MediEvil 2

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Medievil 2)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
MediEvil 2
videogioco
Sir Daniel Fortesque nel livello "Kensington"
PiattaformaPlayStation
Data di pubblicazione 30 aprile 2000
Zona PAL 19 aprile 2000
GenereAvventura dinamica
TemaMedioevo, fantasy, horror
OrigineRegno Unito
SviluppoSCEE Studio Cambridge
PubblicazioneSony Computer Entertainment
Modalità di giocoGiocatore singolo
Fascia di etàELSPA: 11+ · ESRBT
SerieMediEvil
Preceduto daMediEvil
Seguito daMediEvil Resurrection

«Le cose sono cambiate da quando sei partito. Il mondo è cambiato, ma i problemi sono sempre i soliti!»

MediEvil 2 è un videogioco di avventura dinamica, seguito di MediEvil, pubblicato da Sony Computer Entertainment nell'aprile 2000 in Nord America e in Europa per PlayStation, mentre in Giappone a differenza del predecessore è inedito.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Londra, 1886. A 500 anni precisi dalla sconfitta del perfido Zarok, Sir Daniel Fortesque si gode il riposo eterno e la fama di eroe meritatamente conquistata. L'eroe di Gallowmere riposa ora nel British Museum in una sala a lui dedicata. Ma durante il suo sonno, alcune pagine del libro degli incantesimi di Zarok sono state ritrovate e si trovano ora nelle mani di Lord Palethorn, un perfido nobile inglese dalla smisurata sete di potere. Nel tentativo di radunare un esercito di invincibili non-morti per conquistare Londra, Palethorn risveglierà dal suo sonno secolare anche Dan, che, grazie all'aiuto del Professor Hamilton Kift e del suo servo spettrale Winston Chapelmount, si rimetterà in opera per riportare la pace.

  • Finale ottenuto raccogliendo tutti i calici: dopo la sconfitta di Lord Palethorn: improvvisamente comparirà la macchina del tempo davanti a Daniel, Kiya e il professor Kift. Daniel e Kiya decidono di partire, tornando così nel Medioevo, nel periodo esatto in cui si ambientò il primo Medievil. Kiya e Daniel si ritrovano infine nella tana di Zarok dove Daniel combatté la battaglia finale contro lo stregone.

Improvvisamente vengono attaccati dal mostro-drago che era diventato Zarok ma al posto della sua testa c'è quella di Palethorn. Questo fece pensare a un potenziale sequel ma non venne mai realizzato.

  • Finale senza avere raccolto tutti i calici: dopo la sconfitta di Palethorn, Daniel e Kiya, in compagnia del professore Kift, fanno ritorno al museo dove Daniel trovò Kiya. Daniel e Kiya salutano il professore per poi tornare a dormire nel loro sonno eterno insieme dentro al sarcofago di Kiya per l'eternità (e andando presumibilmente nel Salone degli Eroi).

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

In questo capitolo, oltre a una grafica molto migliorata rispetto a MediEvil, viene introdotto un nuovo sistema di gestione delle armi; Dan potrà difatti equipaggiare due armi contemporaneamente, siano esse per il combattimento ravvicinato che per quello a distanza. Si potrà inoltre passare dalla prima alla seconda arma con una combinazione simultanea di tasti, rendendo così più veloce l'azione durante i combattimenti. Una maggiore attenzione è stata inoltre rivolta alla gestione dei danni subiti durante gli atterraggi. Dan perderà energia ogni qualvolta si getterà da una considerevole altezza a differenza del precedente capitolo. Viene inserita una nuova tecnica di esplorazione di fondamentale importanza data anche alle "mani zombie", rintracciabili lungo tutto l'arco del gioco, ora utilizzabili come supporto per la testa di Dan e che saranno utili al fine di osservare aree altrimenti inaccessibili e risolvere enigmi.

Personaggi principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Sir Daniel Fortesque (doppiato da Claudio Moneta): l'eroe di Gallowmere viene ridestato nuovamente dal suo profondo sonno centenario. Appare come uno scheletro in armatura privo di mandibola e dai modi goffi. È il protagonista del gioco. In questo capitolo, a differenza del primo, pur non avendo la mandibola può parlare e sbattere le palpebre dell'unico occhio rimastogli.
  • Professor Hamilton Kift (doppiato da Antonio Paiola): personaggio strampalato il professore. Appare come un omino dalla testa grossa e dalle mani meccaniche (si scoprirà, nell'arco del gioco, che le ha perse durante una spedizione). Oltre a dare informazioni a Dan, fornisce anche utili armi in cambio dei calici colmi d'anime sparsi lungo i livelli. Trae nome da uno dei programmatori del videogioco, Martin Hamilton Kift.
  • Winston Chapelmount (doppiato da Luca Sandri): è lo spiritello che accoglie nuovamente Dan nel mondo dei vivi. È aiutante del Professor Kift, nonché suo fedele compagno. Nell'arco del gioco lo troviamo più volte a dispensare informazioni riguardo allo svolgimento dei livelli.
  • Kiya (doppiata da Silvana Fantini): mummia di un'antica principessa egizia, novantunesima moglie di Ramsete II, viene riesumata dalla sua tomba nel British Museum da Dan. I due legano molto nell'arco del gioco e raggiungono un certo livello di intimità fino a innamorarsi.
  • Lord Palethorn (doppiato da Claudio Moneta): è colui che ritrova le pagine perdute del libro degli incantesimi di Zarok. La sua impudenza fa sì che un incantesimo di resurrezione venga scagliato su tutta Londra dando così nuovamente vita ai morti. Il suo unico scopo è quello di ritrovare tutte le pagine mancanti e di conquistare il mondo, è un uomo inglese che per via dell'incantesimo di resurrezione viene tramutato in una sorta di uomo-mostro, il suo aspetto è simile a un uomo con fattezze demoniache, come ad esempio la pelle rossa.
  • Mander (doppiato da Antonio Paiola): braccio destro di Palethorn, Mander ha l'aspetto di una lucertola umanoide a causa dell'incantesimo che ha colpito l'intera città. È particolarmente veloce e difficile da colpire.
  • Dogman: anch'egli colpito dall'incantesimo lanciato dal suo padrone, Lord Palethorn, Dogman deve il suo nome all'aspetto canino che ora gli appartiene. Non troppo astuto come personaggio, in combattimento risulta estremamente pericoloso data l'ingenza dei danni che è capace di arrecare.
  • L'imbroglione: è un astuto mercante che venderà a Dan tutto ciò di cui ha bisogno... a caro prezzo! Non è in grado di parlare e si esprime a gesti e versi. Sostituisce i gargoyle del primo Medievil.

Al posto di Claudio Moneta è accreditato per errore Giorgio Melazzi, sia nel manuale sia nei titoli di coda.

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

Come nel precedente capitolo, la colonna sonora del gioco è stata curata dal duo Bob & Barn (pseudonimo dei compositori inglesi Paul Arnold e Andrew Barnabas), non disponendo di una vera orchestra; l'intero lavoro è realizzato con campionatori e sintetizzatori. Il tema musicale del livello Iron Slugger è un omaggio alla canzone Eye of the Tiger.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi