Antonio Iannone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Antonio Iannone

Presidente della Provincia di Salerno
(ad interim)
Durata mandato22 ottobre 2012 –
12 ottobre 2014
PredecessoreEdmondo Cirielli
SuccessoreGiuseppe Canfora

Segretario del Senato della Repubblica
In carica
Inizio mandato19 ottobre 2022
PresidenteIgnazio La Russa

Senatore della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato23 marzo 2018
LegislaturaXVIII, XIX
Gruppo
parlamentare
Fratelli d'Italia
CoalizioneXVIII: Centro-destra 2018
XIX: Centro-destra 2022
CircoscrizioneCampania
CollegioXIX: 3 (Salerno)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoFratelli d'Italia (dal 2013)
In precedenza:
AN (fino al 2009)
PdL (2009-2013)
ProfessioneImprenditore; Consulente

Antonio Iannone (Torre del Greco, 18 settembre 1975) è un politico italiano, dal 23 marzo 2018 senatore della Repubblica per Fratelli d'Italia.

Nato a Torre del Greco, in provincia di Napoli, ma vive a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno.

Attività politica

[modifica | modifica wikitesto]

Iscritto ad Alleanza Nazionale (AN), alle elezioni amministrative del 2004 si è candidato al consiglio provinciale di Salerno, tra le liste di AN nel collegio Salerno I a sostegno del candidato presidente del centro-destra Antonio Cuomo, ma non viene eletto.

Alle elezioni politiche del 2006 è stato candidato alla Camera dei deputati, tra le liste di AN nella circoscrizione Campania 2, ma non risulta eletto.

Seguendo la dissoluzione di AN nel Popolo della Libertà, ha ricoperto i primi ruoli istituzionali presso la Provincia di Salerno durante la presidenza di Edmondo Cirielli, venendo nominato dapprima assessore alle politiche giovanili dal 2009 al 2012, poi vice presidente nel 2012 ed infine diventando presidente della Provincia ad interim dal 2012 al 2014, subentrando allo stesso Cirielli, dichiarato decaduto per incompatibilità tra le cariche di presidente di Provincia e deputato.[1]

Candidature alle europee del 2014 e comunali di Salerno del 2016

[modifica | modifica wikitesto]

In seguito allo scioglimento del Popolo della Libertà, aderisce a Fratelli d'Italia, di cui diventa Presidente regionale in Campania e componente dell'Assemblea Nazionale.

Alle elezioni europee del 2014 si candida con Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale nella circoscrizione Italia meridionale[2], risultando terzo con 36.142 preferenze e dunque non eletto.[3]

Alle elezioni amministrative del 2016 si candida a sindaco di Salerno con FDI-AN[4], raccogliendo 1.159 voti (1,54%) e non viene eletto in consiglio comunale: vince con il 70,50% il candidato del centrosinistra Vincenzo Napoli.[5]

Elezione a senatore

[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2018 viene candidato al Senato della Repubblica, tra le liste di Fratelli d'Italia nel collegio plurinominale Campania - 03, venendo eletto senatore.

Alle elezioni politiche anticipate del 2022 viene ricandidato al Senato nel collegio uninominale Campania - 03 (Salerno), sostenuto dalla coalizione di centro-destra in quota Fratelli d'Italia, dove viene rieletto senatore con il 41,61% dei voti contro i candidati del centro-sinistra Anna Petrone (24,53%) e del Movimento 5 Stelle Francesco Castiello (24,16%).[6]

Nella XIX legislatura della Repubblica è segretario del Senato della Repubblica, eletto il 19 ottobre 2022 con 89 voti[7], segretario della Commissione parlamentare antimafia, componente della 7ª Commissione Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica e tesoriere del gruppo parlamentare di Fratelli d'Italia al Senato.[8]

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]