Kommuna

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Kommuna
La Kommuna nel porto di Sebastopoli nel 2009
Descrizione generale
Tiponave da salvataggio
In servizio con Rossijskij Imperatorskij Flot
Raboče-Krest'janskij Krasnyj Flot
Voenno-morskoj flot
Voenno-morskoj flot
CantiereBandiera della Russia Cantiere Putilov, San Pietroburgo
Entrata in servizio1915
Caratteristiche generali
Dislocamento3100 t
Lunghezza96 m
Larghezza18,57 m
Altezza8,4 m
Propulsione2 motori Diesel da 600 CV (590 hp)
Velocità10 nodi (18,52 km/h)
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Il Kommuna (in russo Коммуна?), fino al 1922 la Volchov (in russo Волхов?), è una nave nave da salvataggio e recupero sottomarini con scafo a catamarano.

Costruita nel cantiere Putilov per conto della marina zarista, entra in servizio nel 1915.

All'epoca di costruzione era un'unità moderna e ben equipaggiata, perfettamente adatta a svolgere il suo ruolo. Le quattro gru con cui è attrezzata, con capacità di sollevamento da 250 tonnellate l'una, la mettevano in grado di recuperare gli scafi dei sommergibili affondati oppure in difficoltà.

La nave è rimasta in servizio oltre 100 anni, anche se attualmente risulta troppo piccola per essere utilizzata con i moderni sottomarini in servizio con la marina russa.

Nel corso dell'invasione russa dell'Ucraina risultava operativa nella Flotta del Mar Nero ormeggiata a Sebastopoli,.

Nell'aprile 2022, durante l'invasione russa dell'Ucraina, la nave è stata impiegata nelle attività militari di ricerca successive all'affondamento dell'incrociatore Moskva.[1]

Il 21 aprile 2024, sempre nel corso dell'invasione russa dell'Ucraina, secondo fonti ucraine la nave é stata danneggiata con un missile Neptune mentre era ormeggiata a Sebastopoli.

A tale data la marina russa aveva rimosso gran parte delle navi da Sebastopoli, per metterle fuori dalla portata degli assetti ucraini, e la nave Kommuna era una delle poche ancora rimaste nell’area.

Portavoce russi riferiscono invece che un missile antinave è stato respinto a Sevatopol e che frammenti del missile abbiano causato un piccolo incendio, rapidamente spento.

Immagini satellitari del 22 aprile 2024 non evidenziano danni osservabili all'imbarcazione[2].

Varo della Volchov (17 novembre 1913), cantiere Putilov a San Pietroburgo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mosca schiera nave guerra degli zar per cercare relitto Moskva, in Ansa.it, 23 aprile 2022.
  2. ^ (EN) Joseph Trevithick, Russia's Historic Submarine Rescue Ship Looks Undamaged After Claimed Strike, su The War Zone, 22 aprile 2024. URL consultato il 30 aprile 2024.

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