Re del silenzio (album)

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Re del silenzio
raccolta discografica
ArtistaLitfiba
Pubblicazione15 febbraio 1994
Durata70:40
Dischi1
Tracce16
GenereRock
EtichettaCGD/Warner Music Italy
Registrazionedal 1984 al 1993
Formativinile / MC / CD

Re del silenzio è la prima raccolta non ufficiale (in quanto non autorizzata dalla band) dei Litfiba e pubblicata dalla casa discografica Warner Music Italy il 15 febbraio 1994, poco dopo il passaggio del gruppo fiorentino alla EMI. Per la prima volta, con questa raccolta, viene proposto in formato CD il brano Elettrica Danza del 1984, tratto dall'EP Yassassin.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Re del silenzio[1] - 4:08
  2. Resta[1] - 2:54
  3. Gira nel mio cerchio[1] - 3:38
  4. Amigo[2] - 3:22
  5. Louisiana[2] - 5:31
  6. Cangaceiro[3] - 5:01
  7. Proibito[4] - 3:49
  8. Gioconda[4] - 5:08
  9. El diablo[4] - 4:26
  10. Bambino (nuova versione)[3] - 5:03
  11. Tex (remix)[3] - 5:36
  12. Maudit[5] - 4:54
  13. Sotto il vulcano[5] - 4:47
  14. Dimmi il nome[5] - 3:41
  15. Fata Morgana[5] - 5:14
  16. Elettrica danza[6] (bonus track) - 3:21

Musicisti[modifica | modifica wikitesto]

Formazione nel 1993[modifica | modifica wikitesto]

Altri musicisti[modifica | modifica wikitesto]

Errori[modifica | modifica wikitesto]

  • Nel libretto del disco viene indicato che Cangaceiro è tratta dall'album Pirata, ma in realtà è proposto il brano in versione studio, tratto dalla raccolta Sogno ribelle.

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1994) Posizione
massima
Europa[7] 55
Italia[8] 5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Brano tratto da 17 re
  2. ^ a b Brano tratto da Litfiba 3
  3. ^ a b c Brano tratto dalla raccolta Sogno ribelle
  4. ^ a b c Brano tratto da El diablo
  5. ^ a b c d Brano tratto da Terremoto
  6. ^ Brano tratto dall'EP Yassassin
  7. ^ (EN) European top 100 albums (PDF), su worldradiohistory.com, Music & Media (Pag. 12). URL consultato il 6 novembre 2020.
  8. ^ (EN) Top 10 sales in Europe (PDF), su worldradiohistory.com, Music & Media (Pag. 16). URL consultato il 6 novembre 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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