Rospo Pallenberg

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Rospo Pallenberg (Croydon, 1939) è uno sceneggiatore e regista britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio dello scrittore e giornalista Corrado Pallenberg, il suo vero nome è Richard: "Rospo è un nomignolo che gli ha dato la madre quando era piccolo perché aveva il naso con le narici molto larghe ed era fondamentalmente brutto da vedere[1]".

Alla fine degli anni sessanta Pallenberg esercita la professione di architetto a New York e contemporaneamente tenta di diventare sceneggiatore[1][2]. A New York conosce il regista John Boorman, che lo coinvolge nella scrittura di un adattamento cinematografico, completato nel 1970 e mai prodotto, de Il signore degli anelli[3]. Pallenberg continua a lavorare con Boorman come assistente[4] sul set di Un tranquillo weekend di paura (1972). Nel 1973, per conto della Apjac Productions, scrive un trattamento basato sul romanzo Dune, ma il progetto viene accantonato per problemi di diritti[5]. Nel 1974 partecipa come consulente a Crazy Joe, gangster movie di Carlo Lizzani[6]. Nel 1977 Boorman coinvolge Pallenberg nella riscrittura del copione de L'esorcista II - L'eretico, del quale lo sceneggiatore, secondo la testimonianza dell'attrice Linda Blair, dirige anche numerose scene non accreditato[7]. Nel 1979 partecipa, accreditato come consulente, alla riscrittura del film Avalanche Express (regia di Monte Hellman e Mark Robson)[8].

La collaborazione fra Pallenberg e Boorman continua con il film Excalibur (1981) e La foresta di smeraldo (1985). Una divergenza di idee durante la produzione di quest'ultimo film, legata alla decisione di Boorman di affidare una parte al figlio Charley, interrompe il rapporto professionale fra i due[9]. Boorman e Pallenberg tornano a collaborare sull'adattamento cinematografico del romanzo Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar[10], film mai realizzato.

Nel 1988 Pallenberg firma la sua unica regia con Il ritorno di Brian, uno slasher che segna il primo ruolo da protagonista di Brad Pitt.

Nei primi anni novanta, Pallenberg scrive un adattamento per il cinema del romanzo L'ombra dello scorpione (pensato per la regia di George A. Romero), sceneggiatura che diverrà la base per il successivo copione scritto dallo stesso Stephen King per la miniserie televisiva omonima, realizzata nel 1994[11].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b John Boorman, Money Into Light - The Emerald Forest : a Diary, Faber & Faber, 1985, p. 229, ISBN 0571137725.
  2. ^ (EN) The Great Unmade? John Boorman's The Lord of The Rings, su Cinetropolis. URL consultato il 29 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2016).
  3. ^ (EN) SHEILA BENSON, Critic's Notes : Mystical Center Of 'Emerald Forest', in Los Angeles Times, 14 luglio 1985. URL consultato il 29 marzo 2016.
  4. ^ (EN) Sue Dwiggins Worsley e Charles Ziarko, From Oz to E.T.: Wally Worsley's Half-century in Hollywood, Scarecrow Press, 1º gennaio 1997, ISBN 9780810832770. URL consultato il 29 marzo 2016.
  5. ^ Dune: Book to Screen Timeline - Dune - Behind The Scenes, su duneinfo.com. URL consultato il 20 aprile 2016.
  6. ^ (EN) Roberto Curti, Italian Crime Filmography, 1968-1980, McFarland, 22 ottobre 2013, ISBN 9780786469765. URL consultato il 29 marzo 2016.
  7. ^ Interview: Linda Blair of ‘The Exorcist’ Reflects on the Devil Inside, su hollywoodchicago.com. URL consultato il 29 marzo 2016.
  8. ^ (EN) Brad Stevens, Monte Hellman: His Life and Films, McFarland, 18 marzo 2003, ISBN 9780786481880. URL consultato il 29 marzo 2016.
  9. ^ (EN) Forget the Net, Love the Fall - Film Comment, su Film Comment. URL consultato il 29 marzo 2016.
  10. ^ (EN) Vanessa Thorpe, The cult of Hadrian, in The Guardian, 19 luglio 2008. URL consultato il 29 marzo 2016.
  11. ^ (EN) Frederick S. Clarke, Cinefantastique, F. S. Clarke, 1º gennaio 1992. URL consultato il 29 marzo 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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