The Wild Samoans

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The Wild Samoans
NomiThe Samoans
The Samoan Warriors
The Wild Samoans
The Islanders
MembriAfa
Sika
Peso combinato293 kg
Debutto1970
Scioglimento1993
Progetto Wrestling

I Wild Samoans sono stati un tag team di wrestling composto da Afa e Sika, attivo negli anni settanta e ottanta, prevalentemente nelle federazioni Mid-South Wrestling, National Wrestling Alliance e World Wrestling Federation. Nel complesso, in carriera i Samoans si aggiudicarono 21 titoli di coppia.

Gimmick[modifica | modifica wikitesto]

Afa & Sika interpretavano la gimmick dei selvaggi delle Samoa Americane. Durante le interviste il duo parlava raramente, limitandosi a grugnire qualche parola in un dialetto primitivo che solo il loro manager "Captain" Lou Albano riusciva a comprendere.[1] A completare la loro immagine, i due indugiavano in comportamenti oltraggiosi come mettersi le dita nel naso e mangiare pesce crudo durante le interviste.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il team iniziò la sua carriera nella canadese Stampede Wrestling, dove Afa & Sika riuscirono a vincere il titolo Stampede International Tag Team Championship in due occasioni differenti.[3] Trascorsero la maggior parte degli anni settanta militando in varie federazioni regionali affiliate alla National Wrestling Alliance.[3]

World Wrestling Federation[modifica | modifica wikitesto]

Nei primi anni ottanta, i Wild Samoans entrarono nella World Wrestling Federation. Debuttarono al Madison Square Garden il 21 gennaio 1980 in un match per il WWF Tag Team Championship contro Tito Santana e Ivan Putski, uscendo però sconfitti.[3] Tuttavia, vinsero il primo titolo WWF sconfiggendo Santana e Putski il 12 aprile 1980.[3] Il regno da campioni di coppia dei Samoans durò circa cinque mesi, fino a quando non persero le cinture contro Bob Backlund e Pedro Morales nel corso di un Two Out of Three Falls Match a Showdown at Shea.[3] Poiché Backlund era all'epoca anche WWF World Champion, il team rese vacanti le cinture e venne indetto un torneo per decretare i nuovi campioni di coppia.[3] L'8 settembre 1980, i Wild Samoans sconfissero Tony Garea & Rene Goulet nella finale del torneo aggiudicandosi i titoli.[3] Rimasero campioni per due mesi, perdendo poi contro Garea e il suo nuovo partner, Rick Martel.[3]

Mid-South & Mid-Atlantic[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine del 1981, i Wild Samoans passarono alla Mid-South Wrestling. Con "Big Cat" Ernie Ladd nelle vesti di loro nuovo manager, vinsero il Mid-South Tag Team Championship ed ebbero una faida con Junkyard Dog & Dick Murdoch.[3] Inoltre, dopo aver assalito lo stesso Ladd, i due selvaggi samoani iniziarono una faida con il loro ex manager.[3] In risposta, Ladd formò un'alleanza con "Iron" Mike Sharpe, attraverso la quale forzò i Wild Samoans a lasciare la Mid-South.[3]

Successivamente, il duo apparve nella Georgia Championship Wrestling. Lì, sconfissero i Fabulous Freebirds conquistando l'NWA National Tag Team Championship, che poi resero vacante.[1]

Ritorno in World Wrestling Federation[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1983 i Wild Samoans rientrarono nella World Wrestling Federation ricongiungendosi con il vecchio manager "Captain" Lou Albano.[1] Afa & Sika iniziarono il loro terzo regno da campioni di coppia WWF l'8 marzo 1983 battendo Chief Jay & Jules Strongbow.[4] Nel rematch del 19 marzo, confermarono la vittoria.[1] Nello stesso periodo, oltre ad avere faide con Rocky Johnson, Jimmy Snuka, e André the Giant, la coppia aggiunse il figlio di Afa, Samula, al team,[1] in principio come sostituto dell'infortunato Sika, poi come rinforzo occasionale.

Persero le cinture contro Rocky Johnson e Tony Atlas il 15 novembre.[1][4][5] Durante il match, Albano tentò di interferire in favore dei Samoans cercando di colpire Johnson con una sedia.[1] Invece colpì accidentalmente Afa, e Atlas schienò quest'ultimo per la vittoria finale.[1] La North-South Connection, Adrian Adonis e Dick Murdoch, sconfissero Atlas & Johnson per i titoli il 17 aprile 1984. I Samoans, nel frattempo passati nelle file dei "buoni", li sfidarono apertamente. Dopo aver cercato senza successo di riconquistare le cinture WWF, i due lasciarono la federazione nel 1984 per andare a combattere nella Pro Wrestling USA dove affrontarono i Road Warriors in un match terminato con una doppia squalifica[1].

Nel 1987 Sika riapparve brevemente in WWF, ora affiancato da Mr. Fuji come manager, lottando sia come wrestler individuale che in tag team con Kamala. Partecipò alla battle royal che aprì WrestleMania IV, ma venne eliminato quasi subito.

Nel 2007, i Wild Samoans sono stati introdotti nella WWE Hall of Fame.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Mossa finale[modifica | modifica wikitesto]

Manager[modifica | modifica wikitesto]

Titoli e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j Shields, Brian. Main Event: WWE in the Raging 80s (p.144)
  2. ^ The Wild Samoans, in WWE. URL consultato il 28 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2007).
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m Shields, Brian. Main Event: WWE in the Raging 80s (p.143)
  4. ^ a b World Tag Team Title history, su wwe.com. URL consultato il 31 dicembre 2007.
  5. ^ Mick Foley, Have A Nice Day: A Tale of Blood and Sweatsocks, HarperCollins, 2000, p. 36, ISBN 0-06-103101-1.
  6. ^ a b Wildest Stars #1: Mano a 'manu', su wwe.com, World Wrestling Entertainment. URL consultato il 20 ottobre 2007.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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