149 Medusa

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Medusa
(149 Medusa)
Scoperta21 settembre 1875
ScopritoreJoseph Perrotin
ClassificazioneFascia principale
Classe spettraleS
Designazioni
alternative
A905 BA, A906 HB
Parametri orbitali
(all'epoca JD 2453600,5)
Semiasse maggiore325 386 000 km
2,175 UA
Perielio304 256 000 km
2,034 UA
Afelio346 517 000 km
2,316 UA
Periodo orbitale1171,659 giorni
(3,208 anni)
Velocità orbitale20,17 km/s (media)
Inclinazione
sull'eclittica
0,937°
Eccentricità0,065
Longitudine del
nodo ascendente
159,630°
Argom. del perielio250,716°
Anomalia media131,336°
Par. Tisserand (TJ)3,682 (calcolato)
Dati fisici
Dimensioni19,7 km
Massa
8,01 × 1015 kg
Densità media~2,0 × 10³ kg/m³
Acceleraz. di gravità in superficie0,0055 m/s²
Velocità di fuga10,4 m/s
Periodo di rotazione1,0833 giorni
(26,000 ore)
Temperatura
superficiale
~182 K (media)
Albedo0,22
Dati osservativi
Magnitudine ass.10,79

149 Medusa è un piccolo asteroide roccioso, di colore iridescente, della fascia principale del sistema solare.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Medusa fu scoperto il 21 settembre 1875 dall'astronomo francese Henri Joseph Anastase Perrotin dall'Osservatorio di Tolosa, situato nel quartiere di Jolimont della città francese. Perrotin lavorava all'osservatorio come assistente del direttore, Félix Tisserand, e le fonti storiche riportano che scoprì l'asteroide utilizzando un telescopio da 83 centimetri, nonostante questo poggiasse su una base in legno estremamente instabile.

L'asteroide fu battezzato così in onore della gorgone Medusa, mostro della mitologia greca dalla chioma di serpi e dagli occhi in grado trasformare chiunque avesse guardato in pietra.

Al momento della scoperta, Medusa era il più piccolo asteroide mai individuato (anche se naturalmente questo non era noto a quei tempi). Da allora, sono state scoperte molte migliaia di asteroidi più piccoli. Medusa possiede inoltre un lungo periodo di rotazione, pari a circa 26 ore.

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