Propellente ipergolico

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Propellenti ipergolici)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Un propellente si dice ipergolico quando l'accensione avviene in modo spontaneo nel momento in cui il combustibile viene a contatto col comburente (in questo caso si deve più propriamente parlare di ossidante).

I propellenti ipergolici sono molto tossici; quello più utilizzato è dato dalla combinazione di idrazina e tetraossido di diazoto.

Altri propellenti ipergolici utilizzati o provati in passato sono:

Essi hanno un largo uso in ambito astronautico. Esempi di utilizzo sono: il controllo di assetto (sistema RCS), la modifica dell'orbita (ad esempio i motori OMS degli Space Shuttle), la modifica della traiettoria (esempio: navicella spaziale Apollo), motori per la discesa e ascesa lunare del Modulo Lunare Apollo. Il vettore sovietico Proton e quelli cinesi Lunga Marcia utilizzano questo tipo di propellente, così come i propulsori SuperDraco delle capsule Dragon di Space-X[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Presentata la Dragon V2, capsula abitata di SpaceX, su astronautinews.it, 30 maggio 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]