Margherita di Brandeburgo (1511-1577)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Margherita di Brandeburgo
Duchessa consorte di Pomerania
In carica23 gennaio 1530 –
9 maggio 1531
Principessa consorte di Anhalt-Zerbst
In carica15 febbraio 1534 –
4 febbraio 1551
Nascita1511
Morte1577
PadreGioacchino I, elettore di Brandeburgo
MadreElisabetta di Danimarca
Consorte diGiorgio I, duca di Pomerania
Giovanni IV, principe di Anhalt-Zerbst

Margherita di Brandeburgo o di Hohenzollern (15111577) è stata una principessa del Brandeburgo e duchessa consorte di Pomerania e successivamente principessa Anhalt.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era la figlia più giovane del principe elettore Gioacchino I di Brandeburgo (1484–1535) e di sua moglie Elisabetta (1485–1555), figlia del re Giovanni di Danimarca.

Duchessa di Pomerania[modifica | modifica wikitesto]

Venne data in moglie a Giorgio I di Pomerania (1493–1531) che sposò a Berlino il 23 gennaio 1530. Ella portò in dote 20000 fiorini, permettendo a Giorgio di cederle i distretti di Barth, Damgarten, Tribsees, Grimsby e Klempenow[1].

Il matrimonio venne concordato durante i negoziati tenutisi nel castello di Grimnitz inerenti ai rapporti costituzionali tra Brandeburgo e Pomerania[1].

Giorgio I morì un anno dopo il matrimonio e Margherita beneficiò del reddito delle sue tenute solo per tre anni. La duchessa risultò abbastanza impopolare in Pomerania e quando il principe Giovanni IV di Anhalt chiese la sua mano, il suo figliastro Filippo I di Pomerania dovette imporre una speciale tassa per pagare la sua dote e riscattare le sue tenute.

Margherita e Giorgio ebbero una figlia nata dopo la morte del padre:

La bambina andò con la madre in Anhalt ma fece ritorno in Pomerania a otto anni. Margherita ebbe successo nei suoi difficili negoziati col figliastro Filippo I per ritardare il suo ritorno fino al 1543[2].

Principessa di Anhalt[modifica | modifica wikitesto]

Il secondo matrimonio, con Giovanni V di Anhalt-Zerbst (1504–1551) venne celebrato il 15 febbraio 1534 a Dessau. L'unione si rivelò presto infelice. Margherita fuggì dal marito per raggiungere il castello di Roßlau. Martin Lutero provò a riappacificare i due coniugi e visitò la principessa a Roßlau incolpandola di aver lasciato sfacciatamente il marito. Iniziò così una feroce guerra coniugale. Giovanni, incolpando la moglie di adulterio, la fece imprigionare nel 1550. Il medico personale di Giovanni fu torturato affinché confessasse una relazione con la principessa ma non dichiarò niente.

Margherita riuscì a scappare dalla sua prigione e dopo altre peripezie arrivò mezza nuda e derubata alla corte del cugino il re Cristiano III di Danimarca a Copenaghen.

Più tardi ella visse per un po' di tempo con sua sorella Elisabetta, che le consigliò di proteggersi sposandosi una terza volta.

Elisabetta accusò la sorella di essere inaffidabile e instabile e avvertì suo genero Alberto I di Prussia di non ospitare Margherita[3]. Alberto invece la prese con sé ugualmente e dopo la sua morte Giorgio Federico I si prese cura di lei.

Alla fine della sua vita, condusse una esistenza instabile nella Pomerania polacca. Si disse che aveva sposato un semplice contadino e che contatto la figlia Giorgia venendo poi a farle visita sotto falsa identità[4].

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Dal primo marito ebbe un'unica figlia:

  • Giorgia (15311573), andata sposa nel 1563 al conte Stanislao di Labischin;

Dal secondo marito ebbe altri sei figli:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Alberto III di Brandeburgo Federico I di Brandeburgo  
 
Elisabetta di Baviera-Landshut  
Giovanni I di Brandeburgo  
Margherita di Baden Giacomo I di Baden  
 
Caterina di Lorena  
Gioacchino I di Brandeburgo  
Guglielmo III di Sassonia Federico I di Sassonia  
 
Caterina di Braunschweig-Lüneburg  
Margherita di Sassonia  
Anna d'Asburgo Alberto II d'Asburgo  
 
Elisabetta di Lussemburgo  
Margherita di Brandeburgo  
Cristiano I di Danimarca Dietrich di Oldenburg  
 
Edvige di Schauenburg  
Giovanni di Danimarca  
Dorotea di Brandeburgo-Kulmbach Giovanni di Brandeburgo-Kulmbach  
 
Barbara di Sassonia-Wittenberg  
Elisabetta di Danimarca  
Ernesto di Sassonia Federico II di Sassonia  
 
Margherita d'Austria  
Cristina di Sassonia  
Elisabetta di Baviera Alberto III di Baviera  
 
Anna di Braunschweig-Grubenhagen  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dirk Schleinert: Die 2. Hochzeit Herzog Georgs I. von Pommern mit Margarete von Brandenburg im Januar 1530 in Berlin. Kommentierte Edition einer zeitgenössischen Beschreibung, in: Baltische Studien, NF 94, 2008, pp. 55-70
  2. ^ Dirk Schleinert: Georgia von Pommern (1531-1573). Studien zum Leben einer Fürstin des 16. Jahrhunderts, in: Jahrbuch für die Geschichte Mittel- und Ostdeutschlands, vol. 55, 2009, pp. 71-120
  3. ^ Martina Schattkowsky: Witwenschaft in der frühen Neuzeit, Leipziger Universitätsverlag, Leipzig, 2003, p. 101
  4. ^ Johannes Voigt: Die Fürstin Margarethe von Anhalt, geborne Markgräfin von Brandenburg. Aus archivalischen Quellen, in: Schmidt´s Zeitschrift für Geschichtswissenschaft, vol. IV, 1845, p. 357 ff

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Johannes Voigt: Die Fürstin Margarethe von Anhalt, geborne Markgräfin von Brandenburg. Aus archivalischen Quellen, in: Schmidt´s Zeitschrift für Geschichtswissenschaft, vol. IV, 1845, p. 327-359.
  • Dirk Schleinert: Die 2. Hochzeit Herzog Georgs I. von Pommern mit Margarete von Brandenburg im Januar 1530 in Berlin. Kommentierte Edition einer zeitgenössischen Beschreibung, in: Baltische Studien, NF 94, 2008, pp. 55–70.
  • Dirk Schleinert: Georgia von Pommern (1531-1573). Studien zum Leben einer Fürstin des 16. Jahrhunderts, In: Jahrbuch für die Geschichte Mittel- und Ostdeutschlands, vol. 55, 2009, pp. 71–120.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN262356078 · CERL cnp02059107 · GND (DE1025868862 · WorldCat Identities (ENviaf-262356078