Riserva naturale stagno di Holay

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Riserva naturale Stagno di Holay)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Riserva naturale stagno di Holay
Tipo di areariserva naturale
Codice WDPA162019
Codice EUAPEUAP0412
Class. internaz.SIC IT1203060
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Valle d'Aosta
ComuniPont-Saint-Martin
Superficie a terraRN: 1,45 ha;
SIC: 3 ha
Provvedimenti istitutiviD.P.G.R. 512, 22/04/1993;
Decreto 25/3/2005
GestoreAssessorato regionale Agricoltura e Risorse Naturali - Dipartimento risorse naturali
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 45°35′50.77″N 7°48′34.06″E / 45.597436°N 7.809461°E45.597436; 7.809461

La riserva naturale stagno di Holay, qualche volta ortografato Holey (pronuncia fr. ɔlɛ), è una piccola area naturale protetta della regione Valle d'Aosta istituita nel 1993. La riserva occupa una superficie di 1,45 ha nel territorio del comune di Pont-Saint-Martin[1], nei pressi del castello di Suzey.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il pannello informativo lungo il sentiero per lo stagno.

La riserva naturale è stata istituita negli anni Novanta del Novecento, insieme a varie altre aree protette valdostane; il D.P.G.R 512 del 22 aprile 1993 la affida in gestione all'Assessorato regionale Agricoltura e Risorse Naturali - Dipartimento risorse naturali.

Nel 2005, intorno alla zona umida è stato istituito anche la zona speciale di conservazione per coprire un'area più estesa di 3 ha. Lo stagno di Holay (codice SIC IT1203060) è stato approvato come sito Natura 2000 con il Decreto 25/3/2005, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 157 dell'8 luglio 2005 e predisposto dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ai sensi della direttiva CEE.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La riserva naturale è posta a protezione della zona umida dello stagno di Holay, a 750–790 m s.l.m., dove si conservano specie relitte di flora e fauna, rare in Valle d'Aosta.

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

Tra gli anfibi, notevole interesse suscitano il Tritone punteggiato (Lissotriton vulgaris) e il Tritone crestato (Triturus cristatus), di cui non è nota la presenza in altre aree valdostane.

Flora[modifica | modifica wikitesto]

Da notare la presenza della Lisca maggiore (Typha latifolia) e della Cannuccia di palude (Phragmites australis). La riserva protegge inoltre le uniche stazioni valdostane di Isolepis setacea e di Lythrum portula.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fonte: Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Elenco ufficiale delle aree protette (EUAP) 6º Aggiornamento approvato con Decreto 27 aprile 2010 e pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 31 maggio 2010 - Serie generale, p.54.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]