Qualunquemente: differenze tra le versioni

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== Distribuzione ==
== Distribuzione ==
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== Promozione ==
== Promozione ==

Versione delle 01:58, 6 feb 2012

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Una scena del film
Paese di produzioneItalia
Durata96 min
Rapporto2,35:1
Generecommedia
RegiaGiulio Manfredonia
SoggettoAntonio Albanese, Piero Guerrera
SceneggiaturaAntonio Albanese, Piero Guerrera
ProduttoreDomenico Procacci
FotografiaRoberto Forza
MontaggioCecilia Zanuso
MusicheBanda Osiris
ScenografiaMarco Belluzzi
CostumiRoberto Chiocchi
Interpreti e personaggi

Qualunquemente è un film del 2011 diretto da Giulio Manfredonia.

Il protagonista è Antonio Albanese, che veste i panni del suo personaggio Cetto La Qualunque.

Trama

Dopo una lunga latitanza all'estero, lo sgrammaticato imprenditore Cetto La Qualunque torna in Calabria con la sua nuova famiglia: una ragazza brasiliana ed una bambina. Ritrovata la moglie Carmen ed il figlio Melo, Cetto dovrà difendere le sue proprietà, fatte di abusi, illegalità e soprusi, minacciate da un'ondata di legalità e dalla possibilità che il suo avversario onesto Giovanni De Santis possa vincere le elezioni. Sostenuto dai parenti e "clienti", Cetto deciderà quindi di entrare in politica e candidarsi a sindaco per "salvare" la città (oppure i propri interessi).

Produzione

Il film, sostenuto dalla Calabria Film Commission, è stato girato tra Lamezia Terme, Palmi, Scilla e la provincia di Roma[1][2]. La scena della chiesa è stata filmata nella cappella dell'area di servizio "Feronia", presso la barriera nord di Roma dell'Autosole. Le riprese sono iniziate l'8 giugno 2010 e si sono concluse il 29 luglio[2].

Colonna sonora

La sigla finale del film, Onda calabra, è una rivisitazione dell'omonima canzone del gruppo Il Parto delle Nuvole Pesanti, mentre i primi secondi riprendono l'introduzione della canzone Whenever, Wherever di Shakira.

Distribuzione

Qualunquemente è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane il 21 gennaio 2011. Nel febbraio successivo è stato presentato nella sezione Panorama al Festival internazionale del cinema di Berlino.[3] A partire dall'8 giugno è stato distribuito anche sui supporti DVD e Blu-ray.[4]

Promozione

Il film è stato preceduto da una massiccia campagna di marketing virale. Tre mesi prima dell'uscita del film sono state realizzate delle affissioni reali a Roma con alcuni slogan elettorali del candidato e senza alcun riferimento diretto al film suscitando l'attenzione dei media.[5] Poco dopo è stato anche realizzato ad hoc un sito dell'immaginario Partito du Pilu improntato alla comicità: con il suo simbolo, il regolamento, lo statuto e vari contributi video, realizzato proprio sulla falsariga di un vero partito politico corredato da battute e contenuti in linea con il personaggio e con il film.[6] La campagna quindi si è impostata in aderenza alla storia stessa raccontata dal film,[7] ed è stato realizzato un video musicale dal titolo Qualunquemente (Onda Calabra).[8] Inoltre, in varie città italiane, sono stati allestiti gazebo per la raccolta di firme a sostegno del partito.[9]

Incassi

Il film nei primi tre giorni di programmazione incassa 5.395.840,16 euro, spodestando Che bella giornata di Checco Zalone, re indiscusso dei box office italiani nelle tre settimane precedenti.[10][11] La settimana successiva il film riesce a dominare nuovamente i box office italiani arrivando a incassare 3.735.320 €.[12] Le tre settimane successive il film riscuote ottimi incassi, non riuscendo comunque più a guadagnare la vetta. In un mese di programmazione nelle sale cinematografiche la pellicola riesce a superare i 15 milioni di euro, diventando uno dei maggiori successi italiani ai box office nella stagione.

Riconoscimenti

Il film ha ricevuto due candidature ai Nastri d'argento: miglior commedia e migliori costumi.[13]

Alla IX edizione del Trailers FilmFest, Qualunquemente ha vinto il premio per la miglior campagna promozionale (a Federico Mauro e Gianluca Pignataro di Fandango).[14]

Note

  1. ^ Luoghi delle riprese per Qualunquemente (2011), su imdb.it. URL consultato il 26-1-2011.
  2. ^ a b Qualunquemente, su it.movies.yahoo.com, Yahoo!. URL consultato il 29-1-2011.
  3. ^ Luciana Morelli, Antonio Albanese e Domenico Procacci a Berlino per Qualunquemente, in movieplayer.it, 12 febbraio 2011.
  4. ^ Qualunquemente tra i titoli di punta di giugno per i DVD della 01, su movieplayer.it, 8 giugno 2011. URL consultato il 30 giugno 2011.
  5. ^ Fandango: 1,5 milioni di euro per il lancio di Qualunquemente, su pubblicitaitalia.it, 21 gennaio 2011. URL consultato il 26-1-2011.
  6. ^ Cetto la Qualunque come Wikileaks: il sito va in tilt, su qn.quotidiano.net, Quotidiano Net, 3 dicembre 2010. URL consultato il 26-1-2011.
  7. ^ Luca Mastrantonio, La Qualunque leader nell'Italia qualunque, su ilsole24ore.com, Il Sole 24 ORE, 22 gennaio 2011. URL consultato il 26-1-2011.
  8. ^ Lorenzo Longhitano, Il Partito du Pilu conquista la Rete, in Daily Wired, 22 gennaio 2011. URL consultato il 26-1-2011.
  9. ^ Alessandro Sala, Il "Partito du pilu"? Puo arrivare al 9%, in Corriere della Sera, 20 gennaio 2011. URL consultato il 10-3-2011.
  10. ^ Antonio Albanese batte Checco Zalone: oltre 5 milioni di euro per Qualunquemente, in ilDomani, 24 gennaio 2011. URL consultato il 2-2-2011.
  11. ^ «Qualunquemente» incassa 5 milioni, Zalone verso i 40, in Il Giornale di Vicenza.it, 25 gennaio 2011. URL consultato il 2-2-2011.
  12. ^ Classifica del weekend: 28 - 30 gennaio 2011, su movieplayer.it. URL consultato il 28-2-2011.
  13. ^ Nastri d'Argento 2011: tutte le candidature, su cinegiornalisti.com, Cinemagazine online. URL consultato il 28-5-2011.
  14. ^ Premio miglior campagna promozionale per il lancio di un film, su trailersfilmfest.com.

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