23 passi dal delitto

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23 passi dal delitto
Una locandina del film
Titolo originale23 Paces to Baker Street
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1956
Durata103 min
Rapporto2,55 : 1
Generegiallo, sentimentale
RegiaHenry Hathaway
SoggettoPhilip MacDonald (romanzo)
SceneggiaturaNigel Balchin
ProduttoreHenry Ephron
Casa di produzione20th Century Fox
FotografiaMilton R. Krasner
MontaggioJames B. Clark
Effetti specialiRay Kellogg
MusicheLeigh Harline
ScenografiaMaurice Ransford, Lyle R. Wheeler
CostumiTravilla, Charles LeMaire
TruccoBen Nye, Helen Turpin
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

23 passi dal delitto (23 Paces to Baker Street) è un film giallo statunitense del 1956 diretto da Henry Hathaway, tratto dal romanzo di Philip MacDonald Mandato di cattura.

Il titolo originale richiama la Londra holmesiana di Conan Doyle.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Phil Hannon, scrittore statunitense diventato cieco, si trova a Londra per assistere a un suo lavoro teatrale e per fuggire dalla fidanzata, che non vuole più legare a sé dopo la perdita della vista.

In un bar percepisce per caso una conversazione tra un uomo, chiamato Evans, e una donna, da cui desume che si stia tramando il rapimento di un minore. Grazie all'acuita sensibilità degli altri sensi, riesce a memorizzare e registrare il colloquio, durante il quale ha avvertito un particolare profumo femminile, e si rivolge quindi alla polizia, che però non prende sul serio i suoi timori. Inizia perciò a indagare per conto proprio con l'aiuto della fidanzata, alla quale nel frattempo si riavvicina, e del fedele maggiordomo, rischiando anche la vita.

In seguito avrà luogo il rapimento di una ragazza paralitica, ma grazie al contributo decisivo dello scrittore i colpevoli verranno smascherati e l'ostaggio liberato.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il Morandini commenta: «Giallo intricato e interessante sullo sfondo di una Londra notturna e nebbiosa ben fotografata. Rintracciabile in cassetta, ma in bianconero»[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Laura, Luisa e Morando Morandini, Il Morandini: dizionario dei film 2001, Zanichelli, Bologna, 2000. ISBN 88-08-03105-5.

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