Verity (nave da carico)

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Verity
La Verity nel 2020
Descrizione generale
TipoNave da carico
ArmatoreFavershams Ships Ltd.
ProprietàFavershams Ships Ltd.
Porto di registrazioneDouglas
IdentificazioneIMO: 9229178
CostruttoriKootsertille Holland, Paesi Bassi
CantiereCantiere Tille
Varo2001
Completamento2001
Entrata in servizio2001
Destino finaleNaufragata al largo di Helgoland il 24 ottobre 2023 dopo una collisone
Caratteristiche generali
Stazza lorda2.601 tsl
Lunghezza91,3 m
Larghezza13,7 m
Pescaggio5,2 m
Profondità operativa7,9 m
PropulsioneMotore MAK Caterpillar ed elica singola, 2 eliche di prua
Potenza: 1.710 kW (2.293 CV)
Velocità12,6 nodi (23,34 km/h)
Capacità di carico5.168
Equipaggio7 membri
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La Verity è stata una nave da carico battente bandiera del Regno Unito costruita nel 2001. È naufragata a seguito di una collisione al largo dell'isola di Helgoland nel 2023 con la portarinfuse Polesie.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La Verity venne costruita nei Paesi Bassi nel 2001 e gestita dal 2008 dalla compagnia di navigazione anglo-olandese Faversham Ships,[1] con sede a Cowes (Isola di Wight).[2] Era una nave da carico con una lunghezza fuori tutto di 91,25 m per una stazza lorda di 2.601 tsl e una portata lorda di 3.676 DWT. La Verity era registrata nell'Isola di Man ed era identificata con il numero IMO 9229178.[3][4] A bordo era presenta un equipaggio di sette persone.[5]

Aveva un tipico progetto di nave da carico generale, sebbene fosse rinforzata per carichi pesanti fino a 15 tonnellate per metro quadrato. Era dotata di due paratie, che dividevano il suo unico portello di carico, con sei diverse posizioni chiudibili a chiave. Inoltre, poteva trasportare 1.533 tonnellate di zavorra e 284,72 tonnellate di carburante.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

È stata costruita nel 2001 come Estime, ribattezzata Union Mercury nel 2004, Veqxui nel 2008 e infine Verity nel 2017.[6]

Guasto al motore del 2016[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 gennaio 2016, il motore della Verity si era guastato, bloccandola in mare aperto. Iniziò ad andare alla deriva verso verso il capo d'Hartland, lungo la costa del Devon. Il giorno successivo, venne rimorchiata dall'HNLMS De Ruyter e poi dal rimorchiatore Bremen Fighter a Swansea.

Il naufragio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Collisione navale di Helgoland.

Il 23 ottobre 2023 alle 19:07 ora UTC, la nave partì da Brema (Germania) in rotta per Immingham (Inghilterra).[4] Il 24 ottobre, intorno alle 9:00 (UTC+2), la nave da carico Polesie entrò in collisione con il lato di dritta della Verity, che s'inabissò. Nell'incidente morì 1 marinaio e 4 rimasero dispersi.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Faversham Ships - Our Fleet, su favershamships.co.uk.
  2. ^ (DE) Schiffsunglück in der Nordsee bei Helgoland: Diese beiden Schiff sind kollidiert, su t-online.de, 24 ottobre 2023.
  3. ^ a b (EN) MV Verity, su favershamships.co.uk, 24 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2023).
  4. ^ a b (EN) VERITY, General Cargo Ship - Details and current position - IMO 9229178 - VesselFinder, su vesselfinder.com.
  5. ^ (EN) British ship Verity sinks in collision off Germany with four still missing, su Lloyd's List, 29 ottobre 2023.
  6. ^ (EN) BalticShipping.com, su www.balticshipping.com.
  7. ^ (EN) Mikhail Voytenko, British freighter sank after collision with Polish bulk carrier, North sea UPDATE, su FleetMon.com, 24 ottobre 2023.

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