Nazionale di calcio femminile della Costa d'Avorio

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Bandiera della Costa d'Avorio
Costa d'Avorio
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione FIF
Confederazione CAF
Codice FIFA CIV
Soprannome Les Éléphantes
Selezionatore Bandiera della Costa d'Avorio Clémentine Touré
Ranking FIFA 71º (15 marzo 2024)
Esordio internazionale
Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio 0-3 Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi
Foshan, Cina, 1º giugno 1988
Migliore vittoria
Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio 11-0 Niger Bandiera del Niger
Abidjan, Costa d'Avorio, 25 ottobre 2021
Peggiore sconfitta
Bandiera della Germania Germania 10-0 Costa d'Avorio Bandiera della Costa d'Avorio
Ottawa, Canada, 7 giugno 2015
Campionato del mondo
Partecipazioni 1 (esordio: 2015)
Miglior risultato Fase a gironi (2015)
Coppa delle nazioni africane
Partecipazioni 2 (esordio: 2012)
Miglior risultato 3º posto (2014)

La nazionale di calcio femminile della Costa d'Avorio è la rappresentativa calcistica femminile internazionale dello Costa d'Avorio, gestita dalla locale federazione calcistica (FIF).

In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, la nazionale femminile occupa il 71º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].

Come membro della Confédération Africaine de Football (CAF), partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, alla Coppa delle nazioni africane femminile, ai Giochi olimpici estivi e ai tornei a invito. Oltre alla CAF, come le altre nazionali di calcio che rappresentano la Costa d'Avorio negli incontri internazionali, è membro della West Africa Football Union (WAFU), che raggruppa le federazioni dell'Africa occidentale. Il miglior risultato conseguito è rappresentato dalla partecipazione alla fase finale del campionato mondiale 2015.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La nazionale ivoriana prese parte nel 1988 a un torneo a inviti organizzato dalla FIFA (Women's FIFA Invitational Tournament 1988), disputando così la sua prima partita ufficiale contro i Paesi Bassi, persa 3-0, e perdendo anche le altre due partite contro Canada e Cina[2]. Negli anni successivi disputò alcune partite amichevoli e partecipò a tornei internazionali a invito, iniziando nei primi anni 2000 a partecipare alle gare di qualificazione ai principali tornei internazionali.

La nazionale ivoriana fece il suo esordio nella fase finale del campionato africano nel 2012, superando nelle qualificazioni prima la Guinea e poi il Mozambico[3]. Sorteggiata nel gruppo B assieme a Nigeria, Camerun ed Etiopia, concluse al terzo posto in classifica grazie alla vittoria sulle etiopi nella prima partita, e venendo eliminata dal torneo[3]. Due anni dopo le ivoriane conquistarono l'accesso alla fase finale del campionato africano per la seconda volta consecutiva, battendo, grazie alla regola dei gol fuori casa, le campionesse in carica della Guinea Equatoriale[4]. Inserite nel gruppo A con Nigeria, Namibia e Zambia, le ivoriane conclusero al secondo posto, accedendo alla fase a eliminazione diretta[5]. Dopo aver perso la semifinale contro il Camerun dopo i tempi supplementari, la Costa d'Avorio superò il Sudafrica nella finalina, concludendo il torneo al terzo posto e ottenendo, per la prima volta, la qualificazione alla fase finale del campionato mondiale[6].

Al campionato mondiale 2015, organizzato in Canada, la Costa d'Avorio venne sorteggiata nel gruppo B assieme a Germania, Norvegia e Thailandia[7]. All'esordio al mondiale arrivò una netta sconfitta per 10-0 contro la Germania[8], seguita poi dalle sconfitte per 3-2 contro la Thailandia e per 3-1 contro la Norvegia, che segnarono l'eliminazione delle ivoriane dalla rassegna iridata[9].

Partecipazione ai tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Campionato del mondo
Edizione Risultato
1991 Non partecipante
1995 Non partecipante
1999 Non partecipante
2003 Non qualificata
2007 Non qualificata
2011 Non qualificata
2015 Fase a gironi
2019 Non qualificata
2023 Non qualificata
Giochi olimpici
Edizione Risultato
1996 Non qualificata
2000 Non qualificata
2004 Non qualificata
2008 Non qualificata
2012 Non qualificata
2016 Non qualificata
2020 Non qualificata
Coppa delle nazioni africane
Edizione Risultato
1991 Non partecipante
1995 Non partecipante
1998 Non partecipante
2000 Non partecipante
2002 Non qualificata
2004 Non partecipante
2006 Non qualificata
2008 Non qualificata
2010 Non qualificata
2012 Fase a gironi
2014 3º posto
2016 Non qualificata
2018 Non qualificata
2022 Non qualificata
2024 Non qualificata
Giochi panafricani
Edizione Risultato
2003 Non qualificata
2007 Non qualificata
2011 Non qualificata
2015 3º posto
2019 Non qualificata

Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni

Calciatrici[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici della Nazionale ivoriana.

Tutte le rose[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo FIFA 2015
Saki, 2 F. Coulibaly, 3 D. Coulibaly, 4 Kpaho, 5 M. Diakité, 6 Akaffou, 7 Essoh, 8 Nrehy, 9 Niamien, 10 N'Guessan, 11 Elloh, 12 Guehai, 13 Tchetche, 14 Nahi, 15 Lohoues, 16 Thiamale, 17 Cissé, 18 B. Diakité, 19 Aby, 20 Haidara, 21 Aguie, 22 Kacou, 23 Djohore, CT: Touré

Coppa d'Africa[modifica | modifica wikitesto]

Campionato africano femminile di calcio 2014
Saki, 2 F. Coulibaly, 3 D. Coulibaly, 4 Kpaho, 5 Diakité, 6 Akaffou, 7 Essoh, 8 Nrehy, 9 Esmei Amari, 10 N'Guessan, 11 Elloh, 12 Guehai, 13 Tchetche, 14 Nahi, 15 Lohoues, 16 Thiamale, 17 Cissé, 18 Nogbou, 19 Yassi, 20 Koutouan, 21 Djohore, CT: Touré

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 15 marzo 2024. URL consultato il 16 marzo 2024.
  2. ^ (EN) Tom Lewis, Women's FIFA Invitational Tournament 1988, su rsssf.org, 13 gennaio 2011. URL consultato il 16 settembre 2023.
  3. ^ a b (EN) Roberto Di Maggio, Africa - Women's Championship 2012, su rsssf.org, 5 novembre 2014. URL consultato il 16 settembre 2023.
  4. ^ (EN) Cote d'Ivoire eliminate Holders Equatorial Guinea on away goal rule, su womenssoccerunited.com, 8 giugno 2014. URL consultato il 16 settembre 2023.
  5. ^ (EN) Roberto Di Maggio, Africa - Women's Championship 2014, su rsssf.org, 15 dicembre 2016. URL consultato il 16 settembre 2023.
  6. ^ (EN) Nigeria reclaim African women's title, su bbc.com, 25 ottobre 2014. URL consultato il 16 settembre 2023.
  7. ^ (EN) Nick Ames, Women's World Cup 2015 Group B preview: Germany, Ivory Coast, Norway and Thailand, su theguardian.com, 2 giugno 2015. URL consultato il 16 settembre 2023.
  8. ^ (EN) Germany's Celia Sasic hits hat-trick in World Cup rout of Ivory Coast, su theguardian.com, 7 giugno 2015. URL consultato il 16 settembre 2023.
  9. ^ (EN) Germany and Norway qualify for last 16 at Women’s World Cup, su theguardian.com, 15 giugno 2015. URL consultato il 16 settembre 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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