Saronno Foot-Ball Club 1931-1932

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: Saronno Foot-Ball Club 1910.
Saronno Foot-Ball Club
Stagione 1931-1932
Sport calcio
SquadraSaronno
AllenatoreBandiera dell'Italia Federico Dellavalle[1]
PresidenteBandiera dell'Italia Cav. Ugo Morganti
Prima Divisione2º posto nel girone C. Ammesso alle finali, ma si ritira prima dell'inizio del girone B.
1930-1931 1932-1933
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Saronno Foot-Ball Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1931-1932.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Il Saronno raccoglie molti giocatori della disciolta Isotta Fraschini di Milano[2]. All'inizio del campionato viene inaugurato il nuovo stadio del Littorio, che diviene il campo casalingo dei biancocelesti.

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva[2]

  • Presidente: Cav. Ugo Morganti
  • Vicepresidente: Ing. Aldo Piselli
  • Cassiere: Annibale Pasquino
  • Consiglieri: Ing. Cav. Luigi Pontieri, Avv. Ferdinando Piovella.
  • Campo: Via Monza.

Area organizzativa[2]

  • Segretario: Luigi Vassuri

Area tecnica[2]

  • Allenatore: Federico Dellavalle

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Vincenzo Bonora
Bandiera dell'Italia C Onorato Bonzanni [3]
Bandiera dell'Italia A Luigi Brignoli
Bandiera dell'Italia C Giuseppe Cantù
Bandiera dell'Italia A Luigi Cassaghi
Bandiera dell'Italia A Giuseppe Colombo
Bandiera dell'Italia D Ermenegildo Comi
Bandiera dell'Italia A Angelo Fenini
Bandiera dell'Italia D Enrico Forneris
Bandiera dell'Italia C Arturo Gentini
Bandiera dell'Italia C Mario Giannoni (III)
Bandiera dell'Italia D Oberdan Inganni
Bandiera dell'Italia A Mario Lazzaroni
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Enrico Legnani
Bandiera dell'Italia P Mario Losi
Bandiera dell'Italia A Masetta
Bandiera dell'Italia P Carlo Montrasio
Bandiera dell'Italia D Francesco Morellini
Bandiera dell'Italia D Giordano Piccoli
Bandiera dell'Italia A Alfonso Pizzi
Bandiera dell'Italia A Felice Renoldi (II)
Bandiera dell'Italia D Angelo Rigoni
Bandiera dell'Italia C Luigi Rivolta (c)
Bandiera dell'Italia P Giuseppe Rossoni
Bandiera dell'Italia A Secondo Tessiora

Arrivi e partenze[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
C Vincenzo Bonora Isotta Fraschini libero[4]
D Onorato Bonzanni Isotta Fraschini libero[4]
A Luigi Brignoli Isotta Fraschini libero[4]
A Luigi Cassaghi Isotta Fraschini libero[4]
A Giuseppe Colombo Isotta Fraschini libero[4]
D Ermenegildo Comi Isotta Fraschini libero[4]
A Angelo Fenili Isotta Fraschini libero[4]
D Enrico Forneris Isotta Fraschini libero[4]
C Arturo Gentini Novara definitivo
D Oberdan Inganni Isotta Fraschini libero[4]
P Mario Losi Isotta Fraschini libero[4]
D Giordano Piccoli Isotta Fraschini libero[4]
C Angelo Rigoni Isotta Fraschini libero[4]
C Luigi Rivolta Isotta Fraschini libero[4]
P Giuseppe Rossoni Isotta Fraschini libero[4]
A Secondo Tessiora Isotta Fraschini libero[4]
Cessioni
C Antonio Andreoli ??? definitivo
? Alfonso Arnaboldi ??? definitivo
C Ugo Balzaretti ??? definitivo
. Giovanni Berra ??? definitivo
A Umberto Borroni ??? definitivo
A Felice Ceriani ??? definitivo
A Egisto Chelini ??? definitivo
. Natale Ferrario ??? definitivo
. Gaetano Galimberti ??? definitivo
. Emilio Garaguti ??? definitivo
C Silvio Giannoni (I) ??? definitivo
. Francesco Grassi ??? definitivo
. Candido Ronchi ??? definitivo
P Carlo Rosa ??? definitivo
. Antonio Scorza ??? definitivo
. Nello Settimelli ??? definitivo
A Renzo Edoardo Turconi ??? definitivo
. Enea Zipoli ??? definitivo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ex calciatore del Pastore di Torino, della Fulgor di Asti e dell'Isotta Fraschini di Milano.
  2. ^ a b c d Presentazione stagionale pubblicata a metà settembre dalla Gazzetta dello Sport prima dell'inizio del campionato.
  3. ^ Sulle liste di trasferimento dell'Isotta Fraschini e del Saronno lui risulta col suo cognome esatto "Bonzanni", non con quello che gli era stato erroneamente manipolato dall'anagrafe di Tortona quando si trasferì lì per motivi di lavoro e giocò nel Derthona.
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m n o Ex Isotta Fraschini che non si è reiscritta al campionato lasciando liberi tutti i giocatori.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Libri

  • Luigi Angelo De Micheli, Saronno F.B.C. - un giovanotto di 90 anni - Storia del Saronno F.B.C. in occasione del 90° di fondazione - Saronno, 2000.
  • Delbue, Fontanelli, Peduzzi, E non andremo mai in Serie A... 100 anni di MONZA almanacco biancorosso 1912-2012, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., 2012, da p. 77 a p. 78.
  • Davide Rota e Silvio Brognara, Football dal 1902 Storia della Biellese, Biella, Edizioni Editrice "Il Biellese", 1996, p. 124 e 125.

Giornali

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio