Sphyraena flavicauda

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Barracuda dalla coda gialla
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Osteichthyes
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Infraclasse Teleostei
Superordine Acanthopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Scombroidei
Famiglia Sphyraenidae
Genere Sphyraena
Specie S. flavicauda
Nomenclatura binomiale
Sphyraena flavicauda
Rüppell, 1838

Sphyraena flavicauda, conosciuto comunemente come barracuda dalla coda gialla è un pesce appartenente alla famiglia Sphyraenidae.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa dal Mar Rosso all'Indo-Pacifico (fino al Giappone e alla Grande Barriera Corallina. Abita acque poco profonde (da 2 a 25 metri di profondità solamente), come baie e lagune di atolli, è strettamente legato alle barriere coralline. La sua diffusione tuttavia non è attendibilissima, in quanto è facilmente confondibile con l'affine Sphyraena obtusata.

In seguito a migrazione lessepsiana ha colonizzato la parte orientale del mar Mediterraneo: segnalato per la prima volta in Israele nel 1992, si è successivamente espanso alla Turchia, all'isola di Rodi e alla Libia.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il corpo è tipico dei barracuda: allungato, siluriforme, perfettamente idrodinamico, con testa affusolata, occhi molto grandi e mascelle potenti, provviste di denti affilati. Presenta due pinne dorsali, la prima, retta da forti spine, è opposta alle pinne ventrali mentre la seconda è simmetrica e opposta alla pinna anale. La pinna caudale è a delta, bilobata.
La livrea è semplice: un fondo grigio argenteo con riflessi metallici è striato da due sottili linee brune orizzontali, mentre il dorso e la parte centrale della coda sono gialle. Le altre pinne sono biancastre o trasparenti.
Raggiunge una lunghezza massima di 60 cm.

Etologia[modifica | modifica wikitesto]

Tende a riunirsi fin da giovane in banchi numerosi.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Ha dieta carnivora: si nutre prevalentemente di pesci e di crostacei.

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

È pescato per le sue carni e venduto commercialmente.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sphyraena flavicauda, su Atlas of Exotic Species in the Mediterranean, CIESM - Mediterranean Science Commission. URL consultato il 6/1/2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci