Angelo Simontacchi

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Angelo Simontacchi
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza179 cm
Peso79 kg
Calcio
RuoloDifensore
Termine carriera1949 - giocatore
Carriera
Giovanili
1929-1933non conosciuta (bandiera) Sport Club Lonate
Squadre di club1
1933-1934Gallaratese? (?)
1934-1936Legnano22 (0)
1936-1937Pro Patria26 (0)
1937-1938Liguria17 (0)
1938-1939Sanremese33 (5)
1939-1940Fiorentina29 (0)
1940-1941Triestina16 (1)
1941-1942Alessandria7 (0)
1942-1943Bari31 (0)
1944-1945Pro Patria2 (0)
1945-1946Piacenza14 (4)
1946-1948Gallaratese23 (0)
1948-1959Parabiago? (?)
Carriera da allenatore
????non conosciuta (bandiera) Villadosia
????non conosciuta (bandiera) U.S. Lonatese
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Angelo Simontacchi (Lonate Pozzolo, 20 gennaio 1914 – ...) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche

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Difensore impiegato come terzino, si faceva valere nel gioco aereo e d'anticipo, grazie all'alta statura[1].

Nativo di Lonate Pozzolo, iniziò a giocare a calcio nella formazione di calcio locale, lo Sport Club Lonate, insieme ai fratelli Rosito e Mariuccio[2]. Passò nel 1933 alla Società Ginnastica Gallaratese in Serie C: nella stagione successiva venne acquistato dal Legnano, militante nella serie cadetta, dove in una stagione e mezza disputò 22 gare senza segnare alcuna rete[3]. Passò alla Pro Patria nel gennaio 1936, rimanendo nella squadra lombarda fino all'estate del 1937, quando passò al Liguria, militante in Serie A: fece il suo esordio in massima serie il 12 settembre 1937 in Milan-Liguria 2-1[4]. Con i liguri giocò 17 gare in A prima di essere posto in lista di trasferimento[5]; passò quindi alla Sanremese, in Serie B, dove segnò cinque reti in 33 gare[4]. Venne poi ceduto alla Fiorentina, nuovamente nella massima serie, dove disputò 29 gare in campionato[6] e dove vinse il primo trofeo della sua carriera, la Coppa Italia, competizione nella quale disputò tre partite[6].

Anche con i viola rimase per una sola stagione, passando nell'estate del 1940 alla Triestina, dove segnò un gol in 16 partite[4]: nella stagione seguente fu acquistato dall'Alessandria, dove però marcò solo sette presenze. Nel 1942-1943 è invece al Bari, nuovamente in A, dove disputa 31 gare da titolare senza mettere a segno alcuna rete[7]: al termine della stagione, la sua carriera venne forzatamente interrotta a causa della seconda guerra mondiale[8].

Al termine del conflitto, nel 1945, militò nel Piacenza, disputando il campionato misto B-C nel quale la squadra conquistò sul campo la permanenza in B, e dove segnò quattro reti in 14 presenze[9]. Successivamente tornò alla Gallaratese, in Serie C, fino al 1948, quando disputò la sua ultima stagione al Parabiago dove concluse la sua carriera da calciatore nel 1949[4].

A seguito del ritiro dal calcio giocato allenò solo formazioni minori, come il Villadosia e la U.S. Lonatese[2], erede dello Sport Club Lonate nel quale esordì da ragazzo[2].

Angelo Simontacchi è stato il padre del noto discografico e produttore Giampiero Simontacchi[10].

Competizioni nazionali

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Fiorentina: 1939-1940

Competizioni regionali

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Parabiago: 1950-1951 (girone C)
  1. ^ Profilo su Enciclopediadelcalcio.it
  2. ^ a b c Lo Sport Club Lonate, su fmboschetto.it. URL consultato il 17 dicembre 2010.
  3. ^ Statistiche Lilla, su statistichelilla.it. URL consultato il 17 dicembre 2010.
  4. ^ a b c d Giocatore: Simontacchi Angelo, su ussanremesecalcio.wordpress.com, U.S. Sanremese Calcio, 20 aprile 2007. URL consultato il 17 dicembre 2010.
  5. ^ Elenco dei giocatori italiani autorizzati a cambiare società nel 1938-39, Il Littoriale, 6 agosto 1938, pag.5
  6. ^ a b SIMONTACCHI Angelo, su atf-firenze.it. URL consultato il 17 dicembre 2010.
  7. ^ Angelo SIMONTACCHI, su solobari.it. URL consultato il 17 dicembre 2010.
  8. ^ Nel 1944 si giocò il Campionato Alta Italia 1944, riservato esclusivamente alle formazioni del Nord Italia: la nazione era infatti divisa in due dalla Linea Gotica, ma a sud di essa non si disputarono campionati ufficiali.
  9. ^ Rosa 1945-1946 storiapiacenza1919.it
  10. ^ Big, n° 5, 2 febbraio 1968, pag. 26
  • Ugo Boccassi, Enrico Dericci, Marcello Marcellini. Alessandria U.S.: 60 anni. Milano, G.E.P., 1973.

Collegamenti esterni

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