Utente:Pierdiego/Sandbox

Biografia

Diego Dolci, 16 febbraio 1986, Civitanova Marche, è un festaiolo italico professionista, campione poliedrico in diverse discipline sportive non agonistiche, nel 2016 ha lasciato l’Italia per inseguire il sogno irlandese. Diego Dolci, figlio unico, battezzato in pedalò sotto i fuochi di ferragosto, vaccinato con anticorpi contro la mediocrità, cresce all’insegna dei valori di castità per sopravvivere in un lungomare troppo frenetico e pieno di distrazioni. Recupererà negli anni successivi i sogni trasgressivi infantili, cercando fuori da Civitanova l’ottimismo con cui guarda il futuro. Romantico autodidatta, da sempre ostinato a rincorrere il successo in tutti i campi, ma arriva sempre troppo presto. Precursore in molte tendenze che andranno di moda solo nei decenni successivi, dai parcheggi bizzarri con lo [Scarabeo], alle chat notturne, quando ancora il modem era più simile ad un grillo, al jogging in luoghi assolutamente sconsigliati, come sotto la galleria Vittorio Emanuele a Milano. Con la lontananza da Civitanova non ha perso il contatto con le tradizioni,soddisfandi i bisogni primari dell'uomo, dormire fino alle due del pomeriggio e organizzare partitelle di calcetto. Il primo in Italia a fondare il fan club di Melissa Panarello., autrice del libro #100 colpi di spazzola prima di andare a dormire, per anni ha promosso il libro nei gruppi di lettura parrocchiali. Artisticamente superdotato di grandi risorse vocali e di una efficace presenza scenica, si è cimentato con successo sia nel repertorio cinematografico contemporaneo "Ace ventura" ed Edward mani di forbice) che classico musicale "Corona non perdona" del filantropo, nonché suo idolo, Fabrizio Corona. Dopo aver frequentato il locale liceo scientifico, si trasferisce ad Ancona per gli studi universitari in economia, preferisce proseguire l'educazione vicino alla propria squadra del cuore milanese, piuttosto che un'avventura universitaria romana che sarebbe stata contraddistinta da uno stile di vita molto lontano dalle esigenze modaiole. Ha dichiarato di essersi comprato la patente con i soldi ottenuti al fantacalcio. Detiene il record di ore trascorse a giocare ininterrottamente a Virtua Tennis che lo hanno consacrato come l’ultimo adolescente della sua generazione ad aver comprato la playstation. Millenial dal sapore retrò, con una vocazione esoterica inespressa, oggi Diego sa essere scaltro e ambizioso, secondo autorevoli fonti non ha abbandonato il lato mistico. Uno dei più feroci sostenitori per la parità di trattamento tra uomini e donne... ricordiamo la lotta #vengoanchio che vuole le quote blu negli ingressi gratuiti in discoteca.

Carriera

Soprannominato Digagò, per anni è stato uno degli attaccanti più forti e più completi a livello di tornei estivi internazionali. Nel 2009 è stato inserito nella lista dei 125 migliori calciatori studenti/lavoratori immigrati di Milano. Ha esordito in tenera età nel Risorgimento Football Club, con cui non vinse nemmeno un campionato; nessuno come lui ha perso cosi tante amichevoli contro i rivali del San Marone, detenendo il record negativo di tutto il quartiere San Giuseppe. Perfeziona la visione di gioco con intense sessioni estive in alcuni dei campi più avversi della riviera il Balilla, il Solero Beach e il famigerato Jax’O. Gioca come seconda punta, ma può essere impiegato anche da attaccante centrale o esterno d'attacco. Destro naturale, è dotato di tecnica sopraffina, gli piace ricevere palla in corsa ma è anche abile a giocare negli spazi nella fase di non possesso. Ha sovraccaricato i legamenti del ginocchio per essere tra i precursori della finta Elastico (che prende il nome dal tentativo di distrarre gli avversari con l'apparecchio). Diego Dolci si è spesso distinto anche per le sue azioni fuori dal campo da gioco … in panchina intratteneva i compagni con barzellette sconce. Dopo il trasferimento ad Ancona la sua carriera si è interrotta per alcuni gravi infortuni, che gli hanno impedito di esprimere tutto il proprio potenziale. È stato testimonial di varie aziende, tra cui Pizzeria Centro e Marebello: in collaborazione con quest'ultima, gli è stata dedicata la pizza SCAI pomodoro e olive con il bordo alto raffigurante lui stesso nella posizione del tifoso rossonero sul divano.

Movida

Venerato in Corso Como, idolatrato a Courmayeur, spumeggiante sulla riviera romagnola Alzi la mano chi ha mai pregato di non incontrarlo quando va di fretta? Onnipresente, gli spostamenti del poliedrico Dieghito sono accompagnati dall'inconfondibile hashtag #zarrodentro e lo ritraggono, muscoloso, glabro e tatuato, in montagna, in spiaggia, nei locali alla moda, ai party esclusivi, tra macchine di lusso e immancabilmente circondato... da maschi. Il fatto è che Diego Dolci non è un attore né un uomo di spettacolo. Anche se spesso dà spettacolo. Adora trascorrere le vacanze estive in un apparente riposo, autentico trascinatore delle folle durante le passerelle sul bagnasciuga, intervellate da sessioni di flessioni e addominali, oppure sotto l'ombrellone (trovando sempre una sdraio libera anche a ferragosto), lontano dai riflettori, per dedicarsi con affetto a profonde letture spirituali: Ricordiamo tra i tanti ad esempio Cosmopolitan, e Men's Health. Neofita delle notti bianche, è balzato alla ribalta organizzando eventi a cui solitamente non si presenta, autentico Attila dei locali alla moda, che vengono consegnati al fallimento (il caso del Babaloo). Pochi giorni dopo San Valentino, il compleanno coincide con il giorno in cui coppie e single tentano di nascondere le proprie aspettative deluse, è qui che Diego Dolci si rivela con grande amicizia nei confronti del prossimo, organizzando feste di compleanno che i 14enni di tutto il mondo invidiano. Rispettabile Acquario è affabile, paziente ma determinato ha sempre bisogno di sentirsi al centro dell’attenzione; spesso prevale l’istinto sulla ragione e questo lo porta ad essere in cerca di nuove mete da raggiungere. Vicino alla causa peli superflui, nel 2016 ha venduto all'asta la «sciarpa d’oro» ottenuta con un collage dei peli custoditi con la ceretta del mese precedente. È accusato di aver utilizzato il ricavato per pagato un trattamento alla [luce pulsata] al gatto Mario.

Frasi Celebri

(ad Ancona) “Ao’ rega è arrivata la Polizia!” “Veramente saremmo i carabinieri!” (sui [Social]) “Aiuto i disadattati a trovare un posto in un mondo che non esiste” – “Helping people to adpate a social world”''