Paperodissea

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Paperodissea
fumetto
Lingua orig.italiano
PaeseItalia
AutoreGuido Martina
DisegniPier Lorenzo De Vita
EditoreThe Walt Disney Company
Collana 1ª ed.Topolino n. 268-269
1ª edizione15 gennaio 1961 – 22 gennaio 1961
Genereparodia

Paperodissea è una storia scritta da Guido Martina e disegnata da Pier Lorenzo De Vita e pubblicata sui numeri 268 e 269 di Topolino libretto, datati 15 e 22 gennaio 1961. Rappresenta la grande parodia dell'Odissea omerica.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Paperino è al comando della cavalleria personale del proprietario terriero Paperon de' Paperoni e, dopo dieci anni di scontri con gli Indiani a causa del rapimento di un bue dal ranch del ricco papero, riesce a sbaragliare i Pellerossa, venendo così congedato con tutta la sua truppa. Nel frattempo Gastone si è impossessato della fattoria di Nonna Papera, dove Paperina, Qui, Quo, Qua e la stessa Elvira Coot aspettavano il loro familiare partito per il West come militare. Alla fine Paperino riuscirà riappropriarsi della propria casa e a scacciare da lì il suo odioso cugino e suoi creditori che si erano insediati, anche loro, nella fattoria.

I personaggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Paperino assume il ruolo di Ulisse, superando i diversi ostacoli che incontra nel suo cammino verso casa;
  • Paperina può essere paragonata a Penelope, aspettando per vent'anni il suo amato;
  • Gastone svolge il ruolo di Antinoo, il capo dei Proci nell'Odissea.
  • Nonna Papera interpreta la vecchia nutrice di Odisseo e Archimede con il suo Tele-pass ricorda il flashback nel regno dei Feaci

Nella storia compare anche Pippo in veste di mago indovino dagli occhi bendati, che può essere lontanamente paragonato a Tiresia oppure a Circe.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Disney: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Disney