Natale Galletta

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Natale Galletta
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenerePop
Canzone napoletana
Periodo di attività musicale1979 – in attività
Strumentovoce
EtichettaFonotil, GS Record, Power Sound, Master Music, OP Music, Zeus Record
Album pubblicati36
Studio24
Live2
Raccolte3

Natale Galletta (Messina, 14 aprile 1967) è un cantautore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gli esordi[modifica | modifica wikitesto]

Natale Galletta nasce a Messina nel 1967, e già a 6 anni ha una forte passione per la musica specie se napoletana in particolare quella classica. Presto inizia a cantare alle feste di piazza e ai matrimoni, fin da ragazzino per poi arrivare a pubblicare il suo primo album all'età di 12 anni, Sì 'a vita mia, distribuito dapprima solo in Sicilia; l'album vende 10 000 copie. Il suo secondo lavoro è 'A lettera, firmato come Natale Galletta e Jolanda.[1]

Nel giro di pochi anni arriva ad ottenere il successo, principalmente nel sud Italia insieme ad altri suoi colleghi come ad esempio Franco Staco.[1]

Il successo[modifica | modifica wikitesto]

Natale Galletta oltre ad essere un cantante ha scritto e interpretato molte canzoni di successo fra cui le più conosciute sono Vurria 'ncuntrarme cu 'tte, Mi son fatto l'amante, Innamorati,Io e te e Io te penzo; molte delle sue canzoni hanno i testi in italiano.

Nel 1992, interpreta la canzone Quel vestito rosso, scritta da Gigi D'Alessio,[2] prodotta dalla Power Sound che poco tempo dopo diventerà anch'egli una celebrità. Nel 1994 ha partecipato al secondo Festival della canzone napoletana nel mondo tenutosi a Boston.

Nella stagione 2007-2008 Galletta è impegnato in uno spettacolo teatrale insieme ad altri sei cantanti, Napoli canta con... suggestioni sonore, ideato e scritto dal maestro Peppe Vessicchio, in cui vengono reinterpretate molte canzoni della tradizione napoletana dalle origini fino agli anni cinquanta, con un'orchestra di quaranta elementi diretta dallo stesso Vessicchio.[3]

Alla fine del 2008 ha pubblicato l'album, Le nostre parole, presentato durante il tour 2008-2009 che ha toccato, tra le tante località, Venaria Reale (concerto del 30 novembre 2008 al Teatro Concordia) e, all'estero, Liegi (concerto dell'8 novembre 2008 presso la Hall Omnisport), città dove si era già esibito nel 2004[4] e dove torna ad esibirsi, al Théâtre du Trocadéro, nel 2019.[5]

Nel corso della sua attività ha inciso per le etichette DV More, Gs Record, Power Sound e Op Music, tutte con distribuzione nazionale; è stato ospite di alcune trasmissioni televisive, tra cui, in numerose occasioni, de La vita in diretta.

Ha effettuato spesso tournée all'estero, tra cui in Australia, negli Stati Uniti in Canada e in Belgio.[6] Nel settembre 2011 esce un DVD dal vivo intitolato I Love You e partecipa anche al film Tatanka in qualità di attore.[7]

Il 25 marzo 2018 Con il titolo "Un neomelodico al Biondo: la carica dei mille per Natale Galletta" la Repubblica ha dedicato ampio spazio all'esibizione di Natale Galletta al Teatro Biondo di Palermo.[8]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Cfr. in Maria Sole Limodio, p. 249
  2. ^ Natale Galletta, il geometra neomelò, in napolimonitor.it, 21 luglio 2012. URL consultato il 21 ottobre 2022.
  3. ^ Cfr. in L.R. Carrino, p. 36
  4. ^ (FR) La vie locale, in La Dernière Heure, 22 ottobre 2004. URL consultato il 29 settembre 2009.
  5. ^ (FR) Pubblicità evento al Théâtre du Trocadéro, in magliége, n. 45, marzo 2019, p. 45.
  6. ^ A proposito di Natale Galletta, su Believe Digital. URL consultato il 29 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2010).
  7. ^ (ES) Películas y series, in La Vanguardia.
  8. ^ Giorgio Ruta e Vassily Sortino, Palermo, un neomelodico al Biondo:la carica dei mille per Natale Galletta, su video.repubblica.it, 25 marzo 2018. URL consultato il 23 ottobre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]