Ugo Della Seta

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Ugo Della Seta

Deputato dell'Assemblea Costituente
Gruppo
parlamentare
Repubblicano
CollegioRoma
Incarichi parlamentari
  • Vicepresidente della Commissione per esaminare il fondamento dell'accusa rivolto dal deputato Finocchiaro Aprile al deputato Parri
  • Componente della Commissione speciale d'inchiesta per l'esame delle accuse mosse dal deputato Cianca al deputato Chieffi
  • Componente della Commissione speciale per l'esame del disegno di legge sulle nuove formule di giuramento
  • Componente della Prima Commissione per l'esame dei disegni di legge
Sito istituzionale

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaI
Gruppo
parlamentare
Repubblicano e Liberale
CircoscrizioneRoma V
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaII
Gruppo
parlamentare
Partito Socialista Italiano
CollegioRoma
Incarichi parlamentari
  • Componente della VI Commissione (Istruzione e belle arti)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Repubblicano Italiano
Titolo di studiolaurea in Lettere e Filosofia e pedagogia
Professionedocente universitario

Ugo Della Seta (Roma, 18 luglio 1879Roma, 25 maggio 1958) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era di famiglia ebraica, figlio di Mosè e Palmira Piazza. Frequentò l'università di Napoli dove fu allievo di Giovanni Bovio e vi conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1901[1]

È stato deputato all'Assemblea Costituente, senatore nella I legislatura e deputato alla Camera nella II legislatura.

Massone, fu iniziato nel 1923 nella Loggia "Vincenzo Vigorita" di Napoli, nel 1946 fu Grande maestro aggiunto del Grande Oriente d'Italia e nel 1950 Grande Maestro onorario ad vitam[2].

Relativamente al "mazzinianesimo", egli ne fu uno dei maggiori interpreti con l'opera "Antimazzinianesimo di G. Mazzini"[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bruno Di Porto, Ugo Della Seta, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 37, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1989. URL consultato il 17 giugno 2014.
  2. ^ V. Gnocchini, L'Italia dei Liberi Muratori, Mimesis-Erasmo, Milano-Roma, 2005, p.104.
  3. ^ Scheda del libro sul sito del Servizio Bibliotecario Nazionale

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN33613113 · ISNI (EN0000 0000 8218 2952 · SBN RAVV080841 · LCCN (ENn90608519 · GND (DE142368679 · J9U (ENHE987007445635905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n90608519