Sippin' on Some Syrup

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Sippin' on Some Syrup
singolo discografico
ArtistaThree 6 Mafia
FeaturingUGK & Project Pat
Pubblicazione2000
Durata4:24
Album di provenienzaWhen the Smoke Clears: Sixty 6, Sixty 1
GenereSouthern hip hop
Trap
EtichettaLoud
ProduttoreDJ Paul
Juicy J
Three 6 Mafia - cronologia
Singolo precedente
Who Run It
(2000)
Singolo successivo
Tongue Ring
(2000)
UGK - cronologia
Singolo precedente
(2000)
Singolo successivo
Let Me See It
(2001)

Sippin on Some Syrup è il primo singolo del gruppo Southern rap statunitense Three 6 Mafia estratto dall'album "When the Smoke Clears: Sixty 6, Sixty 1". È stato prodotto dagli stessi Three 6 Mafia e vi hanno partecipato il duo UGK e Project Pat.

Informazioni[modifica | modifica wikitesto]

La canzone non ha debuttato nella chart Billboard Hot 100, ma ha avuto un discreto successo all'interno della Hot R&B/Hip-Hop Songs, raggiungendo la posizione n.30.

Partecipando al brano, il gruppo UGK si è fatto particolarmente conoscere, sebbene avesse già fatto un'apparizione di alto rilievo nel singolo "Big Pimpin'" di Jay-Z.

Testo[modifica | modifica wikitesto]

Il termine "Syrup" (pronunciato da alcuni "Syzup" e significante in italiano "Scriroppo") allude a un tipo di bevanda alcolica che si ottiene miscelando vari medicinali liquidi (ad esempio sciroppo per la tosse o contro il mal di stomaco) a liquori come vodka e rum, e che assume così una colorazione violacea. Tale sostanza è piuttosto nota nella cultura hip hop come "Purple Drank" (letteralmente "Bevanda Viola")[1][2]. Fu proprio la canzone a trasmettere il messaggio del "Purple Drank" su scala internazionale[1], attraverso il suo celebre ritornello:

«Sippin' on some siz-erp, sip, sippin' on some, sip[2]»

Ulteriori riferimenti al Purple Drank sono presenti nella versione remix del singolo, che appare a volte sotto il titolo di "Purple", con riferimento appunto al colore della sostanza.

Remix[modifica | modifica wikitesto]

Sul Web è disponibile un remix del singolo dal titolo "Purple", in collaborazione con Cam'ron, Juelz Santana, Bun B e Jim Jones[3]. Ne è stato tratto anche un videoclip, nel quale però non è presente la strofa di Cam'ron.

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

La versione originale del videoclip non è stata assai trasmessa da emittenti come MTV o BET; quella remix è disponibile invece solo su Internet, su ad esempio siti come YouTube.

  • Il videoclip originale è ambientato per la maggior parte in un costoso night club, dove tutti gli artisti sorseggiano drinks, mangiano e ballano in compagnia di moltissime ragazze. Alcune scene sono girate anche all'esterno. La prima strofa è rappata da Pimp C e DJ Paul, la seconda da Juicy J e Bun B. Project Pat canta invece il ritornello. Da notare che Juicy J indossa un cappello con su stamapata la copertina dell'album degli Insane Clown Posse "The Amazing Jeckel Brothers"; questo perché, all'interno di "When the Smoke Clears: Sixty 6, Sixty 1", figura una collaborazione col gruppo rapcore, in "Just Another Crazy Click".
  • Il videoclip del remix del singolo, intitolato "Purple", rispecchia lo stesso titolo: si svolge in quello che sembra il piano terra di un hotel di lusso, dove è presente una piscina dall'acqua completamente viola; in più, gli stessi Juelz Santana e Jim Jones indossano indumenti dello stesso colore. La prima strofa è rappata dai membri dei Three 6 mafia, la seconda da Juelz Santana e la terza da Bun B e Jim Jones. Il ritornello è sempre cantato da Project Pat, sebbene questi non appaia nel videoclip, così come pure Cam'ron, che è presente invece nella versione audio del remix. Anche qua sono presenti molte ragazze, che circondano gli artisti mentre rappano.

Posizioni in classifica[modifica | modifica wikitesto]

Chart (2000) Posizione
massima[4]
Billboard Hot R&B/Hip-Hop Songs 30

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]