Giochi proibiti: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
IndyJrBot (discussione | contributi)
m →‎Collegamenti esterni: Bot: Sostituzione categoria richiesta (vedi)
Riga 55: Riga 55:
Lo [[spartito]] venne ritrovato non firmato; si pensa che il compositore ritenesse il brano (da lui composto) una "stupida canzonetta" e che per questo motivo non si fosse firmato{{Citazione necessaria}}.
Lo [[spartito]] venne ritrovato non firmato; si pensa che il compositore ritenesse il brano (da lui composto) una "stupida canzonetta" e che per questo motivo non si fosse firmato{{Citazione necessaria}}.


Undici anni prima del film di [[René Clément]] la melodia ebbe una parte predominante nella colonna sonora del celebre film [[Sangue e arena]], del 1941, diretto da [[Rouben Mamoulian]] e i cui protagonosti furono [[Tyrone Power]], [[Rita Hayworth]] e [[Linda Darnell]].
Undici anni prima del film di [[René Clément]] la melodia ebbe una parte predominante nella colonna sonora del celebre film [[Sangue e arena]], del 1941, diretto da [[Rouben Mamoulian]] e i cui protagonisti furono [[Tyrone Power]], [[Rita Hayworth]] e [[Linda Darnell]].


==Riconoscimenti==
==Riconoscimenti==

Versione delle 12:39, 31 mag 2013

{{{titolo italiano}}}
I due piccoli protagonisti in una scena del film
Paese di produzioneFrancia
Durata86 min
Rapporto1.37:1
Generedrammatico
RegiaRené Clément
SoggettoFrançois Boyer (romanzo)
SceneggiaturaJean Aurenche, Pierre Bost e René Clément
ProduttoreRobert Dorfmann
FotografiaRobert Juillard
MontaggioRoger Dwyre
MusicheNarciso Yepes
ScenografiaPaul Bertrand
Interpreti e personaggi

Giochi proibiti (Jeux interdits) è un film del 1952 diretto da René Clément, tratto da un romanzo di François Boyer, vincitore del Leone d'Oro al miglior film alla 13ª Mostra del cinema di Venezia.

Trama

Il film è ambientato durante la seconda guerra mondiale a Parigi. La bambina Paulette (Brigitte Fossey) perde i genitori durante un attacco aereo e viene accolta dalla famiglia del bambino Michel (Georges Poujouly), al quale Paulette si affeziona come a un fratello maggiore. I due iniziano a costruire un piccolo cimitero per gli animali, rubando le croci dal cimitero locale e scatenando le ire degli adulti. Pochi giorni dopo, nonostante l'opposizione di Michel, la piccola orfana sarà costretta a entrare in un orfanotrofio.

Colonna sonora

Giochi proibiti è anche il titolo della canzone che Narciso Yepes utilizzò come colonna sonora del film omonimo attribuendosi l'invenzione del brano,mentre in realtà al grande musicista va il merito di avere arrangiato,sia pure in maniera magistrale,un'antica melodia popolare spagnola il cui compositore è rimasto fino ad oggi ancora ignoto.

In realtà la precisa attribuzione del pezzo è ancora ignota. Alcuni lo hanno attribuito al grande chitarrista Fernando Sor, altri a N.Yepes, il quale sostiene di averlo scritto all'età di 7 anni; altri, infine, pensano che la melodia sia di origine popolare. Molti altri compositori hanno voluto attribuirsi i diritti d'autore cambiando ogni volta il titolo: "Romanza", "Giochi Proibiti", "Spanish Romance", "Romance D'amour", "Melodie de Sor", "Romance d'Amor", "Jeux Interdits" e altri ancora. La soluzione del mistero, rimane tutt'oggi lontana.

Lo spartito venne ritrovato non firmato; si pensa che il compositore ritenesse il brano (da lui composto) una "stupida canzonetta" e che per questo motivo non si fosse firmato[senza fonte].

Undici anni prima del film di René Clément la melodia ebbe una parte predominante nella colonna sonora del celebre film Sangue e arena, del 1941, diretto da Rouben Mamoulian e i cui protagonisti furono Tyrone Power, Rita Hayworth e Linda Darnell.

Riconoscimenti

Il film ha vinto Leone d'Oro al miglior film alla 13ª Mostra del cinema di Venezia, il BAFTA al miglior film e l'Oscar al miglior film straniero.

Nel 1952 il National Board of Review of Motion Pictures l'ha inserito nella lista dei migliori film stranieri dell'anno.

Collegamenti esterni

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Cinema