Utente:Stregakarabà/Sandbox

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La narrativa trasgressiva, conosciuta anche con il termine inglese transgressive fiction, è un genere letterario che si basa sulla rappresentazione di tematiche controverse, spiacevoli o violente con lo scopo di sconvolgere il lettore e/o di denunciare situazioni sociali di profondo disagio o svantaggio sociale, psicologico o culturale[1].

Contesto letterario[modifica | modifica wikitesto]

Il termine "transgressive fiction" fu coniato nel 1993 dal critico letterario del Los Angeles Times Michael Silverblatt, il quale aveva notato la comparsa di una nuova tendenza letteraria tra gli autori di narrativa: Silverblatt descriveva gli autori di questo nuovo genere letterario come "coloro che introducono deliberatamente contenuti spiacevoli- sesso tabù, violenza, uso di droghe- al solo scopo di provocare il lettore".[2] Anche Rene Chun, giornalista del New York Times, ha offerto una sua descrizione circa la narrativa trasgressiva:

Un genere letterario che esplora graficamente argomenti come l'incesto e altre pratiche sessuali aberranti, le mutilazioni, la germinazione degli organi sessuali in vari punti del corpo umano, la violenza urbana e contro le donne, l'uso di droghe e le relazioni familiari altamente disfunzionali, partendo dal presupposto che la conoscenza si trova ai margini dell'esperienza e che il corpo è il luogo dell'acquisizione della conoscenza.[3]

La transgressive fiction, dunque, è un genere letterario che predilige la rappresentazione di personaggi (più spesso ragazzi giovani o giovanissimi) ribelli, antisociali, nichilisti e spesso violenti che avvertono un profondo disagio legato alle norme e alle aspettative sociali. Sentendo la società, le sue regole e il suo funzionamento come profondamente limitanti, tentano di svincolarsene ricorrendo a comportamenti e stili di vita estremi, insoliti o illeciti: violenza, uso e abuso di droga, attività sessuale con pratiche spesso estreme o violente, incesto, pedofilia, criminalità[1][2].

La narrativa trasgressiva condivide somiglianze con lo splatterpunk, il noir e la narrativa erotica nella sua volontà di ritrarre comportamenti proibiti e scioccare i lettori. Tuttavia a differenza dei generi appena citati nella narrativa trasgressiva i protagonisti sono spesso mossi dal desiderio di migliorare se stessi, la propria vita e a volte anche l'ambiente circostante, anche se per fare ciò mettono in atto comportamenti estremi o disfunzionali.[4][5] Molta narrativa trasgressiva, inoltre, si occupa della ricerca dell'identità personale, della pace interiore o della libertà personale[4].

Svincolati dalle solite restrizioni del gusto e delle convenzioni letterarie, i suoi sostenitori affermano che la narrativa trasgressiva offra, più che scene di violenza e oscenità fini a sé stesse, un chiaro spaccato sociale di alcune realtà segnate da sofferenza e disagio sociale o psicologico[6]. Molti romanzi che fanno parte del genere trasgressivo ritraggono protagonisti che vivono in situazioni di degrado e povertà economica, avvicinandosi quindi alla letteratura di critica sociale[5]. Questo tuttavia non è valido in assoluto, giacché alcuni autori del genere hanno preferito diverse volte personaggi economicamente benestanti, seppure comunque affetti da un profondo malessere psicologico o sociale: un esempio è Meno di Zero, romanzo scritto dall'americano Bret Easton Ellis che narra le vicende di un gruppo di ragazzi di Los Angeles, ricchi e viziati figli di produttori cinematografici, discografici o attori[5][7].

Il genere è stato oggetto di controversie e molti precursori della narrativa trasgressiva, tra cui William S. Burroughs e Hubert Selby Jr., sono stati oggetto di processi per oscenità[6].

Esponenti del genere ed opere principali[modifica | modifica wikitesto]

William S. Burroughs

Vladimir Nabokov

Hubert Selby Jr.

J. G. Ballard

  • Crash (1973)

Ryu Murakami

Kathy Acker

  • Blood and Guts in High School (1984)

Bret Easton Ellis

Dennis Cooper

  • Frisk (1991)

Irvine Welsh

Matthew Stokoe

  • Cows (1998)

Chuck Palahniuk

Alissa Nutting

  • Tampa (2013)

Blake Butler

  • 300,000,000 (2014)

Violet LeVoit

  • I Miss the World (2016)

Elle Nash

  • Animals Eat Each Other (2018)
  • Nudes (2021)

Chris Kelso

  • The DREGS Trilogy (2020)

Nikanor Teratologen

  • Assisted Living (1993)

Jason Tanamor

  • Anonymous (2013)

Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Anne H. Soukhanov, Word Watch, su The Atlantic, 1º dicembre 1996. URL consultato il 4 agosto 2021.
  2. ^ a b Transgressive Fiction: The New Satiric Tradition, R. Mookerjee,2013.
  3. ^ The New York Times — April 23, 1995, pp. 49, 52.
  4. ^ a b (EN) Facebook, Twitter, Show more sharing options, Facebook, Twitter, LinkedIn, SHOCK APPEAL / Who Are These Writers, and Why Do They Want to Hurt Us? : The New Fiction of Transgression, su Los Angeles Times, 1º agosto 1993. URL consultato il 4 agosto 2021.
  5. ^ a b c Coco d'Hont, Brutal bodies : exploring transgression through the fiction of Chuck Palahniuk, Poppy Z. Brite, and Bret Easton Ellis, University of East Anglia, 2016. URL consultato il 4 agosto 2021.
  6. ^ a b (EN) George Judson, Naked Lunches and Reality Sandwiches: How the Beats Beat the First Amendment, in The New York Times, 10 agosto 1997. URL consultato il 4 agosto 2021.
  7. ^ (EN) Dan Holloway, Winter read: Less Than Zero by Bret Easton Ellis, su the Guardian, 29 dicembre 2011. URL consultato il 4 agosto 2021.