Mindfuck
Mindfuck (o mind-fuck) è un termine del registro colloquiale basso in lingua inglese. Se usato come sostantivo, mindfuck indica un danno psicologico,[2] mentre, se si tratta di un verbo, può essere traducibile in "ingannare" o "confondere".[3]
Nell'arte[modifica | modifica wikitesto]
La parola viene utilizzata in letteratura e cinema per indicare un'opera non lineare, disorientante, e apparentemente caotica e contraddittoria.[4] Inoltre, a differenza di ciò che succede nei libri e film con finali a sorpresa, molte opere mindfuck presentano dei finali che hanno una chiave di lettura del tutto inaspettata.[5] Fra le opere letterarie inserite nel novero del mindfuck vi sono Pasto nudo (1959), Trilogia degli Illuminati (1975) e Casa di foglie (2000).[6] Fra i film considerati mindfuck vi sono Fight Club (1998), Memento (2000),[4] A Beautiful Mind (2001), Se mi lasci ti cancello (2004), [4] Inception (2010), e The End of Evangelion, tratto dall'omonima serie[4].
Secondo alcuni il termine mindfuck sarebbe divenuto popolare durante gli anni novanta[4] e duemila dopo l'uscita del film Atto di forza (1990), ove Arnold Schwarzenegger dichiara «It's the best mindfuck yet» («è una bella masturbazione mentale» nell'adattamento in italiano).[7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ I 10 grandi film con trame impossibili, su wired.it. URL consultato il 26 ottobre 2023.
- ^ (EN) mindfuck, su wordreference.com. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ (EN) David Burke, The Slangman Guide to Dirty English : Dangerous Expressions Americans Use Every Day, Slangman, 2003, pp. 127, 240.
- ^ a b c d e (EN) I 10 grandi film con trame impossibili, su wired.it. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ (EN) Mindfuck movies, su themorningnews.org. URL consultato il 21 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2016).
- ^ (EN) The 10 Most “Mind Fuck” Books Ever Written, su whytoread.com. URL consultato il 21 giugno 2021.
- ^ (FR) Puzzle, de Paul Haggis – Le mindfuck est-il à bout de souffle ?, su armurerie-de-tchekhov.com. URL consultato il 21 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2015).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (DE) Elisabeth Yorck, Mindfuck-Filme Im Vergleich, GRIN, 2012.
