Santuario di Santa Cristina

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Santuario di Santa Cristina
Veduta
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàCeres, Cantoira
Coordinate45°19′36″N 7°22′49″E / 45.326667°N 7.380278°E45.326667; 7.380278
Religionecattolica
Titolaresanta Cristina
Arcidiocesi Torino
Monte Santa Cristina
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Torino
Altezza1 338,8 m s.l.m.
CatenaAlpi
Coordinate45°19′35.76″N 7°22′48.72″E / 45.3266°N 7.3802°E45.3266; 7.3802
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Santa Cristina
Monte Santa Cristina
Mappa di localizzazione: Alpi
Santuario di Santa Cristina
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Nord-occidentali
SezioneAlpi Graie
SottosezioneAlpi di Lanzo e dell'Alta Moriana
SupergruppoCatena Arnas-Ciamarella
GruppoGruppo Ciamarella-Mondrone
SottogruppoCresta del Mondrone
CodiceI/B-7.I-B.6.b

Il santuario di Santa Cristina è un santuario cattolico, dedicato a santa Cristina, situato a quasi 1340 m sul livello del mare nelle valli di Lanzo, nella città metropolitana di Torino[1].

Collocazione[modifica | modifica wikitesto]

Il santuario è costruito sulla sommità dell'omonimo monte, al confine tra i comuni di Ceres e di Cantoira.[2] Sulla cima della montagna è anche collocato il punto geodetico trigonometrico dell'IGM denominato Santa Cristina (055118)[3].

Accesso[modifica | modifica wikitesto]

Santa Cristina è accessibile tramite due sentieri, uno con partenza da Ceres e l'altro con partenza da Cantoira, entrambi caratterizzati dalla presenza di numerosi gradini in pietra.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 luglio si celebra una festa in onore di santa Cristina di Tiro.

Cartografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Santuario di Santa Cristina, su Comune di Cantoira.
  2. ^ Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  3. ^ Vertici e Capisaldi IGM, su Istituto Geografico Militare (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2012).
  4. ^ Geoportale Nazionale, su pcn.minambiente.it.

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