Rete filoviaria di Filadelfia

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Rete filoviaria di Filadelfia
Servizio di trasporto pubblico
Un filobus della linea 66
Tiporete filoviaria
StatiBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
CittàFiladelfia
Apertura1923
Linee impiegate3
 
GestoreSEPTA
Vecchi gestoriPTC
Mezzi utilizzatiE40LFR
 
Passeggeri
al giorno
all'anno
Fonte:[1][2]
19 400 (2016)
6 449 400 (2015)
Trasporto pubblico

La rete filoviaria di Filadelfia (in inglese Philadelphia trolleybus system, IPA: [ˌfɪləˈdɛlfiə ˈtrɑlibʌs ˈsɪstəm]) è la rete di filobus a servizio della città di Filadelfia, nello Stato della Pennsylvania. Si compone di tre linee gestite dalla Southeastern Pennsylvania Transportation Authority o SEPTA dal 1968.[3]

Aperta il 14 ottobre 1923,[4] è la seconda rete filoviaria più longeva del mondo[5] e una delle cinque reti in attività negli Stati Uniti d'America. Nel 2015, le tre linee hanno trasportato in totale 6 449 400 passeggeri.[2]

La rete[modifica | modifica wikitesto]

La rete è attiva sette giorni su sette con frequenze variabili tra i 10 minuti e i 60 minuti.[3]

Linea Percorso Utenza giornaliera[3]
59 Arrott Transportation Center ↔ Oxford Avenue ↔ Bells Corner 4 948
66 Frankford Transportation Center ↔ Frankford Avenue ↔ Torresdale 10 778
75 Arrott Terminal Station ↔ Wyoming Avenue ↔ Nicetown 3 804

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Transit Ridership Report Second Quarter 2016 (PDF), su apta.com, 22 agosto 2016, p. 5. URL consultato il 7 febbraio 2017.
  2. ^ a b (EN) Transit Ridership Report Fourth Quarter 2015 (PDF), su apta.com, 2 marzo 2016, p. 5. URL consultato il 7 febbraio 2017.
  3. ^ a b c (EN) SEPTA Route Statistics 2016 (PDF), su septa.org. URL consultato il 10 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2016).
  4. ^ (EN) Mac Sebree e Paul Ward, The Trolley Coach in North America, Los Angeles, Interurban Press, 1974.
  5. ^ (EN) Alan Murray, World Trolleybus Encyclopaedia, Yateley, Trolleybooks, 2000, ISBN 0-904235-18-1.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) SEPTA, su septa.org.