Ministero della marina (Giappone)

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Ministero della marina
Palazzo della Marina, opera dell’architetto britannico Josiah Conder[1]
StatoBandiera del Giappone Impero Giapponese
Tipoministero statale
Istituitofebbraio 1872
PredecessoreMinistero per gli affari militari
Soppresso1º dicembre 1945
SuccessoreMinistero della difesa
Bilancio1.497.374.000¥ (1941)
SedeKasumigaseki, Tokyo

Il Ministero della marina (海軍省?, Kaigunshō) fu un dicastero governativo dell'Impero Giapponese incaricato di sottendere agli affari amministrativi della Marina imperiale esistito, in forma continuativa, dal 1872 al 1945.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Ministero della marina, 1930

Il Ministero della marina fu creato nel febbraio 1872 insieme al Ministero della guerra per sostituire il Ministero degli affari militari (兵部省, Hyōbushō) del primo gabinetto Meiji.

Inizialmente il Ministero era responsabile sia dell'amministrazione che del comando operativo della Marina imperiale giapponese. Tuttavia, con la creazione dello stato maggiore della Marina nel maggio 1893, rimase solo con funzioni amministrative.

"Il ministero era responsabile del bilancio navale, della costruzione delle navi, dell'approvvigionamento di armi, del personale, dei rapporti con la Dieta e del Gabinetto e di ampie questioni di politica navale. Lo stato maggiore dirigeva le operazioni della flotta e la preparazione dei piani di guerra".[2] La carica di ministro della marina era politicamente potente. Sebbene dopo l'istituzione del sistema di governo che sostituì il Gran consiglio di Stato, nel 1885, il ministro della marina fosse un membro del Gabinetto, questi rispondeva direttamente all'imperatore (il comandante in capo di tutte le forze armate giapponesi ai sensi della costituzione Meiji) e non al primo ministro.

Fino agli anni '20, il Ministero della marina aveva il sopravvento sullo stato maggiore della Marina in termini di influenza politica. Tuttavia, gli ufficiali dello stato maggiore della Marina trovarono un'opportunità alla Conferenza navale di Washington nel 1921-1922 per migliorare la loro situazione. In questo incontro, Stati Uniti e Regno Unito vollero stabilire un rapporto navale mondiale, chiedendo ai giapponesi di limitarsi a una marina più piccola rispetto alle potenze occidentali. Il Ministero della marina era disposto ad accettare questo, cercando di mantenere l'Alleanza anglo-giapponese, ma lo stato maggiore della Marina rifiutò. La Marina imperiale si divise nelle cricche politiche della Fazione della Flotta e della Fazione del Trattato, reciprocamente ostili. Alla fine, il trattato fu firmato dal Giappone, ma terminò nel 1934. Negli anni '30, con l'aumento del militarismo giapponese, la Fazione della Flotta guadagnò gradualmente il predominio sulla Fazione del Trattato e arrivò a dominare lo stato maggiore della marina, che spinse verso l'attacco di Pearl Harbor nonostante la resistenza del Ministero della marina.

Dopo il 1937, sia il ministro della marina che il capo di stato maggiore della marina erano membri del Quartier generale imperiale. Con la sconfitta dell'Impero giapponese nella seconda guerra mondiale, il Ministero della marina fu soppresso insieme alla Marina dalle autorità d'occupazione americane nel novembre 1945 e non fu ricostituito nella Costituzione del Giappone del dopoguerra.

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Divisioni operative interne[modifica | modifica wikitesto]

  • Ufficio affari militari
  • Ufficio mobilizzazione
  • Ufficio affari tecnici
  • Ufficio personale
  • Ufficio addestramento
  • Ufficio affari sanitari
  • Ufficio cantieri navali
  • Ufficio costruzioni navali
  • Ufficio affari giuridici
  • Ufficio affari economici e amministrativi

Divisioni operative esterne[modifica | modifica wikitesto]

  • Ufficio per l'aviazione navale
  • Accademia navale
  • Istituto di guerra marittima
  • Scuola di amministrazione della Marina
  • Scuola di sanità della Marina
  • Scuola del genio navale
  • Divisione sommergibili
  • Divisione canali e idrovie
  • Dipartimento tecnico navale
  • Tribunale della Marina
  • Tribunale della Marina di Tokyo
  • Divisione guerra chimica
  • Divisione radio e radar
  • Ufficio sussistenza e trasporti
  • Divisione costruzioni navali
  • Divisione manutenzioni e riparazioni navali
  • Divisione armi d'attacco speciali
  • Divisione di reazione rapida
  • Divisione addestramento aviazione navale
  • Dipartimento informazioni navali del Ministero della Marina

Ministri della marina[modifica | modifica wikitesto]

Numero Nome Fotografia Gabinetto Mandato
Inizio mandato Fine mandato
1 Saigō Jūdō Itō I 22 dicembre 1885 30 aprile 1888
2 Kuroda 30 aprile 1888 24 dicembre 1889
3 Yamagata I 24 dicembre 1889 17 maggio 1890
4 Kabayama Sukenori 17 maggio 1890 6 maggio 1891
5 Matsukata I 6 maggio 1891 8 agosto 1892
6 Nire Kagenori Itō II 8 agosto 1892 11 marzo 1893
7 Saigō Jūdō 11 marzo 1893 11 settembre 1896
8 Matsukata II 11 settembre 1896 12 gennaio 1898
9 Itō III 12 gennaio 1898 30 giugno 1898
10 Ōkuma I 30 giugno 1898 8 novembre 1898
11 Yamamoto Gon'nohyōe Yamagata II 8 novembre 1898 19 ottobre 1900
12 Itō IV 19 ottobre 1900 2 Jun 1901
13 Katsura I 2 giugno 1901 7 gennaio 1906
14 Saitō Makoto Saionji I 7 gennaio 1906 14 luglio 1908
15 Katsura II 14 luglio 1908 30 agosto 1911
16 Saionji II 30 agosto 1911 21 dicembre 1912
17 Katsura III 21 dicembre 1912 20 febbraio 1913
18 Yamamoto I 20 febbraio 1913 16 aprile 1914
19 Yashiro Rokurō Ōkuma II 16 aprile 1914 8 ottobre 1915
20 Katō Tomosaburō 8 ottobre 1915 9 ottobre 1916
21 Terauchi 9 ottobre 1916 29 settembre 1918
22 Hara 29 settembre 1918 13 novembre 1921
23 Takahashi 13 novembre 1921 12 giugno 1922
24 Katō 12 giugno 1922 15 maggio 1923
25 Takarabe Takeshi 15 maggio 1923 2 settembre 1923
26 Yamamoto II 2 settembre 1923 7 gennaio 1924
27 Murakami Kakuichi Kiyoura 7 gennaio 1924 11 giugno 1924
28 Takarabe Takeshi Katō 11 giugno 1924 30 gennaio 1926
29 Wakatsuki I 30 gennaio 1926 20 aprile 1927
30 Okada Keisuke Tanaka 20 aprile 1927 2 luglio 1929
31 Takarabe Takeshi Hamaguchi 2 luglio 1929 3 ottobre 1930
32 Kiyokazu Abo 3 ottobre 1930 14 aprile 1931
33 Wakatsuki II 14 aprile 1931 13 dicembre 1931
34 Mineo Ōsumi Inukai 13 dicembre 1931 26 maggio 1932
35 Okada Keisuke Saitō 26 maggio 1932 9 gennaio 1933
36 Mineo Ōsumi 9 gennaio 1933 8 luglio 1934
37 Okada 8 luglio 1934 9 marzo 1936
38 Osami Nagano Hirota 9 marzo 1936 2 febbraio 1937
39 Mitsumasa Yonai Hayashi 2 febbraio 1937 4 giugno 1937
40 Konoe I 4 giugno 1937 5 gennaio 1939
41 Hiranuma I 5 gennaio 1939 30 agosto 1939
42 Zengo Yoshida Abe 30 agosto 1939 16 gennaio 1940
43 Yonai 16 gennaio 1940 22 luglio 1940
44 Konoe II 22 luglio 1940 5 settembre 1940
45 Koshirō Oikawa 5 settembre 1940 18 luglio 1941
46 Konoe III 18 luglio 1941 18 ottobre 1941
47 Shigetarō Shimada Tōjō 18 ottobre 1941 17 luglio 1944
48 Naokuni Nomura 17 luglio 1944 22 luglio 1944
49 Mitsumasa Yonai Koiso 22 luglio 1944 7 aprile 1945
50 Suzuki 7 aprile 1945 17 agosto 1945
51 Higashikuni 17 agosto 1945 9 ottobre 1945
52 Shidehara 9 ottobre 1945 1º dicembre 1945

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il Palazzo della Marina, opera dell’architetto britannico Josiah Conder, completato nel 1894, fu per metà distrutto nella notte tra il 25 e il 26 maggio 1945 durante il grande bombardamento incendiario di Tokyo. Sull’area dove sorgeva, oggi un altro edificio ospita invece il Ministero dell'agricoltura, delle foreste e della pesca.
    Cfr. (EN) Peter Wetzler, Imperial Japan and Defeat in the Second World War: The Collapse of an Empire, a p. 28, Londra, Bloomsbury, 2020, ISBN 978-1-3501-2081-5.
    Cfr. (EN) The Navy Ministry.
  2. ^ (EN) Ronald Spector, Eagle Against the Sun, New York, Vintage Books, 1985, ISBN 0-394-74101-3.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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