Nicola Capasso (vescovo)

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Nicola Capasso
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato2 agosto 1886 a Frattamaggiore
Ordinato presbitero2 luglio 1910 dal vescovo Francesco Vento
Nominato vescovo13 marzo 1933 da papa Pio XI
Consacrato vescovo23 aprile 1933 dall'arcivescovo Carmine Cesarano, C.SS.R.
Deceduto27 aprile 1968 (81 anni) a Frattamaggiore
 

Nicola Capasso (Frattamaggiore, 2 agosto 1886Frattamaggiore, 27 aprile 1968) è stato un vescovo cattolico italiano, noto per il suo impegno durante la resistenza, nella seconda guerra mondiale contro le truppe germaniche, fu proposto medaglia d'oro al valore civile dal ministro di allora Scelba, ma egli rifiutò[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nicola Capasso nacque a Frattamaggiore nel 1886, venne ordinato sacerdote nel 1910. Laureato in lettere presso l'Università di Napoli. Fu parroco a Frattamaggiore nella chiesa di San Rocco dal 1920 al 1932, fu poi rettore presso il seminario di Aversa, fu in seguito eletto vescovo di Acerra nel 1933. Si distinse nel secondo conflitto mondiale per il coraggio e l'abnegazione anche a rischio della propria incolumità personale contro l'occupante tedesco.

Avendo rastrellato i tedeschi un certo numero di cittadini acerrani (50 circa), con loro anche il parroco, con la minaccia di essere fucilati tutti, il vescovo Capasso, accorse in loro aiuto, si oppose con fermezza a tale vile atto, protestando contro il comandante, ma ebbe lo stesso trattamento fu fatto prigioniero e malmenato, in seguito i tedeschi decisero di liberare tutti. Per questo suo comportamento coraggioso fu proposto dal ministro degli interni di allora Scelba, per la medaglia d'oro al valore civile ma egli rifiutò.

Si dimise da vescovo di Acerra il 16 febbraio 1966 dopo di lui la diocesi rimase vacante per 12 anni, fino alla nomina del successore (Mons.Antonio Riboldi) avvenuta nel 1978. Ritiratosi nella natia Frattamaggiore, morì il 27 aprile 1968.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Acerra Successore
Francesco De Pietro 13 marzo 1933 - 16 febbraio 1966 Antonio Riboldi, I.C.
Predecessore Vescovo titolare di Zaba Successore
- 16 febbraio 1966 - 30 aprile 1968 Bruno Desrochers
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