Università degli Studi di Messina

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Università degli Studi di Messina
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàMessina
Altre sediEnna, Reggio Calabria, Siracusa
Dati generali
Nome latinoStudiorum Universitas Messanae
MottoTradizione e cambiamento al centro del Mediterraneo
Fondazione1548
TipoStatale
Facoltà11
RettoreFrancesco Tomasello
Studenti51 819 (2008[1])
Dipendenti1 340
AffiliazioniUnione delle Università del Mediterraneo
SportCUS Messina
Mappa di localizzazione
Map
[www.unime.it Sito web]

L'Università degli Studi di Messina è l'università di Messina fondata nel 1548 da Ignazio di Loyola come primo collegio della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Oggi conta oltre cinquantamila iscritti e l'attività didattica è divisa in undici facoltà, che offrono un centinaio corsi di laurea differenti.

L'università di Messina è tra le università più antiche e prestigiose d'Italia. I suoi iscritti, grazie alle numerose facoltà, provengono oltre che da Messina anche da più parti della Sicilia e della vicina Calabria.

L'attuale rettore è Francesco Tomasello, ora sospeso per presunti favoritismi[2]. Alcuni illustri accademici sono stati Giovanni Pascoli, Gaetano Salvemini, Vittorio Emanuele Orlando, Federico Caffè e Salvatore Pugliatti che ne è stato a lungo Rettore. L'università è anche tristemente nota per alcuni eventi di cronaca a sfondo mafioso[3] e per alcune indagini che ne hanno messo in dubbio la trasparenza dei concorsi.

Facoltà

  • Economia
  • Farmacia
  • Giurisprudenza
  • Ingegneria
  • Lettere e Filosofia
  • Medicina e Chirurgia
    • Policlinico Universitario "Gaetano Martino"
  • Medicina Veterinaria
  • Scienze della Formazione
  • Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  • Scienze Politiche
  • Scienze Statistiche

La cittadella sportiva

L'Università di Messina possiede un campus universitario con all'interno una delle cittadelle sportive universitarie più grandi e all'avanguardia d'Italia che comprende:

  • Campo di baseball in erba naturale, con illuminazione;
  • 3 palestre polifunzionali;
  • Campi di calcio, rugby ed hockey in erba sintetica, con illuminazione;
  • Piscina coperta;
  • Piscina scoperta;
  • 3 campi da tennis coperti, in sintetico, con illuminazione;
  • 2 campi polivalenti da tennis-calcetto, in sintetico, con illuminazione;
  • Anfiteatro con circa 1000 posti.;
  • Foresteria con 133 residenze per atleti.

Note

  1. ^ http://statistica.miur.it/ustat/Statistiche/provvisoria.asp Dati MUR aggiornati al 31 gennaio 2008
  2. ^ L'università di Messina nella bufera Nuove intercettazioni, sospeso il rettore, su corriere.it, 13/12/2008. URL consultato il 13/12/2008.
  3. ^ Nomine nelle università: nepotismo e baronie nella rubrica "Italians" di Beppe Severgnini.

Collegamenti esterni

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