)
- 2017 – Lorelai Jedi (regia di Balto)
- 2018 – Lychaon (regia di Balto)
- 2019 – Abissi (regia di Chiara Vantaggiato)
- 2019 – J Jade (regia di Balto)
- 2020 – Santa Maria al bagno (regia di Martina Loiola)
- 2021 – Nei peggiori bar della provincia[34] (regia di Francesco Lorusso, Gabriele Licchelli e Andrea Settembrini)
- 2021 – Centucruci (regia di Balto)
- 2022 – Sordi (regia di Eugenio Pranzo)
- 2022 – La calma prima[35] (regia di Lucrezia Cantelmo)
- 2022 – Tempesta (regia di Eugenio Pranzo e Fabio Bianco)
- 2022 – Il primo raccolto (regia di Pierluigi Caracciolo e Salvatore Rosa)
- 2023 – Sirene[36] (regia di Andrea Alemanno)
- 2023 – Lu porcu cu tre piedi (regia di Balto)
- 2023 – Il canale dell'Asso (regia di Eugenio Pranzo)
- 2023 – La cummare Furmiculicchia (regia di Balto)
Regista[modifica | modifica wikitesto]
- 2012 – 2012.05.02 (con Antonio Passavanti), cortometraggio inedito
- 2013 – Super-Heròi (con Antonio Passavanti), cortometraggio inedito
- 2014 – Vilnius Rent (con Antonio Passavanti), cortometraggio inedito
- 2014 – Il mercante di occhi (con Antonio Passavanti e Roberto Mangialardo), videoclip dei La Municipàl
- 2015 – Lettera dalla provincia leccese (con Roberto Mangialardo), videoclip dei La Municipàl
- 2015 – Le ferie di metà settembre (con Roberto Mangialardo), videoclip dei La Municipàl
- 2017 – Mamadù mama, videoclip dei Nu-Shu
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Carmine Tundo, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 31 ottobre 2018.
- ^ a b A colloquio con Carmine Tundo de "La Municipal", musica a tutto tondo, su lsdmagazine.com, LSDmagazine, 2 agosto 2014. URL consultato il 13 novembre 2020.
- ^ Maria Pia Romano, Cruska, su mescalina.it. URL consultato il 18 dicembre 2020.
- ^ a b c d e f Romeus, su musicultura.it, Musicultura. URL consultato il 31 ottobre 2018.
- ^ Cruska, su rockit.it, 3 maggio 2005. URL consultato il 7 ottobre 2020.
- ^ Cruska, su musicclub.eu, Music Club. URL consultato il 7 ottobre 2020.
- ^ Skappa e scoppia, su rockol.it, Rockol. URL consultato il 7 ottobre 2020.
- ^ a b c Romeus [collegamento interrotto], su sanremostory.it, 4 dicembre 2010. URL consultato il 5 gennaio 2020.
- ^ "Lettera dalla provincia leccese", nuovo singolo per La Municipàl, su corrieresalentino.it, Corriere Salentino, 24 giugno 2015. URL consultato il 31 ottobre 2018.
- ^ La "Ricreazione" di Malika Ayane, su gazzettadelsud.it, Gazzetta del Sud, 19 settembre 2012. URL consultato il 31 ottobre 2018.
- ^ Daniele Cascone, La pescatrice di scarpe (anteprima), su danielecascone.com, 3 luglio 2013. URL consultato il 31 ottobre 2018.
- ^ Marco Masciopinto, 'Nu-Shu', un lungo viaggio nella musica con la band salentina, su italianotizie.net, Italia Notizie. URL consultato il 4 ottobre 2020.
- ^ a b Lucio Del Casale, Disco ESCO DI RADIO - Il mercante di occhi de LA MUNICIPàL, su mondoradio.net, Mondoradio Tuttifrutti, 18 novembre 2014. URL consultato il 4 ottobre 2020.
- ^
La Municipàl - Per lasciarti andare via, su YouTube, 24 luglio 2016. URL consultato il 3 gennaio 2020. Il cortometraggio viene menzionato nella descrizione del video, nonché da Carmine Tundo sul suo profilo Facebook ufficiale.
- ^ Il cortometraggio viene menzionato da Carmine Tundo sul suo profilo Facebook ufficiale.
- ^ Cristiana Francioso, "Ripartire con te" è il nuovo singolo del cantautore salentino Stefano Scorrano, su fai.informazione.it, 14 ottobre 2020. URL consultato il 15 novembre 2020.
- ^ Lorelai Jedi, su YouTube Music. URL consultato il 13 novembre 2020.
- ^ Carmine Tundo - la recensione di "Nocturnae Larvae, Vol. Uno", su rockol.it, Rockol, 20 luglio 2018. URL consultato il 9 novembre 2018.
- ^ (EN) Nocturnae Larvae, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 25 dicembre 2020.
- ^ J Jade, su YouTube Music. URL consultato il 13 novembre 2020.
- ^ Bianca Chiriatti, «Lenzuola»: il misterioso progetto LefrasiincompiutediElena si rivela, e profuma di Salento, su La Gazzetta del Mezzogiorno, 20 gennaio 2020. URL consultato il 4 ottobre 2020.
- ^ Skappa e scoppia, su YouTube Music. URL consultato il 7 ottobre 2020.
- ^ Federica Muciaccia, Diego Rivera: il nuovo progetto del cantautore salentino de La Municipàl, su quotidianodibari.it, Quotidiano di Bari, 13 ottobre 2020. URL consultato il 18 dicembre 2020.
- ^ I convocati alle Audizioni live di Musicultura 2021, su musicultura.it, Musicultura, 12 febbraio 2021. URL consultato il 27 marzo 2021.
- ^ Su YouTube il videoclip di Centucruci di Mundial. Il brano anticipa l'uscita di Scercule, album d'esordio del progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco, su Politicamentecorretto, 29 settembre 2021. URL consultato il 7 ottobre 2021.
- ^ Giuseppe Fracasso, Con "Ciak" prende forma il progetto musicale di Stefano Scorrano, giovane cantautore di Parabita, su piazzasalento.it, 23 ottobre 2021. URL consultato il 9 marzo 2022.
- ^ Parte questa sera su Rai2 "Tonica": il nuovo programma musicale condotto da Andrea Delogu, su ilquotidianoitaliano.com, Il Quotidiano Italiano, 15 febbraio 2022. URL consultato il 16 febbraio 2022.
- ^ Fabio Alcini, Carmine Tundo: "Il primo raccolto" è il nuovo video, su musictraks.com, 21 dicembre 2022. URL consultato il 19 aprile 2023.
- ^ Il 10 novembre tornano i NU – SHU con DOX, su arearock.it, 9 novembre 2023. URL consultato il 15 novembre 2023.
- ^ Il videoclip, oltre che su YouTube, il 15 dicembre 2015 è stato pubblicato anche sul profilo Facebook ufficiale dell'artista.
- ^ Il videoclip, oltre che su YouTube, il 3 giugno 2018 è stato pubblicato anche sul profilo Facebook ufficiale dell'artista.
- ^ a b Il brano è accreditato anche a nome dei La Municipàl, in quanto duetto con la sorella Isabella Tundo.
- ^ Il videoclip è composto da immagini tratte da una rappresentazione dell'opera teatrale La pescatrice di scarpe, ideata dalla regista Nuanda Sheridan.
- ^ Il brano è tratto dall'album Gran Riserva, accreditato a nome di Diego Rivera.
- ^ Il brano originariamente era intitolato Prima della tempesta.
- ^ Il brano è tratto dall'album Scercule, accreditato a nome dei Mundial.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Carmine Tundo / Romeus, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Carmine Tundo / Romeus, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Carmine Tundo / Romeus, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
