Miriam Cominelli

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Miriam Cominelli

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
22 marzo 2018
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
Partito Democratico
CoalizioneItalia. Bene Comune
CircoscrizioneIV Lombardia 2
Incarichi parlamentari
Membro dell'VIII Commissione Ambiente e Lavori Pubblici e della Bicamerale Ecomafie
Sito istituzionale

Consigliere regionale della Lombardia
In carica
Inizio mandato8 novembre 2022
CircoscrizioneBrescia

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico
Titolo di studioLaurea in Ingegneria Edile-Architettura
UniversitàUniversità di Brescia

Miriam Cominelli (Brescia, 2 aprile 1981) è una politica italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Frequentò il liceo classico Arnaldo di Brescia diplomandosi nel 2000. Successivamente si iscrisse all'Università degli Studi di Brescia, dove si laureò in ingegneria edile nel gennaio 2012. Durante gli studi, trascorse diversi mesi a Parigi, grazie al progetto Erasmus. In quella città, presso l'"École nationale supérieure d'architecture de Saint-Étienne", preparò la tesi di laurea ed entrò in contatto con le istituzioni comunitarie e il Parlamento Europeo. Durante gli studi universitari si impegnò come rappresentante. Fu grazie a questa esperienza che si avvicinò agli ambienti bresciani del Partito Democratico (PD), entrando a far parte del movimento dei Giovani Democratici.

Nel 2009, divenne membro della segreteria provinciale bresciana del PD, con delega alle politiche giovanili, e fu eletta portavoce del circolo di Nuvolera. In questo ruolo si batté per il mantenimento la difesa e la salvaguardia nel territorio comunale del Parco delle colline.

Deputata nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre 2012 si candidò alle primarie del PD per la scelta dei candidati parlamentari in vista delle elezioni politiche dell'anno dopo. Sostenuta dal movimento locale che sosteneva il segretario Pier Luigi Bersani, fu proposta in abbinamento col deputato Paolo Corsini e risultò la più votata del collegio bresciano in quanto raccolse 6 423 preferenze su 14 591 votanti[1][2]. In quell'occasione fu anche la candidata più votata in tutta la Lombardia[3][4].

Dopo questo risultato, fu inserita nella lista per la Camera del Partito Democratico nella circoscrizione elettorale Lombardia 2, in una posizione utile, e fu eletta alla Camera dei deputati, entrando a far parte della XVII legislatura della Repubblica Italiana. Come deputata, si impegnò nelle tematiche ambientali e di gestione dei rifiuti.

Alle politiche del 2018, la segreteria nazionale escluse la sua ricandidatura alla Camera[5] e decise di presentarsi alle elezioni regionali lombarde che si tennero in contemporanea. In quell'occasione ricevette 4 325 preferenze, ottenendo il secondo posto nella lista provinciale del Partito Democratico dietro Gian Antonio Girelli, consigliere regionale uscente. Tuttavia, a seguito della ripartizione dei seggi, nella provincia di Brescia il PD ottenne un solo consigliere: fu confermato Girelli, ma fu esclusa Cominelli[6].

Assessore comunale[modifica | modifica wikitesto]

In occasione delle elezioni comunali del 2018 di Brescia, si candidò nella lista del Partito Democratico a sostegno di Emilio Del Bono[7] e fu eletta in consiglio comunale con 709 preferenze[8]. In virtù del risultato elettorale conseguito, Del Bono la nominò assessore all'ambiente[9].

Alle politiche del 2022, fu candidata alla Camera in seconda posizione nella lista presentata dal Partito Democratico nel collegio plurinominale Lombardia 3-02, dopo Gian Antonio Girelli, ma anche in questa occasione non fu eletta[10].

Consigliere regionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre 2022, le conseguenti dimissioni di Girelli da consigliere regionale consentirono a Cominelli di subentrargli, in quanto prima dei non eletti alle regionali di quattro anni prima, e si dimise dalla carica di assessore comunale[11].

Alle regionali del 12-13 febbraio 2023, si ripresentò nella lista del Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista del collegio provinciale bresciano e fu eletta consigliere con 10 042 preferenze, risultando la più votata tra le candidate in Lombardia[12].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marco Ortogni, Voto per le parlamentarie. Primarie Pd: a Brescia vince Miriam Cominelli, su giornaledibrescia.it, 30 dicembre 2012. URL consultato il 13 marzo 2013..
  2. ^ Alessandro Gatta, Miriam Cominelli alla riscossa: «Rottamazione? No, rinnovamento», su bresciatoday.it, Bresciaoggi, 3 gennaio 2013. URL consultato il 13 marzo 2013..
  3. ^ Cesare Balbo, In Lombardia il candidato più votato è Miriam Cominelli, una giovane precaria bresciana, su ilsole24ore.com, 31 dicembre 2012. URL consultato il 13 marzo 2013..
  4. ^ Dario Ferri, La precaria che ha stravinto le primarie Pd, su giornalettismo.com, 31 dicembre 2012. URL consultato il 13 marzo 2013. (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2013).
  5. ^ Pietro Gorlani, Pd, Ciclone Renzi. FI cede l'Ovest a Noi con l'Italia, in Corriere della Sera, 28 gennaio 2018.
  6. ^ Pietro Gorlani, Elezioni. Il caos della regione, in Corriere della Sera, 9 marzo 2018.
  7. ^ Pietro Gorlani, Elezioni 2018, pronta la lista Pd per la Loggia: i nomi, in Corriere della Sera, 16 aprile 2018.
  8. ^ Loggia 2018, il consiglio: ecco chi sono i più votati, su giornaledibrescia.it. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  9. ^ Loggia,la presentazione della lista Del Bono-bis, su brescia.corriere.it. URL consultato il 30 giugno 2018.
  10. ^ Enrico Mirani, Pd. L'elezione di Girelli e Bazoli rende meno amara la sconfitta, in Giornale di Brescia, 27 settembre 2022, p. 15.
  11. ^ Miriam Cominelli entra ufficialmente in carica nel Consiglio regionale, in Giornale di Brescia, 8 novembre 2022. URL consultato l'8 novembre 2022 (archiviato l'8 novembre 2022).
  12. ^ Torna in Regione come la più votata delle donne, in Giornale di Brescia, 15 febbraio 2023, p. 4.

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